Anna PARZIALE | Projects
Anna PARZIALE Projects
VALUTAZIONE E MONITORAGGIO DELLE POLITICHE DI SVILUPPO
La politica di coesione dell’Unione Europea indica tra i suoi elementi fondamentali l’orientamento ai risultati, non tanto nel senso che deve essere in grado di produrre effetti positivi nei territori e settori interessati, quanto nel senso di indicare ex ante obiettivi ed indicatori chiari e misurabili, in grado di supportare la successiva fase di verifica degli stessi. Inoltre, la valutazione deve essere realizzata attraverso l’utilizzo di metodologie scientifiche consolidate a livello internazionale quali ad esempio la valutazione di impatto. In questo modo si supera la visione diffusa quanto distorta secondo la quale il monitoraggio e la valutazione rappresentavano esercizi statistici meritori, ma di ridotta efficacia dal momento che venivano condotti dopo la realizzazione della politica stessa. Il presente progetto intende esaminare innanzitutto la politica di sviluppo condotta a livello regionale nel periodo 2007-2013 valutando gli obiettivi attesi e previsti nei documentidi programmazione, il controllo in itinere ed i risultati raggiunti (Viesti, Prota, 2012). Questa prima attività sarà condotta alla luce della complessità ed articolazione del programma che oltre ad avere una previsione pluriennale, ha avuto una organizzazione in diverse tipologie di intervento, nonché varie linee di attività. In questa fase si prevede di condurre un’attenta analisi degli obiettivi previsti nei documenti di programmazione e dei risultati emersi in sede di valutazione di audit indipendente. La prima fase del progetto è propedeutica alla successiva nella quale le politiche, oltre alla visione unitaria necessari ad un approccio integrato che in precedenza era sempre mancato, richiedono la maggiore partecipazione, e quindi una più diffusa inclusione, e la predisposizione ex ante di una idea di valutazione. Il mutato contesto storico, politico e, soprattutto, economico hanno ridefinito il ruolo del governo a livello regionale; inoltre, l’approccio di medio-lungotermine aumentano il peso della valutazione allo scopo di comprendere gli obiettivi ed i risultati proposti in sede di programmazione ed quelli raggiunti dagli interventi. Questa attività di valutazione è innanzitutto richiesta dall’Unione Europea in sede di controllo preliminare della programmazione e di esito finale, tuttavia non è viene condotta senza difficoltà (Florio, 2006). Gli approcci più tradizionali sono basati generalmente su insiemi di indicatori quantitativi che valutano gli effetti delle politiche (Weiss, 1999; ;Martini, 2008). Il progetto di ricerca intende partire dai metodi di valutazione tradizionali per comprendere gli effetti di programmi di spesa complessi, ed a queste abbinare approcci innovativi che intendono sottolineare il ruolo e l’azione dei protagonisti della policy, i processi di organizzazione interna e di funzionamento (Marti et al, 2005) nell’efficacia delle politiche. Tale attività richiede l’approfondimento di variabili qualitative oltre che quantitative, e metodi che siano in grado di cogliere il peso e gli effetti di tali variabili. Le recenti problematiche di budget contraint, derivante in parte dalla crisi economica che ha determinato un diminuzione del PIL cui si abbinano le decisioni dirette a ridimensionare il debito pubblico a causa delle politiche di stabilizzazione, rende ancor più pressante la spinta alla valutazione visto la scelta di ridimensionare le tradizionali politiche di sviluppo e/o di sostegno alla domanda in una visione più propriamente keynesiana, per dare maggiore spazio al sostegno alle strutture finanziarie. La crisi ha ulteriormente ridotto i trasferimenti dal centro alla periferia accentuando ulteriormente il peso del “Patto di stabilità crescita”. In questo quadro la scelta ex ante tra diverse alternative non può che trovare nella valutazione degli impatti (De Blasio, Lotti, 2009) l’elemento per delineare priorità e scelte della politica di sviluppo.
Department | Dipartimento di Scienze Giuridiche (Scuola di Giurisprudenza) | |
Principal Investigator | FARACE Salvatore | |
Funding | University funds | |
Funders | Università degli Studi di SALERNO | |
Cost | 770,00 euro | |
Project duration | 29 July 2016 - 20 September 2018 | |
Research Team | FARACE Salvatore (Project Coordinator) GALISI Roberto (Researcher) GRIMALDI FELICE (Researcher) IORIO Roberto (Researcher) MAZZOTTA Fernanda (Researcher) PARZIALE Anna (Researcher) PRATSCHKE Jonathan (Researcher) SALSANO Emanuele (Researcher) |