Pia RAGNO | Progetti
Pia RAGNO Progetti
INTERAZIONI FUNZIONALI TRA IL RECETTORE DELL’UROCHINASI E IL RECETTORE CXCR4
Le chemochine hanno un ruolo centrale nel dirigere il movimento di cellule in molti processi normali e patologici. Le cellule tumorali possono esprimere recettori di chemochine e quindi rispondere alla loro stimolazione, tale capacità correla con la crescita e la diffusione del tumore. Recettori di chemochine specifiche sono spesso molto espressi in numerosi tumori umani; un ruolo determinante del recettore di SDF1, CXCR4, nella diffusione metastatica di vari tipi di tumore è stato ampiamente dimostrato. L’espressione di uPAR è fortemente incrementata in numerosi tumori. Negli ultimi anni, la scoperta che l’uPAR può esistere anche in forme solubili e tronche e che può regolare le funzioni di varie famiglie integriniche e l’attività di recettori di fattori di crescita e chemochine ha suggerito nuovi possibili ruoli per l’uPAR nei tumori. Recentemente abbiamo mostrato che la forma tronca solubile dell’uPAR è coinvolta nella migrazione delle cellule staminali ematopoietiche (HSC), e può indurre migrazione di HSC probabilmente inattivando il CXCR4. Questo progetto ha l’obiettivo di identificare l’ interazione funzionale tra le diverse forme di uPAR di membrana e l’asse CXCR4-SDF1 nei tumori, e di chiarire il suo ruolo nella migrazione delle cellule tumorali. Al tal fine, cellule umane HEK-293 che non esprimono uPAR e CXCR4, saranno trasfettate con cDNA di CXCR4 o cotrasfettate con cDNA di CXCR4 e cDNA delle varie forme di uPAR di membrana, intera e tronche, contenenti o meno la sequenza corrispondente agli aminoacidi 88-92 (SRSRY). Cellule trasfettate con vettori privi di cDNA specifici saranno usate come controlli negativi. L’espressione in cellule HEK-293 di CXCR4 e delle varie forme di uPAR, che interagiscono in maniera diversa con le integrine e con fMLP-R, sarà analizzata mediante anticorpi specifici e citofluorimetria a flusso. Sarà quindi valutata l’influenza dell’espressione delle varie forme di uPAR sulle attività indotte da SDF1, come adesione e migrazione cellulare, e sulle vie di segnalazione cellulare attivate dalla chemochina. Mediante saggi di adesione sarà esaminata l’adesione a diversi componenti della matrice extracellulare delle cellule trasfettate dopo stimolazione con SDF1. Le eventuali variazioni nella migrazione cellulare verso SDF1 sarà analizzata in camere di Boyden. Saranno inoltre esaminati gli effetti dell’uPAR sull’attivazione di vie di segnale dipendenti da CXCR4 stimolando le cellule trasfettate e non trasfettate con SDF1, e analizzando gli estratti cellulari per Western blot con anticorpi diretti contro i potenziali mediatori fosforilati.La comprensione dei meccanismi che regolano le funzioni di uPAR e le sue interazioni con l’attività del CXCR4 nell’adesione e nella migrazione della cellula tumorale potrebbe contribuire a chiarire l’importanza di questi due recettori nella biologia di numerosi tumori.
Struttura | Dipartimento di Chimica e Biologia "Adolfo Zambelli"/DCB | |
Responsabile | RAGNO Pia | |
Tipo di finanziamento | Fondi dell'ateneo | |
Finanziatori | Università degli Studi di SALERNO | |
Importo | 13.295,46 euro | |
Periodo | 13 Febbraio 2008 - 13 Febbraio 2010 | |
Gruppo di Ricerca | RAGNO Pia (Responsabile finanziario) |