TECNICA DEL FREDDO

Angelo MAIORINO TECNICA DEL FREDDO

0622300031
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
INGEGNERIA MECCANICA
2017/2018

ANNO CORSO 2
ANNO ORDINAMENTO 2016
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
660LEZIONE
Obiettivi
CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE (KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING) SAPERE APPLICARE NOZIONI PROVENIENTI DALLE CONOSCENZE DI BASE DELLA FISICA, DELLA TERMODINAMICA E DELLA TRASMISSIONE DEL CALORE, CALANDOLE IN CONTESTI INNOVATIVI E PROSSIMI AGLI AMBITI DI RICERCA
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE (APPLYING KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING)
COMPRENDERE LE DIVERSE TECNICHE DEL FREDDO OGGI DISPONIBILI E RAGGIUNGERE UN’APPROFONDITA CONOSCENZA DELLE MACCHINE PER IL FREDDO CON LA FINALITA’ DI SAPERLE PROGETTARE E DI RICONOSCERE LE DINAMICHE DI FUNZIONAMENTO NONCHE’ I LIMITI DI APPLICABILITA’
AUTONOMIA DI GIUDIZIO (MAKING JUDGEMENTS)
SAPERE INTEGRARE LE CONSOCENZE ACQUISITE ANCHE DA ALTRI CORSI AL FINE DI POTER FORMULARE IN MANIERA APPROPRIATA SOLUZIONI INGENGERISTICHE A PROBLEMI NELL’AMBITO DELLA REFRIGERAZIONE DOMESTICA, ALIMENTARE, INDUSTRIALE, BIO-MEDICALE, AUTOMOBILISTICA, FERROVIARIA E AERONAUTICA
ABILITÀ COMUNICATIVE (COMMUNICATION SKILLS)
SAPERE COMUNICARE A INTERLOCUTORI ESPERTI LE PROPRIE IDEE E SOLUZIONI INGEGNERISTICHE, IMPIEGANDO UN’OPPORTUNATA TERMINOLOGIA SCIENTIFICA.
CAPACITÀ DI APPRENDERE (LEARNING SKILLS) SVILUPPARE LE GIUSTE COMPETENZE PER POTER RISOLVERE PROBLEMI NELL’AMBITO DELLA REFRIGERAZIONE IMPIEGANDO GLI STRUMENTI APPRESI NEL CORSO, OLTRE A MOSTRARE LA CAPACITA’ DI APPLICARE LE NOZIONI PIU’ AMPIE APPRESE NEL PROPRIO CORSO DI STUDIO PER RISOLVERE CASI STUDIO INNOVATIVI.
Prerequisiti
PER IL PROFICUO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI SONO RICHIESTE CONOSCENZE MATEMATICHE E FISICHE DI BASE, CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALLE NOZIONI DI TERMODINAMICA.
Contenuti
1. LA TERMODINAMICA DEL FREDDO (6 ORE)
2. IMPIANTI A COMPRESSIONE DI VAPORE: PRINCIPI, TIPOLOGIE E IMPATTO AMBIENTALE DEI FLUIDI FRIGORIGENI, COMPONENTI, DIMENSIONAMENTO, DINAMICHE DI FUNZIONAMENTO, REGOLAZIONE DELLA POTENZA FRIGORIFERA, IMPIANTI TRANSCRITICI, LIMITI DI FUNZIONAMENTO (20 ORE)
3. IMPIANTI A COMPRESSIONE DI VAPORE IN CASCATA E IN AUTOCASCATA (5 ORE)
4. IMPIANTI PER LA PRODUZIONE “DI GAS LIQUEFATTI”: LINDE, CLAUDE (5 ORE)
5. REFRIGERAZIONE AD ASSORBIMENTO (8 ORE)
6. REFRIGERAZIONE A STATO SOLIDO (MAGNETICA, ELETTROCALORICA ED ELASTOCALORICA) (8 ORE)
7. IMPIANTI DI REFRIGERAZIONE PER AUTOVEICOLI, PER AEROMOBILI E PER TRENI (8 ORE)
Metodi Didattici
L’INSEGNAMENTO CONTEMPLA LEZIONI TEORICHE ED ESERCITAZIONI IN LINGUA ITALIANA. IN PARTICOLARE, LE ESERCITAZIONI SONO FINALIZZATE ALLA VERIFICA CONTINUA DEL LIVELLO DI APRRENDIMENTO DA PARTE DELL’ALLIEVO. LA RISOLUZIONE DELLE PROBLEMATICHE PROPOSTE AGLI ALLIEVI PUO’ ESSERE COADIUVATA DALL’IMPIEGO DI SOFTWARE APPLICATIVI E/O DI PROGRAMMAZIONE.
Verifica dell'apprendimento
LA VALUTAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI AVVERRÀ MEDIANTE LO SVOLGIMENTO DI UN ELABORATO PROGETTUALE E DI UNA PROVA ORALE. COME SOGLIA MINIMA, L’ALLIEVO DEVE DIMOSTRARE DI AVER COMPRESO E SAPER APPLICARE I PRINCIPALI CONCETTI ESPOSTI NEL CORSO RISOLVENDO QUESITI APPLICATIVI. L’ECCELLENZA VIENE RAGGIUNTA DALL’ALLIEVO CHE, OLTRE ALLA SOGLIA MINIMA, MOSTRA UN AMPIA MATURITÀ SUI CONTENUTI DEL CORSO E PRESENTA UN ALTO LIVELLO DI ESPOSIZIONE E DI SINTESI.
Testi
KARL BREIDENBACH, UBERTO STEFANUTTI, MANUALE DEL FREDDO, TECNICHE NUOVE
G.F. HUNDY, A.R. TROTT, T.C. WELCH, REFRIGERATION AND AIR CONDITIONING, 4TH EDITION, BUTTERWORTH HEINEMANN, ELSEVIER
W.F. STOECKER, J.W. LONES, REFRIGERATION & AIR CONDITIONING, MCGRAW-HILL
PRINCIPLES OF REFRIGERATION, R.J. DOSSAT, T.J. HORAN, PRENTICE HALL, 2001 CONDIZIONAMENTO DELL'ARIA E REFRIGERAZIONE, C. PIZZETTI, CEA, 1980/2
LE SLIDE DEL CORSO VENGONO DISTRIBUITE ATTRAVERSO LA PAGINA INTERNET: HTTP://WWW.FACEBOOK.COM/REFRIGERATIONLAB
Altre Informazioni
45 ORE TEORIA
10 ORE ESERCITAZIONI
5 ORE LABORATORIO
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-05-14]