Alberto BENNARDO | ANALISI ECONOMICA E FINANZIARIA
Alberto BENNARDO ANALISI ECONOMICA E FINANZIARIA
cod. 0212400024
ANALISI ECONOMICA E FINANZIARIA
0212400024 | |
DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE E STATISTICHE | |
CORSO DI LAUREA | |
ECONOMIA E COMMERCIO | |
2020/2021 |
ANNO CORSO 3 | |
ANNO ORDINAMENTO 2016 | |
SECONDO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
---|---|---|---|---|
SECS-P/01 | 10 | 60 | LEZIONE |
Obiettivi | |
---|---|
IL CORSO PRESENTA ALCUNI TEMI CLASSICI DELLA ANALISI MICROECONOMICA ED ILLUSTRA I PRINCIPALI STRUMENTI ANALITICI NECESSARI PER LA LORO COMPRENSIONE. IL CORSO E’ DIVISO IN DUE MODULI. IL PRIMO MODULO E’ DEDICATO ALL’ANALISI DELLE SCELTE INTERTEMPORALI E DELLE SCELTE IN CONDIZIONI DI INCERTEZZA DEGLI AGENTI ECONOMICI. NELLA SECONDA PARTE DEL CORSO SARANNO PRESENTATI I PRINCIPALI CONCETTI DELLA TEORIA DEI GIOCHI NECESSARI PER L'ANALISI DELLE INTERAZIONI STRATEGICHE TRA AGENTI ECONOMICI. QUESTI CONCETTI SARANNO QUINDI APPLICATI ALL’ANALISI DEGLI EFFETTI DI EQUILIBRIO DEL POTERE DI MERCATO E DELLE ESTERNALITA’ . IL CORSO MIRA A FORNIRE AGLI STUDENTI SOILIDE BASI ANALITICHE PER LO STUDIO DELLA MICROECONOMIA. GLI STUDENTI APPRENDERANNO I CONCETTI E GLI STRUMENTI ANALITICI NECESSARI PER : (I) STUDIARE I TRADE-OFF SOTTOSTANTI LE SCELTE INDIVIDUALI, E LE INTERAZIONI TRA INDIVIDUI, ALL’INTERNO DI MERCATI ED ISTITUZIONI; (II) INTERPRETARE I FATTI STILIZZATI CHE EMERGONO DALL’ANALISI DI QUESTE ISTITUZIONI. INFINE, LE APPLICAZIONI ECONOMICHE PRESENTATE DURANTE IL CORSO PERMETTERANNO AGLI STUDENTI DI COMPRENDERE LE PROPRIETA’ POSITIVE E NORMATIVE DEGLI EQUILIBRI CHE EMERGONO ALL’INTERNO DI ALCUNE ISTITUZIONI ECONOMICHE DI FONDAMENTALE RILIEVO NELLE ECONOMIE SVILUPPATE, E, IN PARTICOLARE, COME QUESTE ISTITUZIONI CONTRIBUISCANO A DETERMINARE GLI INCENTIVI PRIVATI E GLI INCENTIVI SOCIALI DEGLI AGENTI ECONOMICI. |
Prerequisiti | |
---|---|
Gli studenti devono aver sostenuto e superato l'esame di microeconomia |
Contenuti | |
---|---|
ARGOMENTI DEL CORSO PARTE 1 – 1. SCELTE INTERTEMPORALI. DETERMINANTI DELLE SCELTE DI CONSUMO E RISARMIO. 2.SCELTE IN CONDIZIONI DI INCERTEZZA; DEFINIZIONE DEGLI SCENARI POSSIBILI E DELLE CONSEGUENZE DELLE STRATEGIE INDIVIDUALI. ATTITUDINE INDIVIDUALE AL RISCHIO. 3. IL TRADE-OFF RISCHIO RENDIMENTO E LA DIVERSIFICAZIONE DEL RISCHIO. 4. CONCORRENZA PERFETTA NEI MERCATI FINANZIARI. MERCATI DEL CREDITO, MERCATI ASSICURATIVI E MERCATI AZIONARI. 5. EQUILIBRIO WALRASIANO ED EQUILIBRIO DI “NO ARBITRAGE”. PARTE 2 6.GIOCHI IN FORMA STRATEGICA E CONCETTI DI EQUILIBRIO PER UN GIOCO IN FORMA STRATEGICA. 7.GIOCHI IN FORMA ESTESA CON INFORMAZIONE COMPLETA E RAZIONALITAÍ SEQUENZIALE. 8. CONCORRENZA MONOPOLISTICA ED OPPORTUNITA’ DI ENTRATA NEL MERCATO. 9. POTERE DI MERCATO E WELFARE. 10. EXTERNALITA’ E WELFARE. |
Metodi Didattici | |
---|---|
LEZIONI FRONTALI, ESERCITAZIONI E PRESENTAZIONI GUIDATE DEGLI STUDENTI. |
Verifica dell'apprendimento | |
---|---|
L'ESAME SI SVOLGE IN FORMA SCRITTA ED ORALE. LA PROVA SCRITTA HA UNA DURATA COMPLESSIVA DI DUE ORE. LA PROVA ORALE DURA CIRCA 20 MINUTI. IL SUPERAMENTO DELLA PROVA SWCRITTA E' CONDIZIONE NECESSARIA PER L'AMMISSIONE ALLA PROVA ORALE. LA PROVA SCRITTA CONTIENE DOMANDE APERTE, VOLTE AD ACCERTARE LA COMPRENSIONE DEI CONTENUTI DEL CORSO, ED ESERCIZI FINALIZZATI A VERIFICARE LA CAPACIT¿ DEGLI STUDENTI DI APPLICARE I CONCETTI ANALITICI ALL'ANALISI DEI COMPORTAMENTI DI MERCATO. LA PROVA ORALE VERIFICA LA CAPACITA' DI IDENTIFICARE ED ARTICOLARE LE CONNESSIONI TRA I RISULTATI ANALITICI STUDIATI NEL CORSO, E DI ESPORRE LE LORO IMPLICAZIONI RELATIVE AL COMPORTAMENTO DI INDIVIDUI E ISTITUZIONI NEI MERCATI REALI. |
Testi | |
---|---|
ROBERT GIBBONS "TEORIA DEI GIOCHI", EDIZIONE IL MULINO, 2005. HAL VARIAN "MICROECONOMIA", EDIZIONI CAFOSCARINA, 2012. |
Altre Informazioni | |
---|---|
NESSUNA. |
BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2022-05-23]