DIRITTI DELL'UOMO E BIODIRITTO

Anna MALOMO DIRITTI DELL'UOMO E BIODIRITTO

0160100213
DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE (SCUOLA DI GIURISPRUDENZA)
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DI 5 ANNI
GIURISPRUDENZA
2017/2018

ANNO ORDINAMENTO 2012
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
872LEZIONE
Obiettivi
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: L'INSEGNAMENTO DI DIRITTI DELL’UOMO E BIODIRITTO HA COME OBIETTIVO FORMATIVO L’ANALISI DELLE IMPLICAZIONI GIURIDICHE DELLE PRINCIPALI QUESTIONI BIOETICHE, MUOVENDO DA UNA PROSPETTIVA METODOLOGICA DIRETTA A PROMUOVERE LA MASSIMA ATTUAZIONE DEL VALORE DELLA PERSONA UMANA E DELLA SUA DIGNITÀ. NELL’UNITARIO SISTEMA ORDINAMENTALE, L’ESIGENZA DI TUTELA E PROMOZIONE DEI DIRITTI INVIOLABILI SI RIVELA PREMINENTE NELL’AFFRONTARE UNA SERIE DI TEMI E PROBLEMI CHE ATTENGONO NON SOLTANTO ALLE SITUAZIONI SOGGETTIVE ESISTENZIALI, MA ANCHE AD ISTITUTI GIURIDICI TRADIZIONALMENTE CARATTERIZZATI DALLA PATRIMONIALITÀ.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: GLI STUDENTI MATURERANNO LA CAPACITÀ DI APPLICARE LE CONOSCENZE APPRESE IN LINEA TEORICA A SITUAZIONI CONCRETE E SARANNO IN GRADO DI COMBINARLE ALLE ULTERIORI CONOSCENZE SPECIFICHE ACQUISITE NEGLI STUDI.
Prerequisiti
NESSUNO
Contenuti
L'INSEGNAMENTO HA AD OGGETTO I SEGUENTI ARGOMENTI: PERSONALISMO E SOLIDARISMO COSTITUZIONALI; DIRITTI UMANI E MERCATO; SITUAZIONI SOGGETTIVE ESISTENZIALI; INIZIO DELLA VITA UMANA; SOGGETTIVITÀ GIURIDICA DEL CONCEPITO; TUTELA DELL’EMBRIONE; BREVETTABILITÀ DELLA VITA UMANA; PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA; TUTELA DEI DATI ULTRASENSIBILI; FINE DELLA VITA UMANA; TRAPIANTO DI ORGANI; BANCHE DI TESSUTI.
Metodi Didattici
L’INSEGNAMENTO PREVEDE LEZIONI FRONTALI DELLA DURATA DI 72 ORE COMPLESSIVE (8 CFU), CON SEMINARI DI APPROFONDIMENTO, ESERCITAZIONI E DISCUSSIONE IN AULA DI CASI PRATICI.
Verifica dell'apprendimento
IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO È CERTIFICATO MEDIANTE IL SUPERAMENTO DI UN ESAME CON VALUTAZIONE IN TRENTESIMI.
PER I FREQUENTANTI: PROVA ORALE PARZIALE DI VERIFICA ALLA FINE DELLE LEZIONI ED ESAME FINALE ORALE SULLA RESTANTE PARTE DEL PROGRAMMA.
PER I NON FREQUENTANTI: UN UNICO ESAME ORALE SULL'INTERO PROGRAMMA.

SIA LE PROVE ORALI INTERMEDIE SIA GLI ESAMI ORALI FINALI SONO FINALIZZATI A VERIFICARE:
- CAPACITA’ DI ANALIZZARE E VALUTARE I FENOMENI E LE SITUAZIONI NELLE QUALI ASSUMONO RILEVANZA GLI ARGOMENTI STUDIATI;
- ABILITÀ COMUNICATIVE SULLE CONOSCENZE ACQUISITE, ARGOMENTANDO IN MANIERA CHIARA, EFFICACE E CRITICA;
- CAPACITÀ DI INDIVIDUAZIONE E INTERPRETAZIONE DELLE FONTI NORMATIVE IN MATERIA DI TUTELA DEI DIRITTI DELL’UOMO E BIODIRITTO.
Testi
A) P. PERLINGIERI, IL DIRITTO CIVILE NELLA LEGALITÀ COSTITUZIONALE SECONDO IL SISTEMA ITALO-COMUNITARIO DELLE FONTI, ESI, NAPOLI, 2006, RELATIVAMENTE AI CAPITOLI IX (PERSONA E FORMAZIONI SOCIALI) E X (MERCATO SOLIDARIETÀ E DIRITTI UMANI);P. PERLINGIERI, I PRINCÌPI GIURIDICI TRA PREGIUDIZI, DIFFIDENZA E CONSERVATORISMO, IN ANNALI DELLA SISDIC, ESI NAPOLI, 2017, PP. 1-24; P. PERLINGIERI, LIBERTÀ RELIGIOSA, PRINCIPIO DI DIFFERENZIAZIONE E ORDINE PUBBLICO, IN DIR. SUCC. FAM., 2017, 1, PP. 165-185;541;P. PERLINGIERI, RELAZIONE CONCLUSIVA AL CONVEGNO DI BENEVENTO: 15-16 DICEMBRE 2016, IN R. PANE (A CURA DI), FAMIGLIE E SUCCESSIONI TRA LIBERTÀ E SOLIDARIETÀ, ESI, NAPOLI 2017, PP. 243-256; B) TRA I SEGUENTI SAGGI, SOLTANTO 5 A SCELTA DELLO STUDENTE: - F.D. BUSNELLI, PERSONA UMANA E DILEMMI DELLA BIOETICA: COME RIPENSARE LO STATUTO DELLA SOGGETTIVITÀ, IN DIRITTI UMANI E DIRITTO INTERNAZIONALE, 2007 FASC. 2, PP. 245-262; - G. OPPO, L’INIZIO DELLA VITA UMANA, IN RIVISTA DI DIRITTO CIVILE, 1982, I, PP. 499-529 - F.D. BUSNELLI, L’INIZIO DELLA VITA UMANA, IN RIVISTA DI DIRITTO CIVILE, 2004, I, PP. 533-568 - F. PARENTE, LA “BIOGIURIDICITÀ” DELLA VITA NASCENTE TRA “LIBERTÀ” DELLA RICERCA BIOMEDICA E “DINAMISMO” DELLA TUTELA DEI VALORI ESISTENZIALI DELL’UOMO, IN RASS. DIR. CIV., 2009, PP. 440-471 - D. CARUSI, NON SOLO PROCREAZIONE ASSISTITA: IL PRINCIPIO DI PARI DIGNITÀ E LA COSTITUZIONE MINACCIATA, IN POLITICA DEL DIRITTO, 2007 FASC. 3, PP. 413-450 - G. CARAPEZZA FIGLIA, TUTELA DELL’EMBRIONE E DIVIETO DI BREVETTABILITÀ: UN CASO DI ASSIOLOGIA DIRIMENTE NELL’ERMENEUTICA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA, IN DIR. FAM., 2012, 1, P. 20 SS. FERRANDO G., COME D’AUTUNNO SUGLI ALBERI LE FOGLIE - LA LEGGE N. 40 PERDE ANCHE IL DIVIETO DI DIAGNOSI PREIMPIANTO (NOTA A CORTE COST., 5 GIUGNO 2015, N. 96, P. M. C.),
NUOVA GIUR. CIV., 2015, II, PAG. 582 SS. - F.D. BUSNELLI, PROBLEMI GIURIDICI DI FINE VITA TRA NATURA E ARTIFICIO, IN RIV. DIR. CIV., 2011, I, PP. 153-172 13) A. GORASSINI, APPUNTI SPARSI SUL C.D. TESTAMENTO BIOLOGICO, IN RASS. DIR. CIV., 2011, PP. 41-62 - A. MALOMO, VOCE BANCHE DI TESSUTI, IN E. SGRECCIA E A. TARANTINO (A CURA DI), ENCICLOPEDIA DI BIOETICA E SCIENZA GIURIDICA, ESI, NAPOLI, 2010, I, PP. 44-70; - A. MALOMO, PERDITA DELLA VITA E RIPARAZIONE INTEGRALE, IN DIR. SUCC. FAM., 2015, PAG. 383 SS.
Altre Informazioni
ULTERIORE MATERIALE DIDATTICO SARA' DISTRIBUITO DAL DOCENTE DURANTE LE LEZIONI: SENTENZE, PRESENTAZIONI IN POWER POINT.
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-05-14]