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LA NAZIONE NAPOLETANA

Il progetto di ricerca, in continuità con quella già svolta in precedenza, intende approfondire soprattutto i seguenti aspetti: la complessa transizione dalla nazione napoletana alla nazione italiana, con tutte le diverse declinazioni della "patria napoletana"; il passaggio da "nazione" a "questione", attraverso una lettura critica della riflessione meridionalista; la rinascita e la fortuna della "nazione napoletana" come mito identitario oggi. Il progetto di ricerca può essere considerato innovativo soprattutto per le seguenti ragioni:1) E' la prima volta che si propone una riflessione e un'analisi critica su un concetto-chiave che ha svolto un ruolo importante nel processo di costruzione e di sviluppo del Regno di Napoli e nella formazione dell'identità di una comunità storica.2) Il tentativo di una ricostruzione di lunga durata della "nazione napoletana" è stato compiuto in epoca recente solo da Benedetto Croce e da Giuseppe Galasso. La mia interpretazione è lontana da quella di Croce e più prossima a quella di Galasso che, tuttavia, non si è soffermato organicamente sul tema specifico.3) Il mio lavoro cerca di distinguere tra la "nazione napoletana" come realtà storica, la sua funzione di mito identitario e l'attuale fortuna presso gruppi di opinione pubblica, che genericamente vengono definiti "neoborbonici", e che si collocano nella scia di quella che Eric Hobsbawm ha chiamato "l'invenzione della tradizione". La mia ricerca vuole quindi essere anche un contributo a demistificare un certo uso pubblico della storia di Napoli e del Mezzogiorno che viene riproposto oggi soprattutto in contrapposizione a ideologie "nordiste".