PRODUZIONE E CULTURA MATERIALE NEL MONDO ANTICO

Antonia SERRITELLA PRODUZIONE E CULTURA MATERIALE NEL MONDO ANTICO

0312100060
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DEL PATRIMONIO CULTURALE
CORSO DI LAUREA
BENI CULTURALI
2015/2016

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 3
ANNO ORDINAMENTO 2011
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
630LEZIONE
Obiettivi
IL CORSO SI PROPONE DI ILLUSTRARE I CONCETTI LEGATI ALLA PRODUZIONE E ALLA CULTURA MATERIALE, QUALI ESPRESSIONE DI UNA COMUNITÀ ANTICA; INTENDE, INOLTRE, OFFRIRE UNA PREPARAZIONE TEORICA E PRATICA DI CARATTERE GENERALE UTILE AD IMPOSTARE E CONDURRE CON SPIRITO CRITICO RICERCHE SUL CAMPO E IN LABORATORIO. ATTRAVERSO SELEZIONATI LIBRI DI TESTO E ADEGUATI SUPPORTI DIDATTICI DI CARATTERE INFORMATICO SI PREVEDE CHE GLI STUDENTI RAGGIUNGANO UNA BUONA CONOSCENZA DI BASE DELLE PRINCIPALI CLASSI DI MATERIALI DEL MONDO ANTICO E SVILUPPINO UNA CAPACITÀ DI COMPRENSIONE DELLE PROBLEMATICHE AD ESSE CONNESSE, E AL TEMPO STESSO ACQUISISCANO LA CAPACITÀ DI APPLICARE TALI CONOSCENZE E COMPRENSIONE (AD ESEMPIO NELLA VISITA AD UN SITO ANTICO O AD UN MUSEO ARCHEOLOGICO). L’APPLICAZIONE DI IDONEI STRUMENTI METODOLOGICI STIMOLERÀ IL RAGGIUNGIMENTO DI AUTONOMIA DI GIUDIZIO E L’ABILITÀ DI COMUNICARE I CONTENUTI APPRESI. SI INTENDE INOLTRE SVILUPPARE LA CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO AUTONOMO ATTRAVERSO LA LETTURA E IL COMMENTO DI SAGGI.
Prerequisiti
SI CONSIGLIA UNA BUONA CONOSCENZA DI BASE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI ARCHEOLOGICI DEL MONDO ANTICO.
Contenuti
IL CORSO SI ARTICOLA IN TRE PARTI: LA PRIMA È VOLTA ALLA DISAMINA DEL CONCETTO DI CULTURA MATERIALE DALLA SECONDA METÀ DEL XIX SECOLO AD OGGI; LA SECONDA È DEDICATA ALL’ANALISI DELLE FASI DEL PROCESSO PRODUTTIVO - DALLA SCELTA DELLE MATERIE PRIME ALLA REALIZZAZIONE DEGLI OGGETTI - E AI PRINCIPALI METODI DI INDAGINE SCIENTIFICA UTILI A COMPRENDERLE. NELLA TERZA PARTE SARANNO ESAMINATE LE ANFORE DA TRASPORTO, UNA CLASSE CHE RIVESTE GRANDE IMPORTANZA PER L’AMPIA DIFFUSIONE CHE HA NEI CONTESTI DI SCAVO.
Metodi Didattici
GLI STUDENTI, ATTRAVERSO LEZIONI FRONTALI SUPPORTATE DA IDONEI STRUMENTI DIDATTICI E INFORMATICI (POWER POINT), DOVRANNO ACQUISIRE LE CONOSCENZE METODOLOGICHE GENERALI DELLE TEMATICHE RELATIVE ALLA PRODUZIONE E CULTURA MATERIALE DEL MONDO ANTICO. DURANTE LE LEZIONI FRONTALI SARANNO COMMENTATI I LE PRINCIPALI FONTI BIBLIOGRAFICHE AL FINE DI CONSENTIRE AGLI STUDENTI DI ACQUISIRE GLI STRUMENTI UTILI AD IMPOSTARE L’ANALISI DELLA CULTURA MATERIALE DI UN SITO ANTICO.
Verifica dell'apprendimento
DURANTE IL CORSO SISTEMATICI COLLOQUI, INDIVIDUALI O DI GRUPPO, SU SPECIFICI ARGOMENTI CONSENTIRANNO DI VERIFICARE GRADUALMENTE L’APPRENDIMENTO DEI CONCETTI PRINCIPALI INERENTI LA PRODUZIONE E CULTURA MATERIALE DEL MONDO ANTICO. LA VALUTAZIONE È AFFIDATA AD UN ESAME FINALE ORALE FINALIZZATO A VERIFICARE LA CAPACITÀ DEGLI STUDENTI DI APPLICARE LE CONOSCENZE DI BASE ALL’INQUADRAMENTO DI UN REPERTO ANTICO E ALLA CAPACITÀ DI COMPRENDERNE LE DIVERSE PROBLEMATICHE E LE FASI LEGATE ALLA SUA PRODUZIONE. SARÀ INOLTRE VERIFICATA L’ABILITÀ AD USARE E COMUNICARE ATTRAVERSO UN LINGUAGGIO SCIENTIFICO CORRETTO LE CONOSCENZE ACQUISISTE, LA CAPACITÀ DI COMPRENSIONE E I APPRENDIMENTO AUTONOMO DI MANUALI E SAGGI SPECIFICI.

Testi
N. CUOMO DI CAPRIO, “CERAMICA IN ARCHEOLOGIA 2. ANTICHE TECNICHE DI LAVORAZIONE E MODERNI METODI DI INDAGINE”, “L’ERMA” DI BRETSCHNEIDER, ROMA, 2007, PARTE PRIMA. ANTICHE TECNICHE DI LAVORAZIONE
DAL “DIZIONARIO DI ARCHEOLOGIA”, A CURA DI R. FRANCOVICH E D. MANACORDA, BARI, LATERZA 2000
LE VOCI: ARCHEOMETRIA (PP.24-29), CAMPIONATURA (PP. 47-48), CERAMICA (PP.53-60), CLASSIFICAZIONE E TIPOLOGIA (PP.61-65), COMMERCIO, ARCHEOLOGIA DEL (PP. 65-75), CONSUMO, ARCHEOLOGIA DEL (PP. 85-90), CONTESTO (PP.90-92), CRONOLOGIA, PERIODIZZAZIONE (PP. 92-97), CULTURA MATERIALE (PP.99-104), DATAZIONE (PP.105-110), DETERMINAZIONE D’ORIGINE (PP. 115-122) ETNOARCHEOLOGIA (PP.143-144), NEW ARCHEOLOGY (PP.204-206), POST-PROCESSUALE, ARCHEOLOGIA (PP.220-222), PRODUZIONE, ARCHEOLOGIA DELLA (PP. 231-237), QUANTITATIVA, ARCHEOLOGIA (PP.237-240), SERIAZIONE (PP.273-276), TECNOLOGIE PRODUTTIVE (PP. 328-333).
A. TEMPESTA, “I QUARTIERI ARTIGIANALI”, IN I GRECI. 4.ATLANTE II, EINAUDI, TORINO, 1997, PP. 1065-1123.
M. VIDALE, “CERAMICA E ARCHEOLOGIA”, CAROCCI, ROMA 2007.
R. BUCAILLE – J. M. PESEZ, “CULTURA MATERIALE” IN AA.VV. ENCICLOPEDIA, EINAUDI, TORINO 1978, PP.271-304.
A. CARAVALE, I. TOFFOLETTI, ANFORE ANTICHE. CONOSCERE E IDENTIFICARE, IRECO , 1997
G. OLCESE, LE ANFORE GRECO-ITALICHE ANTICHE DI ISCHIA, IN LE ANFORE GRECO-ITALICHE DI ISCHIA: ARCHEOLOGIA E ARCHEOMETRIA, QUASAR, ROMA, 2010, PP. 25-64.

Altre Informazioni
SI CONSIGLIA LA LETTURA DI:
C. RENFREW – P. BAHN, L’ESSENZIALE DI ARCHEOLOGIA. TEORIA – METODI – PRATICHE, ZANICHELLI,
BOLOGNA 2009, CAP.7, PP.171-193.
T. MANNONI -E. GIANNICHEDDA, ARCHEOLOGIA DELLA PRODUZIONE, EINAUDI, TORINO, 1996
A. GUIDI, I METODI DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA, BARI, EDIZIONI LATERZA, 2003, CAP. IV –V, PP. 51-101
D. MANACORDA, LEZIONI DI ARCHEOLOGIA, BARI, 2008, CAP. IV, PP.73-147

ALTRE INDICAZIONI UTILI ALLA PREPARAZIONE DELL’ESAME SARANNO FORNITE NEL CORSO DELLE LEZIONI.

  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2016-09-30]