Luca CRESCENTINI | GEOSCIENZE PER L'AMBIENTE
Luca CRESCENTINI GEOSCIENZE PER L'AMBIENTE
cod. 0512700019
GEOSCIENZE PER L'AMBIENTE
0512700019 | |
DIPARTIMENTO DI CHIMICA E BIOLOGIA "ADOLFO ZAMBELLI" | |
CORSO DI LAUREA | |
SCIENZE AMBIENTALI | |
2018/2019 |
OBBLIGATORIO | |
ANNO CORSO 3 | |
ANNO ORDINAMENTO 2016 | |
PRIMO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
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GEO/10 | 10 | 80 | LEZIONE | |
GEO/10 | 2 | 24 | ESERCITAZIONE |
Obiettivi | |
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L'OBIETTIVO DELL'INSEGNAMENTO È FORNIRE CONOSCENZE NELL'AMBITO DELLA CARTOGRAFIA, DEI SISTEMI INFORMATIVI GEOGRAFICI (GIS) E DEL TELERILEVAMENTO, NONCHÉ UN'INTRODUZIONE AI RISCHI NATURALI (CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AL RISCHIO SISMICO E AL RISCHIO VULCANICO), AL LORO IMPATTO E AI LORO EFFETTI, ED AI MECCANISMI E AI PROCESSI CHE SONO ALLA LORO BASE. CONOSCENZE E COMPRENSIONE (PRIMO MODULO): CONOSCENZE DI BASE E APPLICATIVE NELL'AMBITO DELLA CARTOGRAFIA, CLASSICA E NUMERICA, DEI SISTEMI INFORMATIVI GEOGRAFICI (GIS) E DEL TELERILEVAMENTO, NONCHÉ CONCETTI E TECNICHE RELATIVI ALL'USO DEI DATI GEOGRAFICI E DELLE IMMAGINI TELERILEVATE PER LA MAPPATURA ED IL MONITORAGGIO DELL'AMBIENTE. COMPRENSIONE DELLE INFORMAZIONI CONTENUTE IN PRODOTTI CARTOGRAFICI E MAPPE TEMATICHE. CONOSCENZE E COMPRENSIONE (SECONDO MODULO): FINALITÀ E LIMITI DELL'APPROCCIO STATISTICO NELLA DEFINIZIONE DELLA PERICOLOSITÀ DI UN FENOMENO NATURALE; ORIGINE DEI TERREMOTI IN GENERALE E DELLA SISMICITÀ ITALIANA IN PARTICOLARE; AMPLIFICAZIONE SISMICA LOCALE; ZONAZIONE SISMICA; STRATEGIE DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO SISMICO; ORIGINE DEL VULCANISMO IN GENERALE E DI QUELLO ITALIANO IN PARTICOLARE; ERUZIONI ESPLOSIVE; PRECURSORI DI ERUZIONI VULCANICHE E LORO PREVISIONE; ZONAZIONE VESUVIANA; STRATEGIE DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO VULCANICO. APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLA COMPRENSIONE (PRIMO MODULO): UTILIZZO DELLA CARTOGRAFIA CLASSICA E NUMERICA SIA NAZIONALE CHE INTERNAZIONALE; GESTIONE DI DATI GEOGRAFICI ED UTILIZZO DI SOFTWARE GIS; UTILIZZO DI IMMAGINI SATELLITARI; PRODUZIONE DI CARTE TEMATICHE. APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLA COMPRENSIONE (SECONDO MODULO): STIMA DEI TEMPI DI RITORNO DA UN CATALOGO STORICO E LORO USO PER LA VALUTAZIONE DELLA PERICOLOSITÀ; STIMA SEMIQUANTITATIVA DELL'AMPLIFICAZIONE LOCALE DELLE ONDE SISMICHE; UTILIZZO DELLA LEGGE DI GUTENBERG-RICHTER E DELLE LEGGI DI ATTENUAZIONE PER LA STIMA DELLA PERICOLOSITÀ SISMICA; STIMA DEGLI INDICI DI DISPERSIONE E FRAMMENTAZIONE ASSOCIATI A UN'ERUZIONE ESPLOSIVA. |
Prerequisiti | |
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AL FINE DI COMPRENDERE E SAPER APPLICARE LA MAGGIOR PARTE DEGLI ARGOMENTI TRATTATI NELL'INSEGNAMENTO, È UTILE CHE LO STUDENTE ABBIA ACQUISITO LE CONOSCENZE DI BASE RELATIVE AGLI INSEGNAMENTI DI MATEMATICA, FISICA, ANALISI DATI E FONDAMENTI DI GEOSCIENZE. |
Contenuti | |
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IL PRIMO MODULO SI CONCENTRERÀ SUI SEGUENTI ARGOMENTI, PRIMA PRESENTATI DURANTE LE LEZIONI FRONTALI (5 CFU, IN LARGA MISURA CON METODOLOGIA LEARNING BY DOING) E SUCCESSIVAMENTE OGGETTO DELLE ESERCITAZIONI (1 CFU, CON APPLICAZIONI GUIDATE MA AUTONOME): SISTEMI DI RIFERIMENTO E DI COORDINATE E PROIEZIONI CARTOGRAFICHE IN USO A LIVELLO NAZIONALE E INTERNAZIONALE, MODELLI DIGITALI DEL TERRENO, GLOBAL POSITIONING SYSTEM (GPS) (ORE LEZIONE 8, ORE ESERCITAZIONE 4); DEFINIZIONE DI MODELLI DI DATI, DI FUNZIONI ED OPERATORI GIS, GEOREFERENZIAZIONE, CLASSIFICAZIONE DEI DATI (RASTER E VETTORIALI), FUNZIONI DI OVERLAY TOPOLOGICO E BUFFERING (ORE LEZIONE 20, ORE ESERCITAZIONE 4); BASI FISICHE DEL TELERILEVAMENTO ED EFFETTI DELL'ATMOSFERA, SENSORI DI TELERILEVAMENTO E CARATTERISTICHE DELLE IMMAGINI TELERILEVATE, FIRME SPETTRALI DI INTERESSE AMBIENTALE, TECNICHE MULTISPETTRALI PER FINI AMBIENTALI, INDICI DI VEGETAZIONE, CLASSIFICAZIONE DELLE IMMAGINI TELERILEVATE (ORE LEZIONE 12, ORE ESERCITAZIONE 4). IL SECONDO MODULO SI CONCENTRERÀ SUI SEGUENTI ARGOMENTI, PRIMA PRESENTATI DURANTE LE LEZIONI FRONTALI (5 CFU) E SUCCESSIVAMENTE OGGETTO DELLE ESERCITAZIONI (1 CFU): RICHIAMI DI STATISTICA. PERICOLOSITÀ E RISCHIO. MODELLI DI BERNOULLI E DI POISSON NELLE STIME DI PERICOLOSITÀ. (ORE LEZIONE 12, ORE ESERCITAZIONE 6) SFORZI. SFORZI PRINCIPALI E REGIME TETTONICO. ONDE SISMICHE E LORO PROPRIETÀ. MECCANISMO SORGENTE DEI TERREMOTI. STIMA DELLA POSIZIONE IPOCENTRALE. INTENSITÀ, MAGNITUDO E MOMENTO SISMICO. STRUMENTI DI OSSERVAZIONE DEI TERREMOTI. CARATTERISTICHE DELLA SISMICITÀ ITALIANA. (ORE LEZIONE 10, ORE ESERCITAZIONE 2) LA RISPOSTA SISMICA LOCALE. CLASSIFICAZIONE SISMICA ITALIANA. AZIONE SISMICA NELLE NORME TECNICHE DELLE COSTRUZIONI. APPROCCIO DETERMINISTICO ALLA PERICOLOSITÀ SISMICA. (ORE LEZIONE 8, ORE ESERCITAZIONE 4) ELEMENTI DI VULCANOLOGIA FISICA. LA SORVEGLIANZA DEI VULCANI. MODELLI DI ESPLOSIONE DEI VULCANI. IL RISCHIO VULCANICO IN CAMPANIA. (ORE LEZIONE 10) |
Metodi Didattici | |
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IL PRIMO MODULO DELL’INSEGNAMENTO PREVEDE LEZIONI FRONTALI DELLA DURATA DI 40 ORE COMPLESSIVE (5 CFU) ED ESERCITAZIONI PRATICHE DI LABORATORIO PER COMPLESSIVE 12 ORE (1 CFU), DURANTE LE QUALI GLI STUDENTI VERIFICANO AUTONOMAMENTE CIÒ CHE IL DOCENTE INTRODUCE NEL CORSO DELLE LEZIONI. LA FREQUENZA DELLE LEZIONI IN AULA E DELLE ESERCITAZIONI IN LABORATORIO È FORTEMENTE CONSIGLIATA. IL SECONDO MODULO DELL’INSEGNAMENTO PREVEDE LEZIONI FRONTALI DELLA DURATA DI 40 ORE COMPLESSIVE (5 CFU) ED ESERCITAZIONI PRATICHE IN AULA PER COMPLESSIVE 12 ORE (1 CFU), DURANTE LE QUALI GLI STUDENTI VERIFICANO CIÒ CHE IL DOCENTE INTRODUCE NEL CORSO DELLE LEZIONI. LA FREQUENZA DELLE LEZIONI IN AULA E DELLE ESERCITAZIONI IN AULA È FORTEMENTE CONSIGLIATA. |
Verifica dell'apprendimento | |
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IL LIVELLO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO È CERTIFICATO MEDIANTE IL SUPERAMENTO DI UN ESAME ORALE CON VALUTAZIONE IN TRENTESIMI CON EVENTUALE LODE. IL VOTO DIPENDERÀ DA QUANTO LO STUDENTE DIMOSTRERÀ DI AVER APPRESO E COMPRESO I CONTENUTI TEORICI E APPLICATIVI DELL'INSEGNAMENTO. AI FINI DELLA LODE SI TERRÀ ANCHE CONTO DELLA QUALITÀ DELL’ESPOSIZIONE, IN TERMINI DI UTILIZZO DI LINGUAGGIO SCIENTIFICO APPROPRIATO, E DELL’AUTONOMIA DI GIUDIZIO DIMOSTRATA. LA VERIFICA PREVEDE UNA PROVA ORALE DI CIRCA UN'ORA COMPRENDENTE ALMENO SEI DOMANDE RELATIVE AI CONTENUTI DELLE LEZIONI FRONTALI E LA RISOLUZIONE DI ALMENO DUE ESERCIZI ANALOGHI A QUELLI SVOLTI DURANTE LE ESERCITAZIONI, ANCHE MEDIANTE L'USO DI SOFTWARE USATI DURANTE L'INSEGNAMENTO. |
Testi | |
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PRIMO MODULO: GIANFRANCO AMADIO, INTRODUZIONE ALLA GEOMATICA - MANUALE INTRODUTTIVO AI SISTEMI INFORMATIVI GEOGRAFICI, ED. DARIO FLACCOVIO EDITORE, 2012 NICCOLÒ DAINELLI, L’OSSERVAZIONE DELLA TERRA - TELERILEVAMENTO - MANUALE TEORICO-PRATICO PER L’ELABORAZIONE DELLE IMMAGINI DIGITALI, ED. DARIO FLACCOVIO EDITORE, 2011 SECONDO MODULO: DISPENSE DEL DOCENTE ALTRO MATERIALE DIDATTICO SARÀ RESO DISPONIBILE SUL SITO DEL DOCENTE DEL MODULO. |
Altre Informazioni | |
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INFORMAZIONI SULL'INSEGNAMENTO E SUI CONTENUTI SONO ANCHE DISPONIBILI SULLA PAGINA DEI DOCENTI NEL SITO DELL'UNIVERSITÀ DI SALERNO, DOVE È ANCHE REPERIBILE PARTE DEL MATERIALE DIDATTICO. PER CONTATTARE I DOCENTI SI POSSONO UTILIZZARE I LORO INDIRIZZO DI MAIL DAL SITO DELL'UNIVERSITÀ DI SALERNO. |
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