DIRITTO COMMERCIALE II

Clemente PECORARO DIRITTO COMMERCIALE II

0160100013
DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE (SCUOLA DI GIURISPRUDENZA)
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DI 5 ANNI
GIURISPRUDENZA
2016/2017

ANNO CORSO 5
ANNO ORDINAMENTO 2012
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
654LEZIONE
Obiettivi
FAR ACQUISIRE ALLO STUDENTE UNA CONOSCENZA AVANZATA DEGLI ISTITUTI GIURIDICI DEL DIRITTO COMMERCIALE, IN PARTICOLAR MODO L'IMPORTANZA FONDAMENTALE DELLA NORMATIVA DEDICATA AI GRUPPI D’IMPRESA E DELLE REGOLE INTRODOTTE DALLA RIFORMA DEL DIRITTO SOCIETARIO IN ORDINE ALL’ESERCIZIO DELL’ATTIVITÀ DI DIREZIONE E COORDINAMENTO.
IL CORSO È DIRETTO A CONSENTIRE AGLI STUDENTI L’ACQUISIZIONE DI:
1)CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE ED ANALISI DEI PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO DEI GRUPPI CHE CONSENTANO AGLI STESSI DI ELABORARE E/O APPLICARE IDEE ORIGINALI, ANCHE IN UN CONTESTO DI RICERCA NELLO SPECIFICO SETTORE;
2)CAPACITÀ DI APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE, CAPACITÀ DI COMPRENSIONE E ABILITÀ NEL RISOLVERE PROBLEMI E QUESTIONI DI DIRITTO DEI GRUPPI, INSERITE IN CONTESTI PIÙ AMPI CONNESSI AL SETTORE DI STUDIO DELLE SCIENZE GIURIDICHE.
Prerequisiti
SUPERAMENTO INSEGNAMENTO DI DIRITTO PRIVATO.
Contenuti
LA NORMATIVA DEDICATA AL GRUPPO D’IMPRESA, NONCHÉ ALLE SOCIETÀ ED AGLI ENTI SOTTOPOSTI ALL’ATTIVITÀ DI DIREZIONE E COORDINAMENTO.
Metodi Didattici
IL CORSO SI COMPONE DI 54 ORE DI LEZIONI FRONTALI, CHE SI SVOLGERANNO CON IL SUPPORTO DEI MODERNI STRUMENTI DELLA COMUNICAZIONE, COMPRESI QUELLI INFORMATICI. SONO INOLTRE PREVISTE ESERCITAZIONI E PROVE INTERMEDIE.
Verifica dell'apprendimento
PROVA FINALE ORALE DIRETTA ALLA VERIFICA DEL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI.
LE MODALITÀ DI VERIFICA SONO ADEGUATE AD ACCERTARE IL RAGGIUNGIMENTO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI. COSTITUISCONO CRITERI DI VALUTAZIONE LE ACCERTATE: 1) CAPACITÀ DI ESPORRE IN MANIERA ARTICOLATA ED ESAUSTIVA SU SPECIFICHE MATERIE; 2) CAPACITÀ DI COMUNICARE, CON PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO E CHIAREZZA ESPOSITIVA, AD INTERLOCUTORI SPECIALISTI E NON SPECIALISTI,LE CONOSCENZE ACQUISITE IN MATERIA E LA RATIO SOTTESA ALLE DISPOSIZIONI NORMATIVE, NONCHÉ DI PROPORRE SOLUZIONI;3) CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO DELLA MATERIA CHE CONSENTA DI CONTINUARE A STUDIARE LA MEDESIMA IN MODO AUTONOMO; 4) CAPACITÀ DI COLLEGARE SISTEMATICAMENTE GLI ISTITUTI OGGETTO DELLA DISCIPLINA; 5) CAPACITÀ DI INTEGRARE LE CONOSCENZE E GESTIRE LA COMPLESSITÀ, NONCHÉ DI FORMULARE GIUDIZI SULLA BASE DI INFORMAZIONI LIMITATE O INCOMPLETE.
Testi
U. TOMBARI, DIRITTO DEI GRUPPI DI IMPRESE, GIUFFRÈ, MILANO, 2010;
O, IN ALTERNATIVA,
F. GALGANO, DIREZIONE E COORDINAMENTO DI SOCIETÀ,IN COMMENTARIO DEL CODICE CIVILE SCIALOJA-BRANCA A CURA DI FRANCESCO GALGANO, ZANICHELLI, BOLOGNA, 2014.
Altre Informazioni
LA FREQUENZA È LIBERA.
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-03-11]