FISICA NUCLEARE E SUBNUCLEARE

Salvatore DE PASQUALE FISICA NUCLEARE E SUBNUCLEARE

0522600030
DIPARTIMENTO DI FISICA "E.R. CAIANIELLO"
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
FISICA
2017/2018

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 1
ANNO ORDINAMENTO 2017
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
648LEZIONE
Obiettivi
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
IL CORSO INTENDE FORNIRE UN QUADRO AMPIO ED APPROFONDITO SULLE EVIDENZE SPERIMENTALI CHE HANNO CONDOTTO ALLA FORMULAZIONE DEL MODELLO STANDARD DELLE INTERAZIONI FONDAMENTALI E SULLE PROBLEMATICHE CHE SONO ATTUALMENTE OGGETTO DI RICERCA.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
DURANTE LO SVOLGIMENTO DEL CORSO, GLI STUDENTI SONO CHIAMATI INTERATTIVAMENTE A SVOLGERE ALCUNI SEMPLICI ESERCIZI O CALCOLI SOTTO LA GUIDA DEL DOCENTE. ESSI SONO STIMOLATI A SIMULARE I MECCANISMI DI PROGETTAZIONE CONCETTUALE DEGLI ESPERIMENTI DI ALTE ENERGIE.
ABILITÀ COMUNICATIVE:
IL CORSO TENDERÀ A FAVORIRE LA CAPACITÀ DELLO STUDENTE DI ESPORRE IN MODO CHIARO E RIGOROSO LE CONOSCENZE ACQUISITE. AL TERMINE DEL CORSO LO STUDENTE DEVE ESSERE IN GRADO DI ENUNCIARE IN MODO CORRETTO GLI ARGOMENTI E LE PROBLEMATICHE RIGUARDANTI I CONTENUTI DEL CORSO STESSO, NONCHÉ PADRONEGGIARE IL FORMALISMO CORRENTEMENTE UTILIZZATO NELLA COMUNICAZIONE SCIENTIFICA IN MATERIA DI INTERAZIONI FONDAMENTALI.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
GLI STUDENTI SONO GUIDATI AD APPRENDERE IN MANIERA CRITICA E RESPONSABILE GLI ARGOMENTI ESPOSTI. CIASCUNA RISULTANZA SPERIMENTALE È ANALIZZATA SIA DAL PUNTO DI VISTA DELLE PROBLEMATICHE PRATICHE E DELLE TECNICHE SPERIMENTALI, SIA PER CIÒ CHE CONCERNE L’INTERPRETAZIONE DEI RISULTATI CHE LA LORO CONNESSIONE AL PANORAMA TEORICO. GLI ARGOMENTI SONO PRESENTATI NELL’ORDINE CRONOLOGICO IN CUI LE CONOSCENZE SPERIMENTALI SONO STATE ACQUISITE, E LA DISCUSSIONE È CONTESTUALIZZATA AL MOMENTO STORICO; IN TAL MODO SI INTENDE FAVORIRE LA NASCITA E CRESCITA DI UNO SPIRITO CRITICO, ESTREMAMENTE UTILE ALLO STUDENTE SIA NELL’OTTICA DI UNA FUTURA ATTIVITÀ DI RICERCA, SIA PER LA SOLUZIONE DI PROBLEMATICHE APPLICATIVE.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO:
ALLA FINE DEL CORSO, LO STUDENTE DEVE AVERE UN QUADRO DEL MODELLO STANDARD DELLE INTERAZIONI FONDAMENTALI TALE DA PERMETTERGLI DI COMPRENDERE AUTONOMAMENTE UNA TIPICA PUBBLICAZIONE DA UNA RIVISTA INTERNAZIONALE IN MATERIA DI SPERIMENTAZIONE SULLA FISICA DELLE INTERAZIONI FONDAMENTALI.
Prerequisiti
MECCANICA QUANTISTICA, COMPOSIZIONE DEI MOMENTI ANGOLARI, SIMMETRIE CONTINUE ELETTROMAGNETISMO CLASSICO E RELATIVITÀ RISTRETTA EQUAZIONI D’ONDA RELATIVISTICHE DI MAXWELL, KLEIN-GORDON E DIRAC. FORMALISMO LAGRANGIANO E SVILUPPI PERTURBATIVI (DIAGRAMMI DI FEYNMAN). TEORIA DELLE COLLISIONI E SVILUPPO IN ONDE PARZIALI. ELEMENTI FONDAMENTALI DI FISICA ATOMICA E NUCLEARE. DECADIMENTI RADIOATTIVI. MODELLI NUCLEARI. CLASSIFICAZIONE DELLE PARTICELLE.
Contenuti
INTERAZIONI DEBOLI. FONDAMENTI SPERIMENTALI DELLA TEORIA V-A. DECADIMENTI DEBOLI DEGLI ADRONI E ANGOLO DI CABIBBO. OSCILLAZIONI DI STRANEZZA. MODELLO GIM. VIOLAZIONE DI CP IN INTERAZIONE DEBOLE E INTRODUZIONE DELLA MATRICE CKM. UNIFICAZIONE ELETTRODEBOLE E OSSERVAZIONE SPERIMENTALE DEI BOSONI VETTORI INTERMEDI W E Z. EVIDENZE SPERIMENTALI DEL BOSONE DI HIGGS. OSCILLAZIONI DI NEUTRINO.

INTERAZIONI FORTI. MODELLO A QUARK STATICO. QUARKONIO, CHARMONIO, BOTTOMONIO. ESPERIMENTI SU DEEP INELASTIC SCATTERING E MODELLO A PARTONI E CONNESSIONE COL MODELLO A QUARK. QCD E IL PROBLEMA DEL CONFINAMENTO. CONFRONTO DEI RISULTATI SPERIMENTALI DELLE FUNZIONI DI DISTRIBUZIONE DEI PARTONI CON LE EQUAZIONI DI EVOLUZIONE. FISICA DEGLI IONI PESANTI ULTRARELATIVISTICI. JET ADRONICI. EVIDENZE SPERIMENTALI DEL PLASMA DI QUARK E GLUONI.
Metodi Didattici
L’INSEGNAMENTO CONSTA DI 32 ORE DI LEZIONI FRONTALI E 16 ORE DI ESERCITAZIONI. SONO PREVISTE LEZIONI ED ESERCITAZIONI CHE VERTERANNO SUGLI ARGOMENTI ESPOSTI ANCHE CON L'AUSILIO DI MATERIALE AUDIOVISIVO. PER LE ESERCITAZIONI È PREVISTA LA PARTECIPAZIONE DIRETTA DEGLI STUDENTI CHE SARANNO INVITATI A SVOLGERE E A DISCUTERE IN AULA INSIEME AL RESTO DELLA CLASSE ESERCIZI PROPOSTI DAL DOCENTE.
Verifica dell'apprendimento
IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI E LA VERIFICA DELLA CAPACITÀ DI APPLICARE E SVILUPPARE IN MANIERA CRITICA E AUTONOMA I TEMI ESPOSTI SARANNO CERTIFICATI DA UN ESAME FINALE ORALE CON VOTO IN TRENTESIMI E DALLA DISCUSSIONE DI UN ELABORATO SVOLTO DAL CANDIDATO SU UN TEMA DI APPROFONDIMENTO SPECIFICO PROPOSTO DAL DOCENTE.
Testi
1.J. M. BLATT, V. F. WEISSKOPF: THEORETICAL NUCLEAR PHYSICS, SPRINGER-VERLAG, 1979
2.S. BRAIBANT, G. GIACOMELLI, M. SPURIO: PARTICLES AND FUNDAMENTAL INTERACTIONS, SPRINGER. ISBN 978-94-007-2463
3.J. HOREJSI: FUNDAMENTALS OF ELECTROWEAK THEORY, CHARLES UNIVERSITY IN PRAGUE, THE KAROLINIUM PRESS, ISBN: 80-246-0639-9
4.R. N. CAHN AND G. GOLDHABER: THE EXPERIMENTAL FOUNDATIONS OF PARTICLE PHYSICS (PAPERBACK), CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS.
Altre Informazioni
NN
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-05-14]