STATISTICA APPLICATA E MISURE INDUSTRIALI

Adolfo SENATORE STATISTICA APPLICATA E MISURE INDUSTRIALI

0622600022
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
INGEGNERIA GESTIONALE
2014/2015

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 1
ANNO ORDINAMENTO 2014
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
1STATISTICA APPLICATA E MISURE INDUSTRIALI - STATISTICA APPLICATA
660LEZIONE
2STATISTICA APPLICATA E MISURE INDUSTRIALI - MISURE INDUSTRIALI
660LEZIONE
Obiettivi
IL CORSO MIRA A: FORNIRE STRUMENTI E METODI DI BASE PER DESCRIVERE, VALUTARE E INTERPRETARE LA VARIABILITÀ IN AMBITO SPERIMENTALE, INDUSTRIALE ED AMBIENTALE ALLO SCOPO DI ASSUMERE DECISIONI IN REGIME DI RISCHIO CONTROLLATO, CON APPLICAZIONI AI PROCESSI PRODUTTIVI, ALLA GESTIONE DI SERVIZI E A PROBLEMATICHE AMBIENTALI; FORNIRE METODI E STRUMENTI DI BASE PER PIANIFICARE LA RACCOLTA DI DATI AL FINE DI CONSENTIRE ANALISI OBIETTIVE DEL PROBLEMA TRATTATO; FORNIRE METODI E STRUMENTI DI BASE PER ANALIZZARE L’EFFETTO DI FATTORI DIVERSI SU UN FENOMENO D’INTERESSE ED EFFETTUARE CONFRONTI QUANTITATIVI TRA LORO; FORNIRE METODI E STRUMENTI DI BASE PER COSTRUIRE E SOTTOPORRE A VERIFICA SPERIMENTALE MODELLI INTERPRETATIVI DI UN FENOMENO FISICO O TECNOLOGICO. IL CORSO SI PROPONE, INOLTRE, DI ILLUSTRARE I PRINCÌPI PER LA MISURA DI GRANDEZZE DI INTERESSE INDUSTRIALE E DELLA GESTIONE DEI SISTEMI METROLOGICI AZIENDALI. ATTRAVERSO ESERCITAZIONI IN AULA ED IN LABORATORIO SONO ESAMINATI I METODI DI ACQUISIZIONE ED ELABORAZIONE DATI E GLI STRUMENTI DI AUSILIO ALL’ANALISI CRITICA DEI RISULTATI.
Prerequisiti
PER IL PROFICUO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI SONO RICHIESTE CONOSCENZE DI BASE DI: MECCANICA, TERMODINAMICA, ELETTROTECNICA, TEORIA DELLA TEORIA DELLA PROBABILITÀ, DELL’ALGEBRA DELLE VARIABILI ALEATORIE E DELL’INFERENZA STATISTICA.
Contenuti
RICHIAMI E COMPLEMENTI DI TEORIA DELLA PROBABILITÀ E DI ALGEBRA DELLE VARIABILI ALEATORIE.
RICHIAMI E COMPLEMENTI DI INFERENZA STATISTICA.
ELEMENTI DI TEORIA DELLA DECISIONE.
PROGETTAZIONE DEGLI ESPERIMENTI (DOE) E ANALISI DI VARIANZA (ANOVA).
ANALISI DI REGRESSIONE.
ELEMENTI DI ANALISI DI AFFIDABILITÀ.
SISTEMI DI UNITÀ. FONDAMENTI DELLA TEORIA DELLE MISURE; INCERTEZZA ED ISO/IEC GUIDE 98-3:2008 (UNI ENV 13005). GESTIONE DEGLI STRUMENTI E DELLE MISURE; UNI EN ISO 10012. CARATTERISTICHE STATICHE DEGLI STRUMENTI. SENSIBILITÀ, RISOLUZIONE. CARATTERISTICHE DINAMICHE: STRUMENTI DEL I E II ORDINE LINEARI. STRUMENTI E MISURA DI SPOSTAMENTO, VIBRAZIONI, DEFORMAZIONE, FORZA, COPPIA, TEMPERATURA.
Metodi Didattici
L’INSEGNAMENTO PREVEDE LEZIONI TEORICHE ED ESERCITAZIONI IN AULA SUGLI ARGOMENTI PROPOSTI. SONO PREVISTE, INOLTRE, LEZIONI CON USO DEL CALCOLATORE PER L’INTRODUZIONE ALL’UTILIZZO DI STRUMENTI SOFTWARE PER SEMPLICI ANALISI STATISTICHE ED APPLICAZIONI IN LABORATORIO.
Verifica dell'apprendimento
LA PROVA DI ESAME È FINALIZZATA A VALUTARE NEL SUO COMPLESSO: LA CONOSCENZA E LA CAPACITÀ DI COMPRENSIONE DEI CONCETTI PRESENTATI AL CORSO; LA CAPACITÀ DI APPLICARE TALI CONOSCENZE ALLA RISOLUZIONE DI PROBLEMI CHE COINVOLGONO LA VALUTAZIONE DI PROBABILITÀ DI EVENTI, LA STIMA DI PARAMETRI INCOGNITI E LA VERIFICA DI IPOTESI RIGUARDANTI FENOMENI NON DETERMINISTICI, L’INDIVIDUAZIONE DI SEMPLICI MODELLI EMPIRICI PER L’ANALISI QUANTITATIVA DI FENOMENI FISICI E/O TECNOLOGICI. VENGONO ANCHE VALUTATE: L’AUTONOMIA DI GIUDIZIO, LA CAPACITÀ DI ESPORRE I PROBLEMI IN FORMA CHIARA ED ESAURIENTE, E LA CAPACITÀ DI APPRENDERE.

LA PROVA DI ESAME CONSISTE IN UNA PROVA SCRITTA, TESA AD ACCERTARE LE COMPETENZE DEL CANDIDATO NELL’IMPOSTARE E NEL RISOLVERE TIPICI PROBLEMI RIGUARDANTI GLI ARGOMENTI PRESENTATI NEL CORSO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO A: 1) VALUTAZIONE DI PROBABILITÀ DI EVENTI; 2) INFERENZA E DECISIONE SU BASE STATISTICA; 3) ANALISI DI VARIANZA ED ANALISI DI REGRESSIONE LINEARE. ALLA PROVA SCRITTA È ATTRIBUITA UNA VALUTAZIONE IN TRENTESIMI, CHE TIENE CONTO SIA DELLA CORRETTEZZA DELL’IMPOSTAZIONE DEL PROBLEMA CHE DELLA CORRETTEZZA DEI RISULTATI. LA VALUTAZIONE DI “INSUFFICIENTE” COMPORTA LA NECESSITÀ DI RIPETERE LA PROVA SCRITTA.

È FACOLTÀ DELL’ALLIEVO CHIEDERE DI SOSTENERE, A VALLE DELLA PROVA SCRITTA, ANCHE UN COLLOQUIO ORALE INTEGRATIVO. TALE COLLOQUIO SARÀ PREVALENTEMENTE TESO AD ACCERTARE LA CONOSCENZA DELLA MATERIA OGGETTO DEL CORSO ANCHE SULLE PARTI NON COINVOLTE DIRETTAMENTE NELLA PROVA SCRITTA, E AD ESSO VERRÀ ATTRIBUITA UNA VALUTAZIONE IN TRENTESIMI. LA VALUTAZIONE FINALE COMPLESSIVA SARÀ OTTENUTA PESANDO L’ESITO DELLE PROVA SCRITTA PER IL 60% E L’ESITO DEL COLLOQUIO ORALE PER IL 40%. IL MANCATO SUPERAMENTO DEL COLLOQUIO ORALE OBBLIGA ALLA RIPETIZIONE DELLA PROVA SCRITTA.
LA LODE POTRÀ ESSERE ATTRIBUITA AGLI ALLIEVI CHE DIMOSTRINO UNA PIENA PADRONANZA SIA DEGLI ASPETTI TEORICI CHE APPLICATIVI DEGLI ARGOMENTI DEL CORSO.
Testi
APPUNTI DELLE LEZIONI.
S. M. ROSS, PROBABILITÀ E STATISTICA PER L’INGEGNERIA E LE SCIENZE, APOGEO.
F. ANGRILLI “CORSO DI MISURE MECCANICHE, TERMICHE E COLLAUDI” VOLUME I, ISBN 88-13-25976-X, ED. CEDAM, 2005
D. FERRARI “QUALITÀ NELLA MISURAZIONE”, ISBN 8846465989, ED. FRANCO ANGELI, 2005

Altre Informazioni
PER ULTERIORI INFORMAZIONI: EMAIL DEI DOCENTI DEL CORSO: MGUIDA@UNISA.IT, A.SENATORE@UNISA.IT
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2016-09-30]