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POLITICA, DIRITTO, FILOSOFIA IN GUIDO DE RUGGIERO

Il progetto mira essenzialmente alla realizzazione del progetto di ripubblicazione de Il ritorno alla ragione, l'ultima grande opera di de Ruggiero, la quale raccoglie numerosi saggi, molti dei quali pubblicati appena dopo la caduta del fascismo nella rivista La Nuova Europa di Luigi Salvatorelli. A tal fine, si è riusciti ad ottenere il consenso alla ripubblicazione sia da parte della casa editrice Laterza, dove venne pubblicato il volume nel 1946, sia da parte degli eredi de Ruggiero. Su de Ruggiero hanno forse pesato alcuni giudizi sommari (e ingenerosi), che risentivano del clima politico dell'epoca, formulati da storici del pensiero come Garin e Bobbio, i quali hanno ridotto il pensiero di de Ruggiero ad una valenza quasi esclusivamente storiografica. Invece, non solo la riflessione più impegnata dal punto di vista politico, ma anche l'opera storiografica deruggieriana veicolava una visione ideale e un'analisi teorica di grande interesse e anche di sicura attualità: alcune riflessioni di de Ruggiero sul tema della guerra, dell'unità europea, dell'assistenza sociale, della conciliazione tra libertà democrazia e capitalismo, sulla necessità etica della solidarietà sociale (si pensi ai riferimenti, che erano al tempo in Italia quasi inediti, ad Hobhouse e a Beveridge), sulla esizialità di una visione della libertà come assenza di vincoli e 'ius ad omnia', manifestano una sostanza etico-politica di cui oggi, in un presente corroso da crisi, egoismi sociali e nazionali, decadenza della politica, disconoscimento del valore della cultura e della formazione, forse vi è ancora bisogno.