Luca CRESCENTINI | INTRODUZIONE ALLA FISICA TERRESTRE
Luca CRESCENTINI INTRODUZIONE ALLA FISICA TERRESTRE
cod. 0512600010
INTRODUZIONE ALLA FISICA TERRESTRE
0512600010 | |
DIPARTIMENTO DI FISICA "E.R. CAIANIELLO" | |
CORSO DI LAUREA | |
FISICA | |
2024/2025 |
ANNO CORSO 3 | |
ANNO ORDINAMENTO 2017 | |
PRIMO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
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GEO/10 | 6 | 48 | LEZIONE |
Obiettivi | |
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L'INSEGNAMENTO DI INTRODUZIONE ALLA FISICA TERRESTRE SI COLLOCA FRA QUELLI DELL'AREA DELLA FISICA APPLICATA E FORNISCE LE CONOSCENZA DI BASE DI FISICA TERRESTRE RELATIVE A FENOMENI GEOFISICI DI PARTICOLARE RILEVANZA. IN PARTICOLARE, L'INSEGNAMENTO SI PREFIGGE DI FORNIRE UN'INTRODUZIONE AI PROCESSI FISICI CHE SPIEGANO ALCUNE OSSERVAZIONI SU SCALA GLOBALE RELATIVE ALLA TERRA SOLIDA. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: CONOSCENZE DI BASE SULLA DISTRIBUZIONE DI TERREMOTI E VULCANI, SULLE ONDE SISMICHE, SULLE ANOMALIE GRAVIMETRICHE, SULL'ISOSTASIA, SUL FLUSSO DI CALORE SUPERFICIALE, SULLA BATIMETRIA ED ETÀ DEI FONDALI OCEANICI, SULLA FORMAZIONE DELLA LITOSFERA OCEANICA. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: LE PRINCIPALI ABILITÀ SARANNO: MODELLAZIONE QUANTITATIVA, ANCHE SE IN MODO SEMPLICE, DEI FENOMENI GEOFISICI DI CUI SOPRA. |
Prerequisiti | |
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AL FINE DI COMPRENDERE E SAPER APPLICARE LA MAGGIOR PARTE DEGLI ARGOMENTI TRATTATI NELL'INSEGNAMENTO, È RICHIESTA UNA CONOSCENZA DI BASE DI CALCOLO MATEMATICO (DERIVATE, INTEGRALI, EQUAZIONI DIFFERENZIALI LINEARI) E FISICA CLASSICA (MECCANICA, TERMODINAMICA). |
Contenuti | |
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OSSERVAZIONI GLOBALI RELATIVE ALLA TETTONICA A PLACCHE (ORE LEZ. 2; ORE ESERC. 0). SFORZI E DEFORMAZIONI (ORE LEZ. 10; ORE ESERC. 0): IL CONCETTO DI SFORZO; IL TENSORE DEGLI SFORZI; RISULTANTE DELLE FORZE AGENTI SU UNA PORZIONE DI CORPO ESTESO; PRESSIONE E SFORZO DEVIATORICO; SFORZI TETTONICI; COMPORTAMENTO DELLE FAGLIE IN PRESENZA DI SFORZI TETTONICI (LEGGE DI ADMONTON); RISPOSTA ELASTICA DI UN CORPO A SFORZI PURAMENTE NORMALI; IL CONCETTO DI DEFORMAZIONE. IL TENSORE DELLE DEFORMAZIONI E IL CAMPO DEGLI SPOSTAMENTI. SEMPLICI APPLICAZIONI GEOLOGICHE DELL'ELASTICITÀ (ORE LEZ. 4; ORE ESERC. 0): DEFORMAZIONE MONOASSIALE; SFORZO PIANO; DEFORMAZIONE SUPERFICIALE DOVUTA AD UNA SORGENTE ESPANSIVA ISOTROPA. ONDE SISMICHE (ORE LEZ. 8; ORE ESERC. 0): ONDE SISMICHE DI VOLUME E SUPERFICIALI; ATTENUAZIONE DELLE ONDE SISMICHE; CAMPO DI SPOSTAMENTO ASSOCIATO AD UN TERREMOTO IN UN MEZZO INFINITAMENTE ESTESO; MODELLI SISMOLOGICI DELLA TERRA; ANDAMENTO RADIALE DELLA DENSITÀ, DELLA GRAVITÀ E DELLA PRESSIONE NELLA TERRA. GRAVITÀ, ISOSTASIA E FLESSIONE DELLA LITOSFERA (ORE LEZ. 12; ORE ESERC. 0): RICHIAMI DI GRAVITÀ; GEOIDE; ELLISSOIDE DI RIFERIMENTO; ANOMALIE GRAVIMETRICHE; ISOSTASIA; ANOMALIE ISOSTATICHE DEL GEOIDE; LA LITOSFERA VISTA COME UNA LAMINA ELASTICA E CONFRONTO CON LA TEORIA ISOSTATICA DI AIRY; FLESSIONE DELLA LITOSFERA SOTTO UNA CATENA INSULARE; FLESSIONE DELLA LITOSFERA OCEANICA IN SUBDUZIONE; ESEMPI DI ISOSTASIA TERMICA; PUNTI CALDI (HOT SPOTS); SOLIDO VISCOELASTICO DI MAXWELL ED ASTENOSFERA; VISCOSITÀ DEL MANTELLO DAL RIMBALZO POST-GLACIALE. CALORE (ORE LEZ. 12; ORE ESERC. 0): EQUAZIONE DI FOURIER DELLA CONDUZIONE DEL CALORE; CASO STAZIONARIO: GEOTERME DI EQUILIBRIO; CASO NON STAZIONARIO: VARIAZIONE PERIODICA DELLA TEMPERATURA SUPERFICIALE, RAFFREDDAMENTO (RISCALDAMENTO) ISTANTANEO DELLA SUPERFICIE DI UN SEMISPAZIO; CENNI AL TRASPORTO CONVETTIVO DEL MANTELLO; ANDAMENTO DELLA TEMPERATURA ALL'INTERNO DELLA TERRA; FORMAZIONE E RAFFREDDAMENTO DELLA LITOSFERA OCEANICA; CENNI ALLA FORMAZIONE DEI MAGMI. |
Metodi Didattici | |
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LEZIONI FRONTALI (6 CFU). CIASCUN CFU DI LEZIONI FRONTALI COMPRENDE 8 ORE DI LEZIONI IN AULA E 17 ORE DI STUDIO INDIVIDUALE. LA FREQUENZA DELLE LEZIONI È FORTEMENTE CONSIGLIATA. |
Verifica dell'apprendimento | |
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IL LIVELLO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO È CERTIFICATO MEDIANTE IL SUPERAMENTO DI UN ESAME CON VALUTAZIONE IN TRENTESIMI. LA VERIFICA PREVEDE UNA PROVA ORALE DI CIRCA MEZZ'ORA, FINALIZZATA AD ACCERTARE IL LIVELLO DI CONOSCENZA DEI CONTENUTI TEORICI E APPLICATIVI ED IL LIVELLO DI COMPETENZA RAGGIUNTO NELL'ESPOSIZIONE. LA PROVA COMPRENDE DOMANDE SUGLI ARGOMENTI DEL CORSO E RISOLUZIONE DI SEMPLICI PROBLEMI. IL LIVELLO DI VALUTAZIONE MINIMO (18) È ATTRIBUITO QUANDO LO STUDENTE DIMOSTRA RAGIONEVOLE CAPACITA' NELLA RISOLUZIONE DEI PROBLEMI PROPOSTI MA HA UNA LIMITATA CONOSCENZA DEI PRINCIPALI CONTENUTI DELL'INSEGNAMENTO. IL LIVELLO MASSIMO (30) È ATTRIBUITO QUANDO LO STUDENTE DIMOSTRA UNA CONOSCENZA COMPLETA ED APPROFONDITA DEI CONTENUTI DELL'INSEGNAMENTO ED È IN GRADO DI RISOLVERE AGEVOLMENTE I PROBLEMI PROPOSTI. LA LODE VIENE ATTRIBUITA QUANDO IL CANDIDATO DIMOSTRA SIGNIFICATIVA PADRONANZA DEI CONTENUTI TEORICI ED APPLICATIVI E MOSTRA DI SAPER PRESENTARE GLI ARGOMENTI CON NOTEVOLE PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO E CAPACITÀ DI ELABORAZIONE AUTONOMA ANCHE IN CONTESTI DIVERSI DA QUELLI PROPOSTI DAL DOCENTE. |
Testi | |
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TESTO DI RIFERIMENTO: [T1] L. CRESCENTINI, NOTE DI INTRODUZIONE ALLA FISICA TERRESTRE, 170 PP., SCARICABILE DALLA PIATTAFORMA TEAMS. [S1] SLIDES DELLE LEZIONI, SCARICABILI DALLA PIATTAFORMA TEAMS. |
Altre Informazioni | |
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LE LEZIONI SONO TENUTE IN ITALIANO. LE INFORMAZIONI RELATIVE A COME CONTATTARE IL DOCENTE SONO REPERIBILI AL LINK HTTP://DOCENTI.UNISA.IT/LUCA.CRESCENTINI |
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