ECONOMIA DEL SETTORE FINANZIARIO

Alberto BENNARDO ECONOMIA DEL SETTORE FINANZIARIO

0222200031
DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE E STATISTICHE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
ECONOMIA
2019/2020

ANNO CORSO 2
ANNO ORDINAMENTO 2018
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
1060LEZIONE
Obiettivi
IL CORSO PRESENTA ALCUNI DEI PRINCIPALI MODELLI DI ANALISI DEL COMPORTAMENTO ECONOMICO DEGLI AGENTI CHE OPERANO NEI MERCATI FINANZIARI, E ANALIZZA LE MODALITA’ DI FUNZIONAMENTO DEL MERCATO COME STRUMENTO DI COORDINAMENTO DELLE DECISIONI INDIVIDUALI.
GLI STUDENTI SARANNO DOTATI DI STRUMENTI CONCETTUALI E ANALITICI CHE PERMETTERANNO LORO DI COMPRENDERE GLI ASPETTI ESSENZIALI DEL FUNZIONAMENTO DEI MODERNI SISTEMI FINANZIARI; ACQUISIRANNO, IN PARTICOLARE, LA CAPACITA’ DI COMPRENDERE LE PRINCIPALI DETERMINANTI DIELLA DOMANDA E DELL'OFFERTA DI ATTIVITA' FINANZIARIE RISCHIOSE E DEI PREZZI DI QUESTE ATTTIVITA' IN UN CONTESTO DI ANALISI INTERTEMPORALE.
GLI STRUMENTI CONCETTUALI APPRESI NEL CORSO PERMETTERANNO AGLI STUDENTI DI COMPRENDERE CRITICAMENTE LE MODALITA’ DI FUNZIONAMENTO DEI MERCATI FINANZIARI SIA DAL PUNTO DI VISTA DEI BENEFICI DALLO SCAMBIO CHE DIVERSI TIPI DI AGENTI (INDIVIDUI, IMPRESE, ISTITUZIONI FINANZIARIE) POSSONO OTTENERE IN QUESTI MERCATI, SIA DA UN PUNTO DI VISTA NORMATIVO.
Prerequisiti
NESSUNO
Contenuti
1. FUNZIONI DEL MERCATO FINANZIARIO: RACCOLTA E ALLOCAZIONE INTERTEMPORALE DELLE RISORSE; ALLOCAZIONE DEL CAPITALE TRA PROGETTI ALTERNATIVI; RIPARTIZIONE E DIVERSIFICAZIONE DEL RISCHIO.
2. SCELTE DINAMICHE DI CONSUMO RISPARMIO E INVESTIMENTO IN CONDIZIONE DI CERTEZZA.
3. SCELTE IN CONDIZIONI DI INCERTEZZA; DEFINIZIONE DEGLI SCENARI POSSIBILI E DELLE CONSEGUENZE MONETARIE DELLE STRATEGIE INDIVIDUALI
4. AVVERSIONE AL RISCHIO E PREMI PER IL RISCHIO.
5. CORRELAZIONE TRA RISCHI E ASSICURAZIONE.
6. SCELTE DI INVESTIMENTO IN ATTIVITA’ RISCHIOSE.
7. LEGGE DEL PREZZO UNICO ARBITRAGGIO E DETERMINAZIONE DEI PREZZI DELLE ATTIVITA’ FINANZIARIE.
8. IL MECCANISMO DEI PREZZI: PURO SCAMBIO, PRODUZIONE ED EQUILIBRIO GENERALE WALRASIANO.
9. TRADE-OFF RISCHIO-RENDIMENTO: (I) MODELLO CON PREFERENZE MEDIA-VARIANZA (CAPM);
10. WELFARE E REGOLAMENTAZIONE DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI
Metodi Didattici
LEZIONI FRONTALI, ESERCITAZIONI E PRESENTAZIONI GUIDATE DEGLI STUDENTI.
Verifica dell'apprendimento
L'ESAME SI SVOLGE IN FORMA SCRITTA ED ORALE. LA PROVA SCRITTA HA UNA DURATA COMPLESSIVA DI DUE ORE. LA PROVA ORALE DURA CIRCA 20 MINUTI. IL SUPERAMENTO DELLA PROVA SWCRITTA E' CONDIZIONE NECESSARIA PER L'AMMISSIONE ALLA PROVA ORALE.
LA PROVA SCRITTA CONTIENE DOMANDE APERTE, VOLTE AD ACCERTARE LA COMPRENSIONE DEI CONTENUTI DEL CORSO, ED ESERCIZI FINALIZZATI A VERIFICARE LA CAPACIT¿ DEGLI STUDENTI DI APPLICARE I CONCETTI ANALITICI ALL'ANALISI DEI COMPORTAMENTI DI MERCATO.
LA PROVA ORALE VERIFICA LA CAPACITA' DI IDENTIFICARE ED ARTICOLARE LE CONNESSIONI TRA I RISULTATI ANALITICI STUDIATI NEL CORSO, E DI ESPORRE LE LORO IMPLICAZIONI RELATIVE AL COMPORTAMENTO DI INDIVIDUI E ISTITUZIONI NEI MERCATI REALI.
Testi
SARANNO DISTRIBUITE AGLI STUDENTI DELLE NOTE SCRITTE SU TUTTI GLI ARGOMENTI PRESENTATI DURANTE IL CORSO.

Altre Informazioni
NESSUNA.
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2021-02-19]