Ricerca | Progetti
Ricerca Progetti
DIMENSIONE IDENTITARIA TRA PENSIERO TRANSITORIO E PENSIERO GENERATIVO
La ricerca indagando - con sguardo epistemologico - la dimensione identitaria tra pensiero transitorio e pensiero generativo intende riflettere su un nuovo paradigma pedagogico che, utilizzando anche il contributo della ricerca neuroscientifica, ci consenta di indagare lo specifico educativo nel passaggio da una forma di pensiero transitorio ad una forma di pensiero attentivo o generativo.Il pensiero transitorio nasce e si sviluppa nella rete, ci transita in una molteplicità di informazioni, si struttura nel qui e ora attraverso una curiosità momentanea, non è generalizzabile poiché si struttura come frammento di informazioni generando caos e disordine. L’uso spasmodico della rete favorisce per noi questo tipo di pensiero.Il pensiero attentivo o generativo si sviluppa nella relazione, si struttura nel presente ma legge il passato per poter progettare il futuro, è per noi controllabile poiché consente di accedere alle informazioni senza un flusso indiscriminato, è generalizzabile poiché da all’individuo la possibilità di recuperare le informazioni e di utilizzarle nei più differenti contesti, produce conoscenza genera la curiosità del sapere, crea legami poichè nasce in una relazione e dalla relazione stessa trae significato.
Struttura | Dipartimento di Scienze Umane, Filosofiche e della Formazione/DISUFF | |
Responsabile | MANNESE Emiliana | |
Tipo di finanziamento | Fondi dell'ateneo | |
Finanziatori | Università degli Studi di SALERNO | |
Importo | 1.650,00 euro | |
Periodo | 20 Novembre 2017 - 20 Novembre 2020 | |
Proroga | 20 febbraio 2021 | |
Gruppo di Ricerca | MANNESE Emiliana (Coordinatore Progetto) |