FISIOLOGIA VEGETALE

Antonietta LEONE FISIOLOGIA VEGETALE

0512800028
DIPARTIMENTO DI CHIMICA E BIOLOGIA "ADOLFO ZAMBELLI"
CORSO DI LAUREA
SCIENZE BIOLOGICHE
2016/2017

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 2
ANNO ORDINAMENTO 2010
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
648LEZIONE
Obiettivi
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE - IL CORSO DI FISIOLOGIA VEGETALE È DISEGNATO PER STIMOLARE GLI STUDENTI VERSO LA COMPRENSIONE DEI PRINCIPALI MECCANISMI FISIOLOGICI E MOLECOLARI CHE REGOLANO IL DIFFERENZIAMENTO E SVILUPPO DELLE PIANTE IN AMBIENTI NATURALI E AGRARI. DURANTE IL CORSO, GLI STUDENTI AVRANNO LA POSSIBILITÀ DI APPRENDERE: 1)I PRINCIPALI ASPETTI DELLA FISIOLOGIA VEGETALE, CON MAGGIOR ENFASI TRA LE RELAZIONI ESISTENTI TRA STRUTTURA E FUNZIONE; 2) I CONCETTI-CHIAVE DEI PRINCIPALI PROCESSI FISIOLOGICI (ES. TRASPORTO DEI NUTRIENTI E DELL’ACQUA, BIOSINTESI DEI FOTOSINTETATI E LORO TRASPORTO, RUOLO REGOLATIVO DEI FITORMONI); 3)GLI ASPETTI FISIOLOGICI, METABOLICI ED ENERGETICI ASSOCIATI AI DIVERSI STADI DI SVILUPPO DELLE PIANTE; 4)PERCEZIONE E TRASDUZIONE DI SEGNALI ENDOGENI E AMBIENTALI E LORO IMPATTO SUL DIFFERENZIAMENTO E SVILUPPO DELLE PIANTE CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE - IL CORSO FORNISCE AGLI STUDENTI LE CONOSCENZE E GLI STRUMENTI PER SVILUPPARE IN MANIERA CRITICA E AUTONOMA COMPETENZE NELLA COMPRENSIONE DELLE RELAZIONI TRA STRUTTURE E FUNZIONI DEI PRINCIPALI PROCESSI FISIOLOGICI E MOLECOLARI ALLA BASE DEL DIFFERENZIAMENTO E SVILUPPO DELLE PIANTE E LA LORO INTERAZIONE CON L’AMBIENTE. AUTONOMIA DI GIUDIZIO - IL CORSO FORNIRÀ AGLI STUDENTI LA CAPACITÀ DI AFFRONTARE E DISCUTERE ARGOMENTI E PROBLEMI DI FISIOLOGIA VEGETALE DI RILEVANTE IMPORTANZA PER IL MANTENIMENTO DEGLI AMBIENTI NATURALI E LA CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITÀ, LA CAPACITÀ DI ADATTAMENTO DELLE PIANTE AI CAMBIAMENTI GLOBALI DEL CLIMA. ABILITÀ COMMUNICATIVE- IL CORSO FORNISCE AGLI STUDENTI L’OPPORTUNITÀ DI APPRENDERE LE CONOSCENZE PIÙ AVANZATE E SVILUPPARE UN AMPIO SPRETTRO DI COMPETENZE INTELLETTUALI E DI COMUNICAZIONE NEL CAMPO DELLA FISIOLOGIA VEGETALE UTILI PER LA LORO PROFESSIONE FUTURA. CAPACITÀ DI APPRENDERE- GLI STUDENTI SARANNO CONTINUAMENTE ASSISTITI E SPRONATI NELLO SVILUPPO DI UN APPROCCIO DI STUDIO PERSONALE E AUTONOMO NEL CAMPO DELLA FISIOLOGIA VEGETALE, BASATO SULLA VALUTAZIONE CRITICA DELLE CONOSCENZE APPRESE E SULLA DISCUSSIONE E CONFRONTO CON GLI ALTRI STUDENTI. LE CONOSCENZE ACQUISITE FORNIRANNO UN SOLIDO BACKGROUND PER FREQUENTARE CORSI DI STUDIO MAGISTRALI IN BIOLOGIA E DISCIPLINE AFFINI E CORSI UNIVERSITARI POST-LAUREA (MASTER E CORSI DI DOTTORATO).
Prerequisiti
LO STUDENTE DEVE AVERE CONOSCENZE PREGRESSE DI BIOLOGIA CELLULARE, BOTANICA, FISICA, CHIMICA INORGANICA E ORGANICA, BIOCHIMICA
Contenuti
1. INTRODUZIONE: COS’È LA FISIOLOGIA VEGETALE E DELIMITAZIONE DEL SUO CAMPO DI INDAGINE. METODI DI STUDIO. SIGNIFICATI E ADATTAMENTI DELL’AUTOTROFIA VS ETEROTROFIA. 2. DIFFERENZE TRA CELLULA VEGETALE E ANIMALE: PLASTIDI E CLOROPLASTO, MITOCONDRIO, VACUOLO, PEROSSISOMA; PARETE CELLULARE; 3. STRUTTURA E FUNZIONI DELLE MEMBRANE BIOLOGICHE. RELAZIONI IONICHE CELLULARI: ENERGETICA DI PROCESSI DI TRASPORTO, EQUAZIONE DI NERNST, ORIGINE DELLA DIFFERENZA DI POTENZIALE ELETTRICO TRANSMEMBRANA, MECCANISMI DI TRASPORTO (TRASLOCATORI, CANALI, POMPE); 4. L’ACQUA. OSMOSI, FLUSSO DI MASSA. IL POTENZIALE CHIMICO DELL’ACQUA. ASSORBIMENTO RADICALE. LE ACQUOPORINE .LO XILEMA, STRUTTURA E FUNZIONE. MOVIMENTO DELL’ACQUA NELLO XILEMA. ORIGINE DELLA TENSIONE. LA FOGLIA: GLI STOMI E LA TRASPIRAZIONE; 5. ACQUISIZIONE DE TRASPORTO DEI NUTRIENTI MINERALI, MACRO- E MICRO-NUTRIENTI. IL CONCETTO DI ELEMENTI ESSENZIALI; 6. LA FOTOSINTESI: FASE LUMINOSA, CICLO DI CALVIN, SINTESI DEL SACCARASIO E DELL’AMIDO 7. IL FLOEMA: STRUTTURA FUNZIONE. IL TRASPORTO: COMPOSIZIONE DELLA LINFA FLOEMATICA, LOADING UNLOADING; 8. BIOSINTESI DELLA CELLULOSA E SUA DEPOSIZIONE NELLA PARETE CELLULARE. LA PARETE CELLULARE: ESTENSIBILITÀ, TEORIA DELLA CRESCITA ACIDA. LE ESPANSINE. LA POLARITÀ DELLA CRESCITA, IL CA2+; 9.CICLO CELLULARE E CRESCITA DELL’ORGANISMO VEGETALE: FORMAZIONE DEL SEME, DORMIENZA E GERMINAZIONE. SINTESI\MOBILIZZAZIONE DI AMIDO, PROTEINE DI RISERVA E LIPIDI DI RISERVA; 10. PERCEZIONE E TRASDUZIONE DEL SEGNALE; GL ORMONI VEGETALI. LE AUXINE: STRUTTURA, BIOSINTESI, MOVIMENTO DELL’IAA, MODELLO CHEMIOSMOTICO DEL TRASPORTO POLARE. MECCANISMO D’AZIONE DELL’AUXINA. ACIDO ABSCISSICO (ABA): SVILUPPO E DORMIENZA DEL SEME. ABA E CHIUSURA DEGLI STOMI. ABA E RISPOSTA DELLA PIANTA A STRESS AMBIENTALI; CITOCHININE; GIBBERELLINE; ETILENE; LA FOTOMORFOGENESI
Metodi Didattici
LEZIONI FRONTALI E USO DI PROGRAMMI INTERATTIVI PER LO STUDIO E LA SIMULAZIONE DEI PRINCIPALI PROCESSI FISIOLOGICI DELEL PIANTE
Verifica dell'apprendimento
L'ESAME CONSISTE IN UNA PROVA SCRITTA, CHE INCLUDE DOMANDE A RISPOSTA APERTA (PER UN MASSIMO DI 18 PUNTI) E DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA (OGNI RISPOSTA ESATTA VALE 0,5 PUNTI). IL VOTO FINALE E' EXPRESSO IN 30/30 E L'ESAME E' SUPERATO QUANDO IL PUNTEGGIO E' UGUALE O SUPERIORE A 18/30.

DURANTE IL CORSO, LO STUDENTE HA ANCHE LA POSSIBILITA' DI SVOLGERE DUE PROVE PARZIALI , RISPETTIVAMENTE DOPO META’ DELLE LEZIONI (META' SEMESTRE) E A FINE SEMESTRE.
IL SUPERAMENTO DELLE PROVE PARZIALI POTRA’ ESONERARE DALLO SVOLGIMENTO DELLA PROVA SCRITTA. L'ESONERO VALE ESCLUSIVAMENTE PER LA SESSIONE D’ESAME IMMEDIATAMENTE SUCCESSIVA A QUELLA DI SVOLGIMENTO DELL’INSEGNAMENTO.

IL PUNTEGGIO FINALE E' ESPERSSO IN 30/30 ED E' CALCOLATO COME MEDIA DELLE DUE PROVE PARZIALI. LE PROVE PARZIALI E L'ESAME SONO SUPERATI QUANDO LA VOTAZIONE E' UGUALE O SUPERIORE A 18/30.

Testi
1) RASCIO N. ET AL (2012) ELEMENTI DI FISIOLOGIA VEGETALE, EDITORE EDISES, ISBN: 9788879597104 2) TAIZ L, ZEIGER E (2009) FISIOLOGIA VEGETALE, EDITORE PICCIN, ISBN 978-88-299-1974-1 3) ARTICOLI SCIENTIFICI SU SPECIFICI ARGOMENTI DI FISIOLOGIA VEGETALE
Altre Informazioni
ULTERIORI INFORMAZIONI POSSONO ESSERE RICHIESTE ALLA PROF.SSA ANTONELLA LEONE (ALEONE@UNISA.IT)
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-03-11]