ESTIMO AGRARIO

Gianluigi DE MARE ESTIMO AGRARIO

0712200019
DIPARTIMENTO DI FARMACIA
CORSO DI LAUREA
GESTIONE E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE AGRARIE E DELLE AREE PROTETTE
2018/2019

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 3
ANNO ORDINAMENTO 2016
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
642LEZIONE
Obiettivi
FORNIRE LE NOZIONI DI ECONOMIA E DI ESTIMO AGRARIO AVENTI RILIEVO PER LE ATTIVITÀ DELL’AGRONOMO NEI CAMPI DELLO SVILUPPO, DELLA CONSERVAZIONE E GESTIONE DELL’AMBIENTE ANTROPIZZATO E DI QUELLO NATURALE.

LE PRINCIPALI CONOSCENZE ACQUISITE RIGUARDERANNO

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
ACQUISIZIONE DEL LESSICO TECNICO DEL SETTORE ESTIMATIVO, DEI PARADIGMI DELLA DISCIPLINA, DELLA LOGICA OPERATIVA E DELLA NORMATIVA CHE CONFORMA L’AMBITO VALUTATIVO.

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
CONOSCERE LE FONTI CHE GENERANO I DATI PER LE STIME, SAPER LEGGERE E INTERPRETARE DOCUMENTI E INFORMAZIONI DA INTRODURRE NELLA VALUTAZIONE, ESSERE IN GRADO DI TRADURRE IN ELABORATO TECNICO (PERIZIA O ALTRO) LE FASI LOGICHE DEL GIUDIZIO DI STIMA.

LE PRINCIPALI ABILITÀ CONSEGUITE SARANNO

AUTONOMIA DI GIUDIZIO
CAPACITÀ DI DISCERNIMENTO DELLA RAGION PRATICA POSTA DAL QUESITO, DI SELEZIONE DEL PROCEDIMENTO ESTIMATIVO IN FUNZIONE DELLA DISPONIBILITÀ DEI DATI E DELLE CARATTERISTICHE GIURIDICO-ECONOMICHE DEL BENE OGGETTO DELLA VALUTAZIONE.

ABILITÀ COMUNICATIVE
SAPERSI RELAZIONARE CON ESPERTI DI ALTRE DISCIPLINE, SVILUPPARE E COLTIVARE LO SPIRITO DI GRUPPO, COMUNICARE I RISULTATI DEL PROPRIO LAVORO IN TERMINI CHIARI ED EFFICACI.

CAPACITÀ DI APPRENDERE
ESSERE IN GRADO DI APPLICARE I PRINCIPI METODOLOGICI AI MOLTEPLICI E DIFFERENTI AMBITI DI COMPETENZA DELLA DISCIPLINA. AGGIORNARE LA PROPRIA PREPARAZIONE IN FUNZIONE DELLO SVILUPPO DEGLI STRUMENTI DI ANALISI E DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI E DELL’EVOLVERSI DEL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO.
Prerequisiti
AI FINE DI COMPRENDERE E SAPER APPLICARE LA MAGGIOR PARTE DEGLI ARGOMENTI TRATTATI NELL'INSEGNAMENTO È NECESSARIO AVER SUPERATO L'ESAME PROPEDEUTICO DI MATEMATICA E STATISTICA.
Contenuti
PRESENTAZIONE (2H)
COMPITI E CONTENUTI DELL’ESTIMO. RAPPORTI DELL'ESTIMO CON LA PROFESSIONE DELL'AGRONOMO. ORGANIZZAZIONE DEL CORSO. MATERIALE DIDATTICO ED ESERCITAZIONI.

PRINCIPI DI ECONOMIA (4H)
BENI ECONOMICI. LEGGI ECONOMICHE. AZIENDA E IMPRESA. CAPITALI E BILANCIO DELL’AZIENDA. FORME DI MERCATO. IL REDDITO NAZIONALE. GLI INVESTIMENTI. MONETA E INTERESSE. INFLAZIONE.

MATEMATICA FINANZIARIA (6H)
CALCOLO DELL’INTERESSE. IL MONTANTE. SCONTO E POSTICIPAZIONE. ANNUALITÀ E PERIODICITÀ. AMMORTAMENTO E REINTEGRAZIONI.

IL GIUDIZIO DI STIMA (8H + 2H DI ESERCITAZIONE)
LE FASI DEL GIUDIZIO DI STIMA. LA RAGION PRATICA. GLI ASPETTI ECONOMICI. L’INDIVIDUAZIONE DELL’ASPETTO ECONOMICO CHE SODDISFA LA RAGION PRATICA. IL METODO DELL’ESTIMO. I PROCEDIMENTI DI STIMA. LA SCELTA DEL PROCEDIMENTO. L’ORDINARIETÀ NEL GIUDIZIO DI STIMA. LA RILEVAZIONE DEI DATI. IL VALOR CAPITALE. LE AGGIUNTE E LE DETRAZIONI.

ESTIMO RURALE E COMMERCIALE (4H + 2H DI ESERCITAZIONE)
LA STIMA DELLE COLTURE ARBOREE DA FRUTTO. LA STIMA DELLE AZIENDE. LA STIMA DELL’AVVIAMENTO.

L'ESTIMO DEGLI IMMOBILI (4H + 2H DI ESERCITAZIONE)
IL COMPUTO METRICO ESTIMATIVO. IL MERCATO IMMOBILIARE. LA STIMA DEI FABBRICATI RURALI. LA STIMA DEI FONDI AGRICOLI.

LIMITAZIONI DEL DIRITTO DI PROPRIETÀ E DANNI (4H + 2H DI ESERCITAZIONE)
STIMA DELLE INDENNITÀ DI ESPROPRIO. INDENNITÀ PER SERVITÙ DI ELETTRODOTTO, METANODOTTO E SCARICO COATTIVO. LE STIME IN TEMA DI USUFRUTTO. STIMA DEI DANNI. STIMA DEI FRUTTI PENDENTI.

CATASTO (2H)
FUNZIONI CIVILI E FISCALI DEL CATASTO. IL CATASTO DEI TERRENI.
Metodi Didattici
IL CORSO PREVEDE LEZIONI FRONTALI ED ESERCITAZIONI, DURANTE LE QUALI VANNO ILLUSTRATI ESEMPI APPLICATIVI DEI PRINCIPI TEORICI. AGLI STUDENTI, SINGOLARMENTE O DISTRIBUITI IN GRUPPI DI LAVORO, È RICHIESTO DI SVILUPPARE UN CASO OPERATIVO DI STIMA. IL DETTAGLIO DELLE ORE DI LEZIONE E DI ESERCITAZIONE È RIPORTATO AL PARAGRAFO PRECEDENTE.
Verifica dell'apprendimento
A. PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO DEL CANDIDATO RISPETTO ALLA SPECIFICA TERMINOLOGIA DELLA DISCIPLINA IN OGGETTO;
B. CONOSCENZA DEI POSTULATI E DELLA LOGICA DI BASE DELLA DISCIPLINA;
C. CONOSCENZA E CAPACITÀ RISOLUTIVA DELLE PRINCIPALI QUESTIONI APPLICATIVE NOTE;
D. CAPACITÀ DI SINTESI DELLE NOZIONI DI BASE IN APPROCCI RISOLUTIVI DI QUESTIONI APPLICATIVE NUOVE;
E. LIVELLO DI APPROFONDIMENTO DEGLI ELABORATI PROGETTUALI SVILUPPATI NEL CORSO DI INSEGNAMENTO.
L’ESAME FINALE È SVOLTO CON PROVA INDIVIDUALE DI CONFERIMENTO ORALE ED È VALUTATO IN TRENTESIMI.
Testi
TESTI NECESSARI:

MEDICI G., PRINCIPI DI ESTIMO, CALDERINI, 1972 BOLOGNA.

MICHIELI I. E ALTRI, TRATTATO DI ESTIMO, 2018 EDAGRICOLE.

ALTRO MATERIALE DIDATTICO: DISPENSE E APPUNTI DEL CORSO

TESTI DI CONSULTAZIONE E APPROFONDIMENTO:

FORTE C., ELEMENTI DI ESTIMO URBANO, ETASLIBRI, 1973 MILANO.

MORANO P. E ALTRI, LA STIMA DEL COSTO DELLE OPERE PUBBLICHE, UTETLIBRERIA, TORINO 2002.

PACIFICO A. E ALTRI, STRUTTURA E NORMATIVA DEI CATASTI TERRENI E FABBRICATI, CUES, SALERNO 2004.

POLELLI M., NUOVO TRATTATO DI ESTIMO, MAGGIOLI EDITORE, S. MARINO 2008.

DEL GIUDICE V., ESTIMO E VALUTAZIONE ECONOMICA DEI PROGETTI, LOFFREDO EDITORE, 2010 CASORIA (NA).

Altre Informazioni
LA LINGUA DI INSEGNAMENTO È L'ITALIANO.
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-10-21]