DIRITTO DELL'ESECUZIONE PENALE

Enrico RANIERI DIRITTO DELL'ESECUZIONE PENALE

0160100046
DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE (SCUOLA DI GIURISPRUDENZA)
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DI 5 ANNI
GIURISPRUDENZA
2024/2025

ANNO ORDINAMENTO 2012
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
872LEZIONE
Obiettivi
CONSENTIRE AGLI STUDENTI, CHE DOVRANNO AVVICINARSI ALLO STUDIO DELLA PROCEDURA PENALE, DI ACQUISIRE LA CONOSCENZA DI ISTITUTI, REGOLE E PRINCIPI CHE TORNERÀ LORO UTILE NELLO STUDIO DELL’INSEGNAMENTO FONDAMENTALE; GARANTIRE AGLI STUDENTI, CHE GIÀ SI SONO CIMENTATI NELLO STUDIO DELLA PROCEDURA PENALE, LA POSSIBILITÀ DI APPROFONDIRE LO STUDIO DELLA FASE DELL’ESECUZIONE PENALE.
Prerequisiti
NON ESISTONO PROPEDEUTICITA’. TUTTAVIA SI CONSIGLIA UNA CONOSCENZA PRELIMINARE DELLE NOZIONI FONDAMENTALI DI PROCEDURA PENALE.
Contenuti
LA FASE ESECUTIVA E LA SUA PROGRESSIVA GIURISDIZIONALIZZAZIONE.
IRREVOCABILITA’ ED ESECUTIVITA’.
L’ESECUZIONE DEI PROVVEDIMENTI DEL GIUDICE.
LE FUNZIONI DEL MAGISTRATO DEL PUBBLICO MINISTERO NELLA FASE ESECUTIVA.
L’ESECUZIONE DELLE PENE DETENTIVE, DELLE PENE PECUNIARIE, DELLE PENE ACCESSORIE, DELLE MISURE DI SICUREZZA, DELLE SANZIONI SOSTITUTIVE, DI ALTRE SANZIONI PECUNIARIE ED IL RECUPERO DELLE SPESE ANTICIPATE DALLO STATO.
IL CASELLARIO GIUDIZIALE.
IL TITOLO ESECUTIVO.
IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE.
LE QUESTIONI SUL TITOLO.
IL PROCEDIMENTO DI ESECUZIONE.
Metodi Didattici
L’INSEGNAMENTO, COMPOSTO DI 72 ORE DI LEZIONI, HA CARATTERE SEMESTRALE ED È PROGETTATO PER STUDENTI CHE FREQUENTANO CON REGOLARITÀ, I QUALI, IN ALTERNATIVA AI TESTI ADOTTATI, POTRANNO ANCHE PREPARARE L’ESAME SU MATERIALE DIDATTICO DISTRIBUITO DAL DOCENTE, DI VOLTA IN VOLTA, NEL CORSO DELLE LEZIONI. GLI STUDENTI CHE NON POSSONO FREQUENTARE HANNO COMUNQUE LA POSSIBILITÀ DI RICORRERE AL DOCENTE PER CHIARIMENTI E SPIEGAZIONI SULLE TEMATICHE OGGETTO DI STUDIO.
Verifica dell'apprendimento
LA VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI VIENE CONDOTTA, COSTANTEMENTE, DURANTE LO SVOLGIMENTO DELLE SINGOLE LEZIONI, CHE OFFRONO L'OCCASIONE DI SCAMBI DI VEDUTE E DIBATTITI SULLE TEMATICHE TRATTATE. È PREVISTO UN ESAME ORALE FINALE NEL QUALE SI VALUTA IL RISULTATO COMPLESSIVAMENTE OTTENUTO DALLO STUDENTE, TENUTO CONTO DELL'IMPEGNO OSSERVATO NELLA FREQUENZA ALLE LEZIONI E DELLA CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO MANIFESTATA. PER GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI VIENE SVOLTO UN ESAME ORALE DIRETTO A VALUTARE L'APPRENDIMENTO DELLA MATERIA SULLA BASE DELLO STUDIO EFFETTUATO.
CRITERI DI VALUTAZIONE DELL'ESAME SARANNO:
1) CAPACITÀ DI ESPRIMERSI CON CHIAREZZA E CON LINGUAGGIO APPROPRIATO;
2) CAPACITÀ DI ARGOMENTARE E DI ARTICOLARE UN DISCORSO COMPIUTO;
3) CAPACITÀ DI OPERARE COLLEGAMENTI TRA GLI ISTITUTI GIURIDICI;
4) CAPACITÀ DI SINTESI.
IL LIVELLO MASSIMO (30) È ATTRIBUITO QUANDO LO STUDENTE DIMOSTRA UNA CONOSCENZA COMPLETA ED APPROFONDITA DEI CONTENUTI TEORICI O MOSTRA UNA NOTEVOLE CAPACITÀ DI COLLEGARE I RIFERIMENTI LEGISLATIVI AL CONTESTO DI STUDIO. LA LODE VIENE ATTRIBUITA QUANDO IL CANDIDATO DIMOSTRA SIGNIFICATIVA PADRONANZA DEI CONTENUTI TEORICI ED OPERATIVI E MOSTRA DI SAPER PRESENTARE GLI ARGOMENTI CON NOTEVOLE PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO E CAPACITÀ DI ELABORAZIONE AUTONOMA ANCHE IN CONTESTI DIVERSI DA QUELLI PROPOSTI DAL DOCENTE.
Testi
I CORSISTI SARANNO ESAMINATI SUGLI ARGOMENTI TRATTATI AL CORSO E SUL MATERIALE DISTRBUITO, DURANTE LE LEZIONI, DAL DOCENTE.
PER GLI STUDENTI CHE NON FREQUENTANO IL CORSO,
A SCELTA, UNO DEI SEGUENTI TESTI:
AA. AA. PROCEDURA PENALE ESECUTIVA (A CURA DI CERESA-GASTALDO). TORINO, 2020;
GAITO -RANALDI, ESECUZIONE PENALE, PARTE PRIMA E I PRIMI DUE CAPITOLI DELLA PARTE SECONDA (DA P. 1 A P. 289).

E’ INDISPENSABILE LA CONSULTAZIONE DI UN CODICE AGGIORNATO (SI CONSIGLIA L. KALB,CODICE DI PROCEDURA PENALE, GIUFFRÈ EDITORE ULTIMA ED).
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-18]