FISICA I

Federico CORBERI FISICA I

0512400011
DIPARTIMENTO DI CHIMICA E BIOLOGIA "ADOLFO ZAMBELLI"
CORSO DI LAUREA
CHIMICA
2018/2019

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 1
ANNO ORDINAMENTO 2016
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
324LEZIONE
224ESERCITAZIONE
224LABORATORIO
Obiettivi
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:SCOPO DEL CORSO È QUELLO DI SVILUPPARE UNA CONOSCENZA APPROFONDITA DELLA MECCANICA DEL SINGOLO PUNTO MATERIALE, DEI SISTEMI DI PUNTI MATERIALI, DEL CORPO RIGIDO, DEI FLUIDI E DELL'OTTICA GEOMETRICA, RICORRENDO IL PIÙ POSSIBILE AD ESEMPI E APPLICAZIONI CHE AIUTINO LA PIENA COMPRENSIONE DEGLI ASPETTI TEORICI DEGLI ARGOMENTI TRATTATI. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:AL COMPLETAMENTO DEL CORSO CI SI ASPETTA CHE GLI STUDENTI SIANO IN GRADO DI: 1) COMPRENDERE LA FISICA ALLA BASE DEL COMPORTAMENTO DI UN SINGOLO PUNTO MATERIALE, DI UN SISTEMA DI PUNTI MATERIALI, DEL CORPO RIGIDO E DELL'OTTICA GEOMETRICA; 2) APPLICARE LE EQUAZIONI FONDAMENTALI DELLA MECCANICA; 3) IDENTIFICARE LE QUANTITÀ CONSERVATE PER USARLE LADDOVE SIA POSSIBILE PER SEMPLIFICARE L’ANALISI DEL MOTO; 4) RISOLVERE SEMPLICI ESERCIZI DI MECCANICA E DI OTTICA GEOMETRICA. AUTONOMIA DI GIUDIZIO:GLI STUDENTI SONO GUIDATI AD APPRENDERE IN MANIERA CRITICA E RESPONSABILE TUTTO CIÒ CHE VIENE SPIEGATO LORO IN AULA E AD ARRICCHIRE LE PROPRIE CAPACITÀ DI GIUDIZIO ATTRAVERSO LO STUDIO DEL MATERIALE DIDATTICO INDICATO DAL DOCENTE. ABILITÀ COMUNICATIVE:IL CORSO TENDERÀ A FAVORIRE LA CAPACITÀ DELLO STUDENTE DI ESPORRE IN MODO CHIARO E RIGOROSO LE CONOSCENZE ACQUISITE, CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALLA CORRETTA CONCATENAZIONE LOGICA DEGLI ASPETTI SALIENTI DEGLI APPROCCI ANALIZZATI.
Prerequisiti
E’ RICHIESTA LA CONOSCENZA DELLE NOZIONI DI BASE DELLA TRIGONOMETRIA, DELLA GEOMETRIA ANALITICA E DELL’ANALISI MATEMATICA PER LE FUNZIONI DI UNA SOLA VARIABILE.
Contenuti
1. METODO SCIENTIFICO E UNITÀ DI MISURA. ALGEBRA VETTORIALE. CINEMATICA DEL PUNTO MATERIALE: POSIZIONE, SPOSTAMENTO, VELOCITÀ, ACCELERAZIONE, LEGGE ORARIA DEL MOTO, MOTI RETTILINEI, MOTO DEL PROIETTILE, MOTO CIRCOLARE.

2. DINAMICA DEL PUNTO MATERIALE: PRINCIPIO D’INERZIA, SISTEMI DI RIFERIMENTO INERZIALI E NON INERZIALI. SECONDA LEGGE DELLA DINAMICA, QUANTITÀ DI MOTO, IMPULSO, FORZA PESO, ATTRITO, TENSIONE, REAZIONI VINCOLARI, FORZE ELASTICHE E OSCILLATORE ARMONICO LINEARE, ENERGIA CINETICA E LAVORO, FORZE CONSERVATIVE, ENERGIA POTENZIALE, CONSERVAZIONE DELL’ENERGIA MECCANICA, MOMENTO DELLA QUANTITÀ DI MOTO E MOMENTO DI UNA FORZA.

3. DINAMICA DEI SISTEMI DI PUNTI MATERIALI: PRINCIPIO DI AZIONE E REAZIONE, COPPIA DI FORZE, EQUAZIONI CARDINALI DELLA DINAMICA, CONSERVAZIONE DELLA QUANTITÀ DI MOTO E DEL MOMENTO DELLA QUANTITA’ DI MOTO, CENTRO DI MASSA, TEOREMA DEL CENTRO DI MASSA, URTI.

4. CORPI RIGIDI: MOMENTO D’INERZIA, TEOREMA DI HUYGENS-STEINER, ENERGIA CINETICA, MOMENTO ANGOLARE ED EQUAZIONE DEL MOTO DI UN CORPO RIGIDO GIREVOLE INTORNO AD UN ASSE FISSO, STATICA E CONDIZIONI DI EQUILIBRIO, EQUILIBRIO SOTTO L’AZIONE DELLA GRAVITÀ.

5. FASI DELLA MATERIA. PRESSIONE NEI FLUIDI. PRESSIONE ATMOSFERICA E PRESSIONE RELATIVA. PRINCIPIO DI PASCAL. PRINCIPIO DI ARCHIMEDE. PORTATA ED EQUAZIONE DI CONTINUITA'. EQUAZIONE DI BERNOULLI.

6. OTTICA GEOMETRICA. RAGGI DI LUCE. RIFLESSIONE.SPECCHI PIANI E SFERICI. INDICE DI RIFRAZIONE. LEGGE DI SNELL. RIFLESSIONE TOTALE. FIBRE OTTICHE. LENTI SOTTILI. L'EQUAZIONE DELLE LENTI SOTTILI. COMBINAZIONE DI LENTI. MICROSCOPIO. TELESCOPIO.
Metodi Didattici
L'INSEGNAMENTO PREVEDE UN TOTALE DI 72 ORE DI LEZIONI FRONTALI, CORRISPONDENTI A 7 CFU. CIRCA LA META' DELLE LEZIONI, PIU' A CARATTERE TEORICO, SARA' FINALIZZATA ALL’APPRENDIMENTO DEI PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA MECCANICA CLASSICA E DELL'OTTICA GEOMETRICA. LA PARTE RESTANTE SARA' PIU' DI TIPO ESERCITATIVO ED AVRA' LO SCOPO DI ILLUSTRARE APPLICAZIONI PRATICHE E DI SVILUPPARE TECNICHE DI RISOLUZIONE DI PROBLEMI DI MECCANICA E DI OTTICA GEOMETRICA ATTRAVERSO L'USO DELL'ANALISI MATEMATICA.
Verifica dell'apprendimento
LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO DA PARTE DELLO STUDENTE AVVERRÀ TRAMITE UN ESAME FINALE, CONSISTENTE IN UNA PROVA SCRITTA SEGUITA DA UNA PROVA ORALE. LA VALUTAZIONE È IN TRENTESIMI. PER ESSERE AMMESSO A SOSTENERE LA PROVA ORALE LO STUDENTE DEVE AVERE OTTENUTO UNA VALUTAZIONE SUFFICIENTE (18) NELLA PROVA SCRITTA. LA PROVA SCRITTA CONSISTE NELLA RISOLUZIONE DI 3 O PIU' ESERCIZI DI MECCANICA ED OTTICA GEOMETRICA. L'ORALE HA L'OBIETTIVO DI VERIFICARE IL LIVELLO DI COMPRENSIONE DEGLI ARGOMENTI TRATTATI RAGGIUNTO DALLO STUDENTE.
Testi
P. MAZZOLDI, M. NIGRO, C.VOCI, “FISICA” VOL. I, EDISES

TESTI DI CONSULTAZIONE ED APPROFONDIMENTO:
D. HALLIDAY, R. RESNICK, J. WALKER, “FONDAMENTI DI FISICA”, CEA-ZANICHELLI
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-10-21]