Carmela ELEFANTE | DIRITTO ECCLESIASTICO COMPARATO
Carmela ELEFANTE DIRITTO ECCLESIASTICO COMPARATO
cod. 0160100033
DIRITTO ECCLESIASTICO COMPARATO
0160100033 | |
DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE (SCUOLA DI GIURISPRUDENZA) | |
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DI 5 ANNI | |
GIURISPRUDENZA | |
2017/2018 |
ANNO ORDINAMENTO 2012 | |
SECONDO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
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IUS/11 | 8 | 72 | LEZIONE |
Obiettivi | |
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L'INSEGNAMENTO ANALIZZA ED APPROFONDISCE, IN UN'OTTICA COMPARATIVA, TEMI E PROBLEMI ATTUALI DELLA DISCIPLINA GIURIDICA DELLA LIBERTA’ RELIGIOSA. L’ATTENZIONE VIENE IN PARTICOLARE RIVOLTA AL SISTEMA SEPARATISTA STATUNITENSE PER SOTTOLINEARE L’IMPORTANZA DELL’INTERPRETAZIONE GIURISPRUDENZIALE ED EVIDENZIARE ANALOGIE E DIFFERENZE RISPETTO ALL’APPROCCIO EUROPEO E, SOPRATTUTTO, ITALIANO. L’INSEGNAMENTO PERSEGUE QUINDI I SEGUENTI OBIETTIVI FORMATIVI: 1) CONOSCENZA E CAPACITA’ DI COMPRENSIONE: - LO STUDENTE SARA’ MESSO IN CONDIZIONE DI ACQUISIRE CONOSCENZA E CAPACITA' DI COMPRENSIONE DEI PROCESSI EVOLUTIVI CHE CARATTERIZZANO IL SISTEMA STATUNITENSE DI REGOLAMENTAZIONE DEI RAPPORTI TRA DIRITTO E RELIGIONE E DELLE SUE PIU’ SIGNIFATIVE ANALOGIE E DIFFERENZE RISPETTO ALL’APPROCCIO EUROPEO ED ITALIANO 2) CONOSCENZA E CAPACITA’ COMPRENSIONE APPLICATA: - LO STUDENTE SARA’ MESSO IN CONDIZIONE DI APPLICARE LE CONOSCENZE E LE CAPACITA’ DI COMPRENSIONE ACQUISITE AL FINE DI APPLICARE CORRETTAMENTE IL METODO COMPARATIVO PER IMPOSTARE E RISOLVERE EFFICACEMENTE QUESTIONI PRATICHE RELATIVE ALLA LIBERTA’ RELIGIOSA ED ALLE RELAZIONI TRA DIRITTO E RELIGIONE IN AREA OCCIDENTALE. |
Prerequisiti | |
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CONSOLIDATA CONOSCENZA DELLA LINGUA ITALIANA, IN FORMA SIA SCRITTA CHE ORALE. CONOSCENZA BASICA DEL DIRITTO COSTITUZIONALE |
Contenuti | |
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PRINCIPALI ARGOMENTI: SISTEMI GIURIDICI E REGOLAMENTAZIONE GIURIDICA DEL FENOMENO RELIGIOSO: EVOLUZIONE STORICA – NOZIONI E CLASSIFICAZIONI – DIRITTO ECCLESIASTICO E COMPARAZIONE GIURIDICA – TENDENZE ATTUALI DEL RAPPORTO TRA DIRITTO E RELIGIONE – LIBERTA' RELIGIOSA E DIRITTO GIURISPRUDENZIALE: IL CASO STATUNITENSE – I PRESUPPOSTI COSTITUZIONALI – L’EVOLUZIONE DELLA INTERPRETAZIONE DELLA SUPREMA CORTE SUPREMA FEDERALE – CASI RECENTI: HOSANNA TABOR, HOBBY LOBBY, HOLT, ABERCROMBIE, OBERGEFELL – L’ESPERIENZA STATUNITENSE NELLA PROSPETTIVA DEL DIRITTO ECCLESIASTICO COMPARATO E MULTILIVELLO: QUESTIONI PRATICHE DI LIBERTA’ RELIGIOSA |
Metodi Didattici | |
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IL CORSO SI COMPONE DI 72 ORE DI LEZIONE, IN LINGUA ITALIANA, E SI PROPONE DI SOLLECITARE LA PARTECIPAZIONE, ANCHE CRITICA, DEGLI STUDENTI. A TAL FINE SONO ALTRESI' POSSIBILI FORME INTEGRATIVE DELLA DIDATTICA E METODICHE ULTERIORI ATTRAVERSO CUI CONSENTIRE AGLI STUDENTI IL RISCONTRO DOCUMENTALE E LE VERIFICA PRATICA DELLE NOZIONI TEORICHE ACQUISITE DURANTE IL CORSO. TALI INIZIATIVE SARANNO TEMPESTIVAMENTE PUBBLICIZZATE MEDIANTE I CANALI INFORMATIVI UFFICIALI ED IN PARTICOLARE ALLA PAGINA DOCENTE (HTTP://DOCENTI.UNISA.IT/000754/HOME). LA FREQUENZA AL CORSO NON E’ OBBLIGATORIA. |
Verifica dell'apprendimento | |
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E’ PREVISTA, QUALE MODALITÀ DI VALUTAZIONE TIPICA, L’ESAME ORALE, SOSTANZIALMENTE VOLTO AD ACCERTARE LA CONOSCENZA CRITICA DEI CONTENUTI DEL PROGRAMMA ED IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI. IN OGNI CASO, I CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’ESAME SONO IDENTICI SIA PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI CHE PER QUELLI NON FREQUENTANTI. ESSI SONO RAPPORTATI AGLI OBIETTIVI FORMATIVI ED AI CONTENUTI DEL PROGRAMMA E DEL CORSO, COME GIÀ DESCRITTI E TENGONO ALTRESÌ CONTO: 1) DELLA CAPACITÀ DI ESPRIMERSI CON CHIAREZZA E CON UN LINGUAGGIO TECNICAMENTE APPROPRIATO; 2) DELLA CAPACITÀ DI INQUADRAMENTO SISTEMATICO DELLE NORME E DEGLI ISTITUTI OGGETTO DEL PROGRAMMA; 3) DELLA CAPACITÀ - ANCHE ATTRAVERSO L'UTILIZZAZIONE ADEGUATA DEL METODO COMPARATIVO - DI INTERPRETARE PRINCIPI E REGOLE DELLA TUTELA GIURIDICA DELLA LIBERTA’ RELIGIOSA E DI COGLIERNE LE RICADUTE SUL PIANO DELLA CONCRETEZZA DELLE FATTISPECIE; 4) DELLA CAPACITÀ CRITICA DEGLI ORIENTAMENTI DOTTRINALI E GIURISPRUDENZIALI RILEVANTI E DELLE POSSIBILI PROSPETTIVE DI SVILUPPO DEI TEMI OGGETTO DI STUDIO. |
Testi | |
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G. D'ANGELO, LIBERTA' RELIGIOSA E DIRITTO GIURISPRUDENZIALE. L'ESPERIENZA STATUNITENSE, GIAPPICHELLI, TORINO, 2015. PER LA PREPARAZIONE DELL'ESAME, E' SEMPRE POSSIBILE UTILIZZARE UN TESTO DIVERSO A CONDIZIONE CHE ESSO SIA AFFIDABILE, DAL PUNTO DI VISTA SCIENTIFICO E DIDATTICO. |
Altre Informazioni | |
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GLI STUDENTI CORSISTI CONCORDERANNO CON IL DOCENTE IL PROGRAMMA D'ESAME ED I TESTI UTILI ALLA SUA PREPARAZIONE, IN RAGIONE DELL'INTERESSE MOSTRATO PER PARTICOLARI FOCUS TEMATICI E NELL'EVENTUALE PROSPETTIVA DELL'ASSEGNAZIONE DELLA TESI DI LAUREA. IN OGNI CASO, PER OTTENERE ULTERIORI INFORMAZIONI O SCIOGLIERE EVENTUALI DUBBI RELATIVI AD ASPETTI QUALI IL PROGRAMMA, LO SVOLGIMENTO DEL CORSO, LE SEDUTE DI ESAME È POSSIBILE FARE CAPO DIRETTAMENTE AL DOCENTE TITOLARE FACENDO RIFERIMENTO AGLI ORARI DI RICEVIMENTO DEBITAMENTE PUBBLICIZZATI O, PREFERIBILMENTE, CONTATTANDO DIRETTAMENTE IL DOCENTE AL SEGUENTE INDIRIZZO MAIL: I.VECCHIOCAIRONE@UNISA.IT SI CONSIGLIA ALTRESI’ DI MONITORARE COSTANTEMENTE LA PAGINA DOCENTE ALL’INDIRIZZO: HTTP://DOCENTI.UNISA.IT/000754/HOME, IN PARTICOLARE SUB “DIDATTICA” (HTTP://DOCENTI.UNISA.IT/000754/DIDATTICA) |
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