Davide BUBBICO | NUOVE TECNOLOGIE NELLA RICERCA SOCIALE
Davide BUBBICO NUOVE TECNOLOGIE NELLA RICERCA SOCIALE
cod. 0322900065
NUOVE TECNOLOGIE NELLA RICERCA SOCIALE
0322900065 | |
DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE, SOCIALI E DELLA COMUNICAZIONE | |
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE | |
SOCIOLOGIA E POLITICHE PER IL TERRITORIO | |
2017/2018 |
OBBLIGATORIO | |
ANNO CORSO 2 | |
ANNO ORDINAMENTO 2011 | |
SECONDO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
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SPS/09 | 6 | 40 | LEZIONE |
Obiettivi | |
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L’OBIETTIVO DEL CORSO (40 ORE, 6CFU) È DI FORNIRE UN QUADRO ANALITICO DELLE PRINCIPALI FONTI STATISTICHE PER L’ANALISI A LIVELLO TERRITORIALE. IN QUESTA DIREZIONE IL CORSO INTENDE OFFRIRE UNA PROSPETTIVA DEI PRINCIPALI INDICATORI UTILIZZATI PER L’ANALISI QUALITATIVA E QUANTITATIVA A LIVELLO TERRITORIALE CON PARTICOLARE ATTENZIONE AI FENOMENI ECONOMICI E DEL MERCATO DEL LAVORO. IL CORSO È DUNQUE FINALIZZATO A OFFRIRE STRUMENTI CONOSCITIVI SUL PIANO DELL’INFORMAZIONE STATISTICA E SUL PIANO METODOLOGICO, IN PARTICOLARE CON RIFERIMENTO AI DATI DI FONTE SECONDARIA UTILI ALLA DESCRIZIONE E ALL’INTERPRETAZIONE DEI CONTESTI TERRITORIALI DA UN PUNTO DI VISTA SOCIOECONOMICO. LE PRINCIPALI CONOSCENZE DA ACQUISIRE SONO LE SEGUENTI: •SIGNIFICATO E UTILITÀ DELLA CONOSCENZA STATISTICA A LIVELLO TERRITORIALE •FONTI E STRUMENTI DI ANALISI PER L’INDAGINE STATISTICA •CONOSCENZA DELLE BANCHE DATI PER L’ANALISI DI TIPO SECONDARIA •DEFINIZIONE DI PIANI DI INDAGINE TERRITORIALE E DI STRUMENTI DELLA VALUTAZIONE (POLITICHE PUBBLICHE, VERIFICA DI INDICATORI, ECC.) LE PRINCIPALI ABILITÀ: •SELEZIONE DI FONTI STATICHE E DI ALTRA NATURA PER L’INDAGINE SOCIOECONOMICA A LIVELLO TERRITORIALE •CONOSCENZA E UTILIZZO DELLE FONTI SECONDARIE •COSTRUZIONE DI BANCHE DATI SULLA BASE DI ATTIVITÀ DI RILEVAZIONE DI FONTE PRIMARIA •INDIVIDUAZIONE E UTILIZZO DEGLI INDICATORI PER L’ANALISI SOCIO-TERRITORIALE •ACQUISIZIONE DI PRIMI ELEMENTI PER LE POLITICHE DI MONITORAGGIO E VALUTAZIONE |
Prerequisiti | |
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NESSUNO PREREQUISITO, NESSUNA PROPEDEUTICITÀ. |
Contenuti | |
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I PRINCIPALI ARGOMENTI PREVISTI DALL’INSEGNAMENTO SONO DI SEGUITO ELENCATI SECONDO LA SEGUENTE ORGANIZZAZIONE IN MODULI: MODULO 1 – L’INFORMAZIONE STATISTICA A LIVELLO TERRITORIALE (8 LEZIONI FRONTALI) •GLI ORGANISMI PUBBLICI E LA DISPONIBILITÀ DI FONTI STATISTICHE E INFORMATIVE •LA DEFINIZIONE DELLE UNITÀ AMMINISTRATIVE TERRITORIALI •I DATI DI NATURA DEMOGRAFICA (DEMO.ISTAT.IT) •IL TRATTAMENTO DEI DATI DI FONTE PRIMARIA E SECONDARIA E LA COSTRUZIONE DELL’INDAGINE A LIVELLO TERRITORIALE MODULO 2 – LE STATISTICHE ECONOMICHE (8 ORE LABORATORIO) •LE STATISTICHE ECONOMICHE •IL QUADRO DEGLI INDICATORI SOCIOECONOMICI •GLI INDICATORI ALTERNATIVI PER LA MISURAZIONE DEL BENESSERE ECONOMICO •LA RAPPORTISTICA ECONOMICA A LIVELLO REGIONALE (BANCA D’ITALIA, CAMERE DI COMMERCIO E REGIONI) MODULO 3 – STATISTICHE D’IMPRESA (12 ORE LABORATORIO) •L’ARCHIVIO STORICO DELLE CAMERE DI COMMERCIO •L’ARCHIVIO ASIA DELL’ISTAT •I DATI CENSUARI (INDUSTRIA, SERVIZI E AGRICOLTURA) •I DATI DELLE ASSOCIAZIONI IMPRENDITORIALI •LA BANCA DATI SULL’IMPRENDITORIALITÀ STRANIERA •LA BANCA DATI SUGLI INVESTIMENTI DIRETTI ESTERI (IDE) IN ENTRATA E IN USCITA MODULO 4 - LE STATISTICHE DEL LAVORO (12 ORE) •FONTI E METODI PER L’ANALISI DEL MERCATO DE LAVORO (L’INDAGINE ISTAT RCFL) •I DATI CENSUARI (CONDIZIONE PROFESSIONALE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE) •I DATI DI NATURA AMMINISTRATIVA (INPS, INAIL) •I DATI DEL MINISTERO DEL LAVORO (CENTRI PER L’IMPIEGO E SISTEMA DELLE COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE) •L’INDAGINE SUI FABBISOGNI FORMATIVI DELLE IMPRESE (SISTEMA EXCELSIOR DELLE CAMERE DI COMMERCIO) •LE FONTI PER LA COSTRUZIONE DI BANCHE DATE DI DATI SECONDARI MODULO 5 – L’ANALISI SECONDARIA E LA RICERCA SUL CAMPO (8 ORE LABORATORIO) •ALCUNI CASI DI INDAGINE TERRITORIALE (ANALISI DEI RISULTATI) •COSTRUIRE UN’INDAGINE A LIVELLO TERRITORIALE (UNO STUDIO DI CASO) MODULO 6 – SEMINARI (10 ORE) (ATTIVITÀ IN PRESENZA DI ESPERTI) |
Metodi Didattici | |
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L’INSEGNAMENTO È EROGATO SOTTO FORMA DI LEZIONI FRONTALI (6 ORE), DI ATTIVITÀ DI LABORATORIO (34 ORE). |
Verifica dell'apprendimento | |
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IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO È CERTIFICATO MEDIATE IL SUPERAMENTO DI UN ESAME DI VALUTAZIONE IN TRENTESIMI. L’ESAME PREVEDE UNA PROVA SCRITTA, ATTRAVERSO LA PRODUZIONE DI UN ELABORATO, E UNA PROVA ORALE CHE HANNO LUOGO IN GIORNI DIVERSI CALENDARIZZATI. LA PROVA ORALE CONSISTERÀ INIZIALMENTE SULLA DISCUSSIONE SUI RISULTATI DELL’ELABORATO E SUCCESSIVAMENTE SULLA VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO IN RELAZIONE AD ALTRI TEMI DEL PROGRAMMA. IL VOTO FINALE È DATO DALLA SOMMATORIA DELLA VALUTAZIONE RIPORTATA PER L’ELABORATO E NELLA PARTE ORALE DELL’ESAME. LA PROVA SCRITTA CONSISTE NELLA COMPOSIZIONE DI UN BREVE ELABORATO FACENDO RICORSO ALLE INFORMAZIONI STATISTICHE E DI ALTRA NATURA ANALIZZATE NEL CORSO DEI LABORATORI. LA DURATA DELLA PROVA SCRITTA È DI 3 ORE ED È FINALIZZATA A VERIFICARE LA CAPACITÀ DI COMPRENSIONE DEGLI ARGOMENTI OGGETTO DEL CORSO E LA CAPACITÀ DI COMUNICARE IN FORMA SCRITTA. LA PROVA ORALE CONSISTE IN UNA DISCUSSIONE DELLA DURATA DI 25 MINUTI CIRCA FINALIZZATA AD ACCERTARE IL LIVELLO DI CONOSCENZA E LA CAPACITÀ DI COMPRENSIONE ED ELABORAZIONE RAGGIUNTA DALLO STUDENTE RISPETTO AI CONTENUTI PREVISTI DAL PROGRAMMA. LA PROVA ORALE CONSENTIRÀ DI VERIFICARE LA CAPACITÀ DI COMUNICAZIONE DELLO STUDENTE RIGUARDO ALLA PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO E ALL’ORGANIZZAZIONE AUTONOMA DELL’ESPOSIZIONE SU ARGOMENTI A CONTENUTO TEORICO E APPLICATIVO, OLTRE CHE A VALUTARE LA CAPACITÀ DI ELABORARE ANALISI CRITICHE RISPETTO ALLE PROBLEMATICHE TEORICHE E DI ALTRA NATURA INCONTRATE. |
Testi | |
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FEDERICA PINTALDI, COME SI ANALIZZANO I DATI TERRITORIALI, FRANCO ANGELI 2009. ELENA BATTAGLINI, DAL DISEGNO DELLA RICERCA ALLA VALUTAZIONE DEI RISULTATI, FRANCO ANGELI 2014. |
Altre Informazioni | |
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I LABORATORI SONO TENUTI IN AULE INFORMATICHE. |
BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-05-14]