Carmela ELEFANTE | DIRITTO CANONICO
Carmela ELEFANTE DIRITTO CANONICO
cod. 0160100009
DIRITTO CANONICO
0160100009 | |
DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE (SCUOLA DI GIURISPRUDENZA) | |
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DI 5 ANNI | |
GIURISPRUDENZA | |
2017/2018 |
ANNO ORDINAMENTO 2012 | |
SECONDO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
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IUS/11 | 8 | 72 | LEZIONE |
Obiettivi | |
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L'INSEGNAMENTO ANALIZZA ED APPROFONDISCE IL DIRITTO DELLA CHIESA CATTOLICA, SOFFERMANDOSI SULLE SUE PECULIARITA' ED ASSUMENDO QUESTE ULTIME A TESTIMONIANZA DELLA VARIETÀ DI FORME DI MANIFESTAZIONE DELLA GIURIDICITÀ. COSTITUISCONO QUINDI SPECIFICI OBIETTIVI FORMATIVI E RISULTATI DI APPRENDIMENTO PREVISTI: 1)CONOSCENZA E CAPACITA’ DI COMPRENSIONE. LO STUDENTE SARA' IN GRADO DI CONOSCERE E COMPRENDERE - I PRINCIPI E GLI ISTITUTI FONDAMENTALI DEL DIRITTO DELLA CHIESA CATTOLICA ED I PRESUPPOSTI CHE NE FONDANO LA PECULIARE AUTONOMIA; - LA COMPLESSITÀ DELLE RELAZIONI GIURIDICHE CHE LA CHIESA STESSA INTRATTIENE CON GLI ORDINAMENTI SECOLARI E RELIGIOSI ALTRI; - LE RELAZIONI TRA DIRITTO E RELIGIONE ED IL CARATTERE VARIO E MUTEVOLE DELLE FORME DELLA GIURIDICITA’. 2)CONOSCENZA E CAPACITA' DI COMPRENSIONE APPLICATE: LO STUDENTE SARA' IN GRADO DI APPLICARE CONOSCENZE E CAPACITA' ACQUISITE - PER ANALIZZARE STRUTTURA E FUNZIONE DELLE NORME CANONICHE QUALI RISPOSTA AI PROBLEMI DI CONVIVENZA INTERNI ED ESTERNI ALLA CHIESA CATTOLICA E PER FARNE APPLICAZIONE IN RELAZIONE A FATTISPECIE CONCRETE; - PER FARNE USO ANCHE NEI CONTESTI DI STUDIO SUCCESSIVI. |
Prerequisiti | |
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E’ PREVISTA LA PROPEDEUTICITÀ DEL DIRITTO COSTITUZIONALE. SI RICHIEDE UNA CONSOLIDATA CONOSCENZA DELLA LINGUA ITALIANA, IN FORMA SIA SCRITTA CHE ORALE. |
Contenuti | |
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ARGOMENTI PRINCIPALI: •IL DIRITTO DELLA CHIESA CATTOLICA: DIRITTO CANONICO E DIRITTO ECCLESIALE •LO SVILUPPO STORICO DEL DIRITTO CANONICO E DELLE ISTITUZIONI DELLA CHIESA CATTOLICA (CENNI) •LA POLARIZZAZIONE DIALETTICA TRA DIRITTO DIVINO E DIRITTO UMANO •DIMENSIONE AUTORITARIA E DIMENSIONE COMUNITARIA NEL DIRITTO DELLA CHIESA CATTOLICA •I CARATTERI DISTINTIVI: ELASTICITÀ E DINAMICITÀ •LE FONTI •L’INTERPRETAZIONE E L’ATTIVITÀ GIUDIZIARIA •L’ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA •LE PERSONE •LE POTESTÀ •CHIESA UNIVERSALE E CHIESA PARTICOLARE •LA FUNZIONE DI GOVERNO E LE SUE STRUTTURE •IL PATRIMONIO ECCLESIASTICO •I PROCESSI DI RIFORMA, ISTITUZIONALE E COSTITUZIONALE •ORDINAMENTO CANONICO E ORDINAMENTO VATICANO •DIRITTO PENALE CANONICO •GLI ABUSI SESSUALI DEI CHIERICI E I DELICTA GRAVIORA •DIRITTO CANONICO E LEGISLAZIONE VATICANA ANTIRICICLAGGIO •IL MATRIMONIO CANONICO |
Metodi Didattici | |
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SONO PREVISTE 72 ORE DI LEZIONE, IN LINGUA ITALIANA, CUI POSSONO AFFIANCARSI FORME INTEGRATIVE DELLA DIDATTICA E METODICHE ULTERIORI ATTRAVERSO CUI CONSENTIRE AGLI STUDENTI IL RISCONTRO DOCUMENTALE E LE VERIFICA PRATICA DELLE NOZIONI TEORICHE ACQUISITE DURANTE LE LEZIONI. LA FREQUENZA AL CORSO NON E' OBBLIGATORIA. |
Verifica dell'apprendimento | |
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E’ PREVISTA, QUALE MODALITÀ DI VALUTAZIONE TIPICA, L’ESAME ORALE. ESSO E’ SOSTANZIALMENTE VOLTO AD ACCERTARE LA CONOSCENZA CRITICA DEI CONTENUTI DEL PROGRAMMA ED IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI GIA’ DESCRITTI. I CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’ESAME SONO RAPPORTATI AGLI OBIETTIVI FORMATIVI ED AI CONTENUTI DEL PROGRAMMA, COME GIÀ DESCRITTI E TENGONO CONTO: 1) DELLA CAPACITÀ DI ESPRIMERSI CON CHIAREZZA E CON UN LINGUAGGIO TECNICAMENTE APPROPRIATO; 2) DELLA CAPACITÀ DI INQUADRAMENTO SISTEMATICO DELLE NORME E DEGLI ISTITUTI; 3) DELLA CAPACITÀ DI INTERPRETARNE I CONTENUTI E DI COGLIERNE LE RICADUTE SUL PIANO DELLA CONCRETEZZA DELLE FATTISPECIE; 4) DELLA CAPACITÀ CRITICA DEGLI ORIENTAMENTI DOTTRINALI E GIURISPRUDENZIALI RILEVANTI; 5) DELLA CAPACITÀ DI INDIVIDUAZIONE DELLE CRITICITÀ E DELLE POSSIBILI PROSPETTIVE DI SVILUPPO DELL'ORDINAMENTO, ANCHE NEI SUOI RAPPORTI CON GLI ORDINAMENTI SECOLARI E GLI ALTRI DIRITTI RELIGIOSI. |
Testi | |
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1) • S. BERLINGÒ - M. TIGANO, LEZIONI DI DIRITTO CANONICO, GIAPPICHELLI, TORINO, 2008, LIMITATAMENTE AI CAPITOLI II-V (OVVERO ALLE PAGG. 25-95) E IN AGGIUNTA 2) • M. D’ARIENZO – L. MUSSELLI – M. TEDESCHI – P. VALDRINI, MANUALE DI DIRITTO CANONICO. GIAPPICHELLI, TORINO, 2016. SI REPUTA OPPORTUNO RICORDARE CHE I TESTI INDICATI SONO SEMPLICEMENTE CONSIGLIATI. CIÒ SIGNIFICA CHE OGNI STUDENTE È LIBERO DI PREPARARE IL SUO ESAME UTILIZZANDO I TESTI CHE REPUTA PIÙ UTILI A TAL FINE. NATURALMENTE, DEVE TRATTARSI DI TESTI, SCIENTIFICAMENTE E DIDATTICAMENTE ADEGUATI, CHE SIANO IDONEI A COPRIRE L’INTERO PROGRAMMA. IN NESSUN CASO, QUINDI, LA SCELTA DEI TESTI PUÒ COMPORTARE UNA RIDUZIONE DEL CARICO DI STUDIO PREVISTO PER IL SUPERAMENTO DELL’ESAME. PER OGNI EVENTUALE DUBBIO AL RIGUARDO, LO STUDENTE PUÒ CONTATTARE IL DOCENTE SECONDO LE MODALITÀ ED AI RECAPITI INDICATI NELLA SEZIONE DEDICATA. |
Altre Informazioni | |
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GLI STUDENTI FREQUENTANTI POSSONO CONCORDARE CON IL DOCENTE IL PROGRAMMA D'ESAME ED I TESTI UTILI ALLA SUA PREPARAZIONE, IN RAGIONE DELL'INTERESSE MOSTRATO PER PARTICOLARI FOCUS TEMATICI E NELL'EVENTUALE PROSPETTIVA DELL'ASSEGNAZIONE DELLA TESI DI LAUREA. IN OGNI CASO, PER OTTENERE ULTERIORI INFORMAZIONI O SCIOGLIERE EVENTUALI DUBBI RELATIVI AD ASPETTI QUALI IL PROGRAMMA, LO SVOLGIMENTO DEL CORSO, LE SEDUTE DI ESAME È POSSIBILE FARE CAPO DIRETTAMENTE AL DOCENTE TITOLARE FACENDO RIFERIMENTO AGLI ORARI DI RICEVIMENTO DEBITAMENTE PUBBLICIZZATI O, PREFERIBILMENTE, CONTATTANDO DIRETTAMENTE I DOCENTI AI SEGUENTI INDIRIZZI MAIL: GDANGELO@UNISA.IT - CELEFANTE@UNISA.IT. SI CONSIGLIA ALTRESI’ DI MONITORARE IL SITO WEB DI DIPARTIMENTO E LE PAGINE PERSONALI DEI DOCENTI, ACCESSIBILI DALLA RUBRICA DI ATENEO: HTTP://DOCENTI.UNISA.IT/005228/HOME (PROF. GIUSEPPE D'ANGELO) E HTTP://DOCENTI.UNISA.IT/021710/HOME (DOTT.SSA CARMELA ELEFANTE) |
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