DIRITTO PRIVATO

Giuseppe LICCARDO DIRITTO PRIVATO

0212100008
DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE E STATISTICHE
CORSO DI LAUREA
ECONOMIA AZIENDALE
2018/2019



OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 1
ANNO ORDINAMENTO 2016
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
1060LEZIONE


Prerequisiti
IL PROGRAMMA È STATO ELABORATO IN FUNZIONE DI UN COORDINAMENTO TRASVERSALE CON I PROGRAMMI DELLE ALTRE MATERIE GIURIDICHE, NONCHÉ DI QUELLE ECONOMICHE E AZIENDALISTICHE.
Contenuti
FONTI E INTERPRETAZIONE
FATTO ED EFFETTO GIURIDICO
SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE E RAPPORTO GIURIDICO
PERSONE FISICHE
PERSONE GIURIDICHE
SITUAZIONI ESISTENZIALI
BENI
PROPRIETÀ E DIRITTI REALI DI GODIMENTO
POSSESSO
AZIONI PETITORIE E POSSESSORIE
DISCIPLINA DELLE OBBLIGAZIONI E DELLE GARANZIE
PRESCRIZIONE E DECADENZA
DISCIPLINA DEL CONTRATTO IN GENERALE
PRINCIPALI FIGURE CONTRATTUALI: COMPRAVENDITA, APPALTO, CONTRATTO D’OPERA, LOCAZIONE, MANDATO E MUTUO
PROMESSE UNILATERALI
PUBBLICITÀ E TRASCRIZIONE
TUTELA GIURISDIZIONALE E PROVE
RESPONSABILITÀ DA FATTO ILLECITO
DIRITTO DI FAMIGLIA
SUCCESSIONI MORTIS CAUSA
Metodi Didattici
LEZIONI FRONTALI, SEMINARI DI APPROFONDIMENTO TENUTI ANCHE DA DOCENTI DI UNIVERSITÀ STRANIERE E DA OPERATORI PRATICI DEL DIRITTO, ESERCITAZIONI E DISCUSSIONE IN AULA DI CASI PRATICI
Verifica dell'apprendimento
IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO È VERIFICATO CON UN ESAME DI VALUTAZIONE IN TRENTESIMI. LA VALUTAZIONE HA L’OBIETTIVO DI ACCERTARE IL LIVELLO DI COMPRENSIONE E DI CONOSCENZA RAGGIUNTO DALLO STUDENTE SUI CONTENUTI INDICATI NEL PROGRAMMA, LA PADRONANZA DEGLI STRUMENTI METODOLOGICI, NONCHÉ LA CAPACITÀ DI APPLICARE LA CONOSCENZA PER RISOLVERE PROBLEMI TEORICI E PRATICI.
A SCELTA DELLO STUDENTE, CHE HA FREQUENTATO IL CORSO DELL’INSEGNAMENTO, L’ESAME PUÒ SVOLGERSI SECONDO DUE MODALITÀ ALTERNATIVE: A) UNA PRIMA PROVA SCRITTA SEGUITA DA UNA SECONDA PROVA ORALE; B) UN UNICO ESAME ORALE. LO STUDENTE È RITENUTO CORSISTA SE LA SUA PRESENZA IN AULA SIA STATA ACCERTATA E RIPORTATA IN UN ELENCO STILATO E TENUTO PERSONALMENTE DAL DOCENTE. LO STUDENTE CHE NON HA FREQUENTATO IL CORSO PUÒ SOTTOPORSI A VALUTAZIONE NELLA SOLA MODALITÀ DELL’UNICO ESAME ORALE.
MODALITÀ A)
L’ESAME È SUDDIVISO IN DUE PROVE. LA PRIMA PROVA SCRITTA VERTE SU FONTI E INTERPRETAZIONE, FATTO ED EFFETTO GIURIDICO,
SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE E RAPPORTO GIURIDICO, PERSONE FISICHE, PERSONE GIURIDICHE, SITUAZIONI ESISTENZIALI, BENI, PROPRIETÀ E DIRITTI REALI DI GODIMENTO, POSSESSO AZIONI PETITORIE E POSSESSORIE, DIRITTO DI FAMIGLIA, SUCCESSIONI MORTIS CAUSA. LA SECONDA PROVA ORALE VERTE SU DISCIPLINA DELLE OBBLIGAZIONI E DELLE GARANZIE, PRESCRIZIONE E DECADENZA, DISCIPLINA DEL CONTRATTO, COMPRAVENDITA, APPALTO, CONTRATTO D’OPERA, LOCAZIONE, MANDATO E MUTUO, PROMESSE UNILATERALI, PUBBLICITÀ E TRASCRIZIONE, TUTELA GIURISDIZIONALE E PROVE, RESPONSABILITÀ DA FATTO ILLECITO.
NELLA PRIMA PROVA SONO SOMMINISTRATE 5 DOMANDE SCRITTE A RISPOSTA MULTIPLA E 2 DOMANDE SCRITTE A STIMOLO APERTO CON RISPOSTA APERTA. AI FINI DELLA VALUTAZIONE, SONO ATTRIBUITI 2 PUNTI PER OGNI RISPOSTA MULTIPLA CORRETTA E DI 0 PUNTI PER OGNI RISPOSTA MULTIPLA ERRATA O NON INDICATA E UN PUNTEGGIO DA 0 A 10 PER OGNI RISPOSTA A STIMOLO APERTO CON RISPOSTA APERTA: PER UN TOTALE DI 30 PUNTI. LA PRIMA PROVA SCRITTA SI SVOLGE NELLA SECONDA METÀ DEL CORSO E HA UNA DURATA DI 40 MINUTI. LA SECONDA PROVA ORALE SI SVOLGE NELLE DATE PREVISTE DAL CALENDARIO DEGLI APPELLI E HA UNA DURATA DI CIRCA 20 MINUTI. L’ESPOSIZIONE DELLO STUDENTE È VALUTATA IN TRENTESIMI.
LE DUE PROVE S’INTENDONO SUPERATE CON IL VOTO MINIMO DI 18/30. LA PRIMA PROVA SCRITTA È VALIDA SINO ALL’ULTIMO APPELLO UTILE DEL SEMESTRE DI RIFERIMENTO DEL CORSO. LA VALUTAZIONE FINALE RISULTA DAL VALORE MEDIO DELLE VALUTAZIONI DELLA PRIMA PROVA SCRITTA E DELLA SECONDA PROVA ORALE. QUALORA LO STUDENTE NON INTENDA AVVALERSI DEL RISULTATO DELLA PRIMA PROVA SCRITTA, L’ESAME SEGUE LE MODALITÀ PREVISTE PER L’UNICO ESAME ORALE DI CUI ALLA MODALITÀ B).
MODALITÀ B)
L’UNICO ESAME ORALE VERTE SU TUTTO IL PROGRAMMA DELL’INSEGNAMENTO. L’UNICO ESAME ORALE HA UNA DURATA DI CIRCA 30 MINUTI E S’INTENDE SUPERATO CON IL VOTO MINIMO DI 18/30.
LA VALUTAZIONE MASSIMA DI 30/30 È ATTRIBUITA QUANDO LO STUDENTE DIMOSTRA UNA CONOSCENZA COMPLETA E APPROFONDITA DEI CONTENUTI TEORICI, NONCHÉ UNA OTTIMA CAPACITÀ DI COLLEGARE I RIFERIMENTI LEGISLATIVI AL CONTESTO DI STUDIO. LA LODE È ATTRIBUITA QUANDO LO STUDENTE MANIFESTA UNA SIGNIFICATIVA PADRONANZA DEI CONTENUTI TEORICI E OPERATIVI, PRESENTANDO GLI ARGOMENTI CON NOTEVOLE PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO E CAPACITÀ DI ELABORAZIONE AUTONOMA ANCHE IN CONTESTI DIVERSI DA QUELLI PROPOSTI DAL DOCENTE.
Testi
ANELLI, GRANELLI, SCHLESINGER, TORRENTE, MANUALE DI DIRITTO PRIVATO, MILANO, ULT.ED.
GALGANO, ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO, PADOVA, ULT.ED.
GIACOBBE, LEZIONI DI DIRITTO PRIVATO, TORINO, ULT.ED.
GRISI, GLI ISTITUTI DEL DIRITTO PRIVATO, T. I-II, NAPOLI, ULT.ED.
IUDICA-ZATTI, LINGUAGGIO E REGOLE DEL DIRITTO PRIVATO, PADOVA, ULT.ED.
NIVARRA, SCOGNAMIGLIO, RICCIUTO, ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO, TORINO, ULT.ED.
PARADISO, CORSO DI ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO, TORINO, ULT.ED.
PERLINGIERI, ISTITUZIONI DI DIRITTO CIVILE, NAPOLI, ULT.ED.
TRIMARCHI, ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO, MILANO, ULT.ED.
BOCCHINI-QUADRI, DIRITTO PRIVATO, TORINO, ULT.ED.
CALVO-CIATTI CAIMI, DIRITTO PRIVATO, BOLOGNA, ULT.ED.
CODICE CIVILE:
DE NOVA, CODICE CIVILE E LEGGI COLLEGATE, BOLOGNA, ULT.ED.
DI MAJO, CODICE CIVILE, MILANO, ULT.ED.
Altre Informazioni
DURANTE IL CORSO VERRÀ FORNITO ULTERIORE MATERIALE DIDATTICO (SLIDES, SENTENZE)
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-10-21]