Raffaele D'ALESSIO | Progetti

I MINIBOND: NUOVO STRUMENTO DI FINANZIAMENTO PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE. ANALISI DELLA CONVENIENZA ECONOMICA DERIVANTE DALL'UTILIZZO DI TALE STRUMENTO.

L’articolo 32 del decreto legge 83/2012 (convertito nella legge 134/2012) permette alle piccole e medie imprese di emettere nuovi strumenti finanziari, i cd minibond. Con tali nuovi strumenti il governo (sentita Bankitalia) punta a «favorire lo sviluppo di un segmento del mercato dei capitali, che può rafforzare la struttura finanziaria delle imprese italiane, rendendole meno dipendenti dal credito bancario tradizionale.Dal punto di vista delle imprese, l'utilizzo di questo strumento consente l'accesso diretto al mercato dei capitali nonchè la possibilità di fruire di agevolazioni fiscali.-- L’indagine partirà dall'analisi del quadro teorico di riferimento nel quale si evidenziano le concezioni in tema di analisi di bilancio prodotte dalle imprese.-Durata prevista 4 mesi -Si procederà, quindi, a formulare le ipotesi iniziali, dedotte dalle posizioni dottrinali. - delimitazione dell’universo di riferimento assumendo come criteri quelli coerenti con le ipotesi assunte e con le possibilità di concreto svolgimento dell’indagine; - utilizzo di opportune tecniche di raccolta dei dati; - l’oggetto di indagine è rappresentato dalle aziende che emettono tali tipi di bond. Durata prevista di tale fase 8 mesi. -Si procederà alla formulazione di ipotesi di interpretazione sistematica relative all’indagine condotta e loro confronto con le concezioni teoriche attualmente proposte in dottrina allo scopo di valutarne il grado di concordanza o di novità.Durata prevista di tale fase 8 mesi.-Infine, verranno elaborati ed enunciati i risultati finali della ricerca. Durata prevista: 4 mesi