Concetto Paolo VINCI | Progetti
Concetto Paolo VINCI Progetti
REGOLE DI BILANCIO EUROPEE E DISEGNO DELLE POLITICHE PUBBLICHE: UN¿ANALISI MULTIDISCIPLINARE
La complessità del progetto di ricerca determina la necessità di coinvolgere, con approccio multidisciplinare, le variegate competenze che caratterizzano il Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche: la sinergia fra economisti, giuristi e matematico-statistici consentirà di elaborare metodi e soluzioni in grado di contribuire all’avanzamento della conoscenza scientifica, anche a livello internazionale, e di offrire concrete risposte ai policy makers. In una prima fase, rivolta all’analisi giuridica, si individueranno le criticità connesse alla costituzionalizzazione del principio del pareggio di bilancio, in relazione ai suoi corollari nel settore dell’erogazione dei servizi pubblici. In un’ottica che tenga in debito conto i diversi princípi coinvolti, si considererà l’incidenza dei princípi di sussidiarietà e proporzionalità, nell’ambito dell’imprescindibile attività di bilanciamento. Il pareggio di bilancio, infatti, non può significare mancato rispetto delle fondamentali garanzie per i cittadini. In quest’ottica, il gruppo di ricerca approfondirà l’incidenza dei diversi princípi sulla produzione normativa e regolamentare degli ultimi anni e analizzerà gli arresti giurisprudenziali in materia. Non mancheranno valutazioni di carattere comparatistico, per verificare le esperienze maturate in altri contesti ordinamentali, con la consapevolezza che l’interazione pubblico-privato rappresenta, oggi, una necessità. Saranno utilizzate le competenze di studiosi di diversi rami del diritto, in ragione della complessità dei molteplici istituti coinvolti: dal diritto privato della p.a. alla disciplina delle società erogatrici di servizi pubblici, dal diritto costituzionale e dell’Unione Europea al diritto amministrativo e tributario, considerando le implicazioni sul piano giuslaburistico. L’analisi economica si concentrerà sull’ implementazione di modelli che studiano l’interazione strategica tra settore pubblico privato nella realizzazione di infrastrutture pubbliche e la gestione dei servizi di pubblica utilità. Tale interazione si svolge in un contesto di elevata asimmetria informativa che richiede il disegno di contratti che realizzino un ottimo risk-sharing tra le parti ed incentivino l’efficiente realizzazione delle infrastrutture e l’efficiente gestione dei servizi pubblici. L’analisi verterà anche sull’effetto del diverso disegno dei contratti sulla riduzione della spesa pubblica e si baserà anche su un’analisi normativa degli aspetti concernenti l’eguaglianza d’accesso ai servizi di pubblica utilità. Saranno prese in analisi le principali forme di interazione tra settore pubblico e privato utilizzate nella gestione di importanti infrastrutture pubbliche (es. autostrade, aeroporti, servizi di trasporto pubblico) e nella gestione di settori che assorbono una parte consistente di spesa pubblica, come ad esempio la sanità. Le proposte metodologiche della seconda fase saranno oggetto di approfondimento con l’individuazione di una metodologia di analisi matematico-statistica per la valutazione dell'impatto delle politiche pubbliche. Nello specifico, i metodi basati sulla logica controfattuale e sull’analisi delle serie storiche saranno applicati e affiancati dall’utilizzo di tecniche dell’analisi delle reti sociali in grado valutare i meccanismi sottostanti la creazione e il consolidamento di partnership pubblico-privato. Per valutare come la struttura di rete si sostanzia, saranno adottati tecniche fattoriali e modelli statistici per dati di rete volti all’analisi dei processi collaborativi e la performance di diversi servizi. La conoscenza delle caratteristiche della struttura di rete di partnership attivata potrà contribuire all’individuazione dei fattori necessari per migliorare i servizi offerti. L’ultima fase della ricerca sarà dedicata a raccordare le diverse fasi del progetto e pervenire ad una sintesi dei principali risultati e fornire suggerimenti per i policy makers.