Stefania MARZOCCO | Progetti

RUOLO DI TOSSINE UREMICHE NELLE IMMUNODIFUNZIONI E NELLA NEURODEGENERAZIONE ASSOCIATE ALL'INSUFFICIENZA RENALE CRONICA

In questo studio ci proponiamo di studiare gli effetti di tossine uremiche, come l’indoxyl solfato, sulla funzionalità macrofagica e gliale. In entrambi i sistemi sperimentali verrà valutata l’influenza delle tossine uremiche sullo stato redox, valutando la produzione di specie reattive dell’ossigeno, e sui mediatori della risposta infiammatoria.Gli esperimenti finalizzati a valutare alterazioni della funzionalità macrofagica saranno condotti su una linea macrofagica in coltura continua (J774A.1) e su macrofagi primari. Le cellule saranno incubate con le tossine uremiche, a varie concentrazioni e per vari tempi, sia da sole che in presenza di uno stimolo pro-infiammatorio (e.g. Lipopolisaccaride di E. Coli). L’effetto dei cataboliti uremici sui macrofagi verrà valutato attraverso lo studio del fenomeno apoptotico e di mediatori della risposta infiammatoria (e.g. formazione di nuclei ipodiploidi, citochine, monossido d’azoto, nitrossido sintasi, ciclossigenasi). Lo studio dei meccanismi che riguardano la neurodegenerazione associata alla sindrome uremica verrà eseguito su cellule gliali in coltura continua. Su tali cellule l’effetto delle tossine uremiche sarà valutato sia addizionando le tossine da sole al medium cellulare sia in presenza di stimoli che alterano di per se l’omeostasi gliale (e.g. stress ossidativo, Lipopolisaccaride di E. Coli). L’effetto delle tossine uremiche sull’omeostasi gliale verrà valutata attraverso lo studio di fenomeni apoptotici e/o infiammatori (e.g. formazione di nuclei ipodiploidi, valutazione di proteine anti/pro-apoptotiche, citochine) attraverso vari approcci sperimentali (e.g. tecniche di microscopia, biologia molecolare). I risultati ottenuti dagli esperimenti in vitro consentiranno poi di valutare l’opportunità di approfondire i nostri studi in vivo: in modelli animali di infiammazione (e.g. shock settico) e di neuro degenerazione (e.g. morbo di Parkinson).Pubblicazioni selezionate1. Bianco G, Fontanella B, Severino L, Quaroni A, Autore G, Marzocco S. Nivalenol and deoxynivalenol affect rat intestinal epithelial cells: a concentration related study. PLoS One (IF 2012: 3.73). 2012;7(12):e52051. Marzocco S.: Corresponding author2. Bianco G, Russo R, Marzocco S, Velotto S, Autore G, Severino L. Modulation of macrophage activity by aflatoxins B1 and B2 and their metabolites aflatoxins M1 and M2.Toxicon (IF 2012: 2.924). 2012 May;59(6):644-50. Marzocco S.: Corresponding author3. Marzocco S, Popolo A, Bianco G, Pinto A, Autore G. Pro-apoptotic effect of methylguanidine on hydrogen peroxide-treated rat glioma cell line. Neurochem Int. (IF 2012: 2.659) 2010 Nov;57(5):518-24. Marzocco S.: Corresponding author4. Marzocco S, Russo R, Bianco G, Autore G, Severino L. Pro-apoptotic effects of nivalenol and deoxynivalenol trichothecenes in J774A.1 murine macrophages. Toxicol Lett. (IF 2012: 3.145) 2009 Aug 25;189(1):21-6. Marzocco S.: Corresponding author5. Julião Lde S, Piccinelli AL, Marzocco S, Leitão SG, Lotti C, Autore G, Rastrelli L. Phenylethanoid glycosides from Lantana fucata with in vitro anti-inflammatory activity. J Nat Prod. (IF 2012: 3.285) 2009 Aug;72(8):1424-8.