Clemente PECORARO | Progetti
Clemente PECORARO Progetti
LA DOMANDA DI CONCORDATO PREVENTIVO CON RISERVA: PROFILI SISTEMATICI E RIFLESSI APPLICATIVI.
Il progetto sarà, nella fase iniziale, incentrato sul reperimento di materiali relativi a procedure di pre-concordato e, segnatamente, ricorsi introduttivi, provvedimenti di ammissione o rigetto della domanda, provvedimenti di rilascio o diniego di autorizzazioni inerenti ad atti di straordinaria amministrazione, relazioni del commissario giudiziale, provvedimenti interruttivi della procedura. L'analisi di tali materiali sarà innanzitutto funzionale alla ricostruzione dei profili applicativi dell'istituto ed alla ricognizione delle prassi afferenti lo stesso nell'ambito dei tribunali fallimentari italiani, nonché alla verifica degli esiti sortiti dal ricorso allo stesso in termini di soluzione della crisi delle imprese. In tale ultimo senso, ci si propone di monitorare, a distanza di ormai due anni dalla introduzione della figura giuridica in questione nell'ordinamento italiano, se la logica oggettivamente dilatoria in cui, con scarse fortune, è stato fatto ricorso alla stessa nei primi mesi di vigenza delle disposizioni che la riguardano, possa o meno dirsi oggi superata. I risultati dell'analisi costituiranno poi oggetto di valutazione in ordine ai profili più schiettamente sistematici della normativa interessata dalla ricerca, nella prospettiva dell'inquadramento della fattispecie del concordato "in bianco" nel più ampio contesto della disciplina degli strumenti di soluzione della crisi alternativi al fallimento e della definizione dei momenti di raccordo tra la stessa, il concordato preventivo, gli accordi di ristrutturazione dei debiti ed il fallimento medesimo.Una compiuta riflessione sull'istituto de quo, peraltro, non può prescindere dall'impostazione della ricerca anche in chiave comparatistica. E' noto, infatti, che la fattispecie delineata dalla normativa italiana va incontro ad istanze di prevenzione e governo delle crisi ricorrenti nella dialettica economica dei sistemi evoluti, alle quali nei diversi ordinamenti diffusamente si tende a dare risposta. La stessa normativa italiana, in tal senso, sembra ispirata ai modelli applicati nel diritto statunitense.In questa ottica, lo svolgimento dell'indagine entro un orizzonte che consideri le esperienze ordinamentali europee ed extraeuropee più significative risulta essenziale ai fini del conseguimento degli obiettivi della ricerca.
Struttura | Dipartimento di Scienze Giuridiche (Scuola di Giurisprudenza) | |
Responsabile | CAPO Giovanni | |
Tipo di finanziamento | Fondi dell'ateneo | |
Finanziatori | Università degli Studi di SALERNO | |
Importo | 1.966,60 euro | |
Periodo | 7 Novembre 2014 - 6 Novembre 2016 | |
Proroga | 6 novembre 2017 | |
Gruppo di Ricerca | CAPO Giovanni (Coordinatore Progetto) FAUCEGLIA Giuseppe (Ricercatore) FEZZA Fabrizio (Ricercatore) MENICUCCI Mauro (Ricercatore) MURINO Filippo (Ricercatore) PECORARO Clemente (Ricercatore) PRINCIPE Angelina (Ricercatore) ROSAPEPE Roberto (Ricercatore) |