Paolo TARTAGLIA POLCINI | Progetti
Paolo TARTAGLIA POLCINI Progetti
LA RILEVANZA DELLINTELLECTUAL CAPITAL NELLA COMUNICAZIONE DIMPRESA
Negli ultimi anni molti ‘commentatori’ economico-finanziari hanno espresso i propri dubbi sulle informazioni indicate nei bilanci facendo notare che le stesse non sempre soddisfano le esigenze informative degli stakeholders (con particolare riferimento agli azionisti e creditori di una società). Il presente lavoro di ricerca ha l’obiettivo principale di cercare di individuare la corretta misurazione dell’intellectual capital nelle imprese al fine di ottenere una soluzione alle problematiche di contabilizzazione che si sostanziano precipuamente nei seguenti diversi elementi di complessità: la varietà e l’intangibilità delle risorse, il trade-off tra gli obiettivi del sistema di misurazione ed i risultati espressi dai misuratori individuati nonché tra l’oggettività richiesta della valutazione per le decisioni aziendali ed il carattere di soggettività delle misure e delle modalità di calcolo, la necessità non solo di conoscere il patrimonio intellettuale di cui si dispone ma anche di gestirlo al fine di poterne cogliere al meglio le opportunità. Il focus di questo progetto, che ne determina poi l’effettiva originalità, diventa proprio il tentare di superare in tutto o almeno in parte i suindicati limiti al fine dell’ottenimento di una comunicazione verso gli stakeholders più completa e significativa che comprenda anche questa produzione “smaterializzata”. Il progetto di ricerca si struttura in tre fasi. La prima si focalizza sull’analisi della letteratura nazionale ed internazionale in merito al concetto di intangible assets e quindi di intellectual capital evidenziandone la rilevanza in termini sia di acquisizione di un differenziale competitivo che in termini di valutazione dell’impresa. La seconda fase, iniziando da una panoramica sui principi contabili nazionali e gli standard internazionali (con particolare riferimento allo IAS n.38) per la contabilizzazione delle risorse immateriali, pone l’accento sull’analisi degli strumenti più idonei ed innovativi di misurazione dell’intellectual capital. Partendo da un’approfondita ricognizione della letteratura sull’argomento, si intende individuare un modello di riferimento che meglio si presti a cogliere le necessità di una comunicazione d’impresa integrata.La terza fase si incentra principalmente su un’attività di analisi empirica che si svolgerà attraverso il reperimento e l’analisi dei bilanci delle imprese italiane in merito alle risorse intangibili, per poi valutare i vantaggi e i limiti dei diversi metodi utilizzati per la misurazione dell’intellectual capital. Sarà importante, in particolar modo, osservare i diversi approcci in merito distinguendo tra piccole-medie e grandi imprese in cui le logiche adottate possono risultare essere differenziate. I risultati della ricerca verranno presentati, anche in itinere, in convegni nazionali ed internazionali.
Struttura | Dipartimento di Scienze Aziendali - Management & Innovation Systems/DISA-MIS | |
Responsabile | TARTAGLIA POLCINI Paolo | |
Tipo di finanziamento | Fondi dell'ateneo | |
Finanziatori | Università degli Studi di SALERNO | |
Importo | 2.714,90 euro | |
Periodo | 7 Novembre 2014 - 7 Novembre 2016 | |
Proroga | 7 novembre 2017 | |
Gruppo di Ricerca | TARTAGLIA POLCINI Paolo (Coordinatore Progetto) AVERSANO Natalia (Ricercatore) BRUNO ADRIANA (Ricercatore) BUONERBA CARMELA (Ricercatore) FERRONE CATERINA (Ricercatore) FORTE William (Ricercatore) MANES ROSSI Francesca (Ricercatore) NICOLÒ GIUSEPPE (Ricercatore) |