DIRITTO INTERNAZIONALE APPLICATO

Rossana PALLADINO DIRITTO INTERNAZIONALE APPLICATO

1222600019
DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E DELLA COMUNICAZIONE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
POLITICHE TERRITORIALI E COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
2023/2024

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 1
ANNO ORDINAMENTO 2019
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
960LEZIONE
Obiettivi
L'INSEGNAMENTO INTENDE FORNIRE AGLI STUDENTI UNA CONOSCENZA E UNA COMPRENSIONE DI BASE DELLA NORMATIVA E DELLA PRASSI CONCERNENTI LA TUTELA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI UMANI (SUL PIANO UNIVERSALE E, SOPRATTUTTO, SUL PIANO REGIONALE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AL SISTEMA DI PROTEZIONE DEI DIRITTI UMANI DEL CONSIGLIO D’EUROPA).

ESSO MIRA, ALTRESÌ, AD OFFRIRE AGLI STUDENTI GLI STRUMENTI CONOSCITIVI E METODOLOGICI NECESSARI PER UNA CORRETTA INTERPRETAZIONE ED APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA E DELLA PRASSI RIGUARDANTI LA PROTEZIONE INTERNAZIONALE DEI DIRITTI UMANI NELL'ESERCIZIO DELLE PROFESSIONI LEGALI E DI ALTRE ATTIVITÀ PROFESSIONALI IN ITALIA ED ALL'ESTERO.

IN SINTESI L'INSEGNAMENTO SI PROPONE DI PERSEGUIRE I SEGUENTI OBIETTIVI FORMATIVI E PROFILI APPLICATIVI: CONOSCENZA GENERALE DELLA NORMATIVA E DELLA PRASSI RIGUARDANTI LA SALVAGUARDIA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI UMANI; CAPACITÀ DI ANALIZZARE CON CONSAPEVOLEZZA LE PROBLEMATICHE GIURIDICHE CHE NASCONO NEL QUADRO DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI E LE SOLUZIONI OFFERTE DALLA NORMATIVA INTERNAZIONALE IN TEMA DI DIRITTI UMANI; CAPACITÀ DI RISOLVERE PROBLEMATICHE GIURIDICHE COMPLESSE CONCERNENTI LA PROTEZIONE INTERNAZIONALE DEI DIRITTI UMANI IN CONTESTI LAVORATIVI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI.
Prerequisiti
SI RICHIEDE UN'ADEGUATA PREPARAZIONE DI BASE IN DIRITTO INTERNAZIONALE.
Contenuti
L’INSEGNAMENTO HA AD OGGETTO L’ANALISI DELLA NORMATIVA E DELLA PRASSI CONCERNENTI LA TUTELA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI UMANI.
L’INSEGNAMENTO APPROFONDISCE I SEGUENTI ARGOMENTI: 1. IL SISTEMA EUROPEO E IL MOVIMENTO INTERNAZIONALE PER IL RICONOSCIMENTO DEI DIRITTI UMANI, IN PARTICOLARE: IL SISTEMA DELLE NAZIONI UNITE; IL CONSIGLIO D’EUROPA E LA CONVENZIONE EUROPEA PER LA SALVAGUARDIA DEI DIRITTI UMANI E DELLE LIBERTÀ FONDAMENTALI; L’UNIONE EUROPEA E LA TUTELA DEI DIRITTI UMANI; ALTRI SISTEMI REGIONALI DI PROTEZIONE DEI DIRITTI UMANI; 2. IL CATALOGO DEI DIRITTI E DELLE LIBERTÀ GARANTITI NELLA CONVENZIONE EUROPEA DEI DIRITTI UMANI E NEI PROTOCOLLI ADDIZIONALI; 3. LA TUTELA INTEGRATA DEI DIRITTI NELLO SPAZIO GIURIDICO E GIUDIZIARIO EUROPEO E L’ITER DI ADESIONE DELL’UNIONE EUROPEA ALLA CEDU; 4. IL RANGO DELLE NORME CEDU NELL’ORDINAMENTO ITALIANO; 5. LA CORTE EUROPEA DEI DIRITTI UMANI; 6. I RICORSI ALLA CORTE EUROPEA DEI DIRITTI UMANI: PROCEDURA ED ESECUZIONE DELLE SENTENZE; 7. I PROTOCOLLI N. 15 E N. 16 ALLA CEDU: SUSSIDIARIETÀ, MARGINE DI APPREZZAMENTO DEGLI STATI E RICHIESTA DI PARERI CONSULTIVI ALLA CORTE DI STRASBURGO; 8. L’ATTIVITÀ DELLA CORTE EUROPEA NEL 2021 CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALL’ITALIA; 9. CASI GIURISRUDENZIALI SCELTI DELLA CORTE

Metodi Didattici
L’INSEGNAMENTO SI COMPONE DI 60 ORE DI LEZIONE E SI ARTICOLA SU LEZIONI TEORICHE RIGUARDANTI I PROFILI GENERALI DELLA MATERIA NONCHÉ SU SEMINARI ED ESERCITAZIONI CONCERNENTI L’ESAME DI DECISIONI GIURISPRUDENZIALI E DI CASI PRATICI. VIENE FORNITO AGLI STUDENTI LA SEGUENTE DOCUMENTAZIONE: PUBBLICAZIONI, DOCUMENTI UFFICIALI E MATERIALE GIURISPRUDENZIALE E NORMATIVO. L’INSEGNAMENTO È STRUTTURATO PER STUDENTI CHE FREQUENTINO CON REGOLARITÀ. GLI STUDENTI CHE NON HANNO LA POSSIBILITÀ DI FREQUENTARE CON REGOLARITÀ POSSONO RIVOLGERSI AL DOCENTE PER QUALSIASI INFORMAZIONE E SPIEGAZIONE INTEGRATIVA.
Verifica dell'apprendimento
LE MODALITÀ DI VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO CONSISTONO NELL’ACCERTAMENTO, EFFETTUATO DURANTE LE LEZIONI, I SEMINARI E LE ESERCITAZIONI, DELLA CONOSCENZA GENERALE DELLA MATERIA. A TAL FINE, ATTRAVERSO UN CONFRONTO INTERATTIVO ED ASSIDUO CON GLI STUDENTI, SONO ACCERTATI LO SVILUPPO E IL MIGLIORAMENTO DI UNA SERIE DI CONOSCENZE E CAPACITÀ: CAPACITÀ DI AVERE UNA VISIONE DI INSIEME, STORICA E GIURIDICA, RELATIVA ALLA TUTELA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI UMANI; CAPACITÀ DI COMPRENSIONE, INTERPRETAZIONE ED APPLICAZIONE DEI PRINCIPALI PROFILI DELLA NORMATIVA E DELLA PRASSI RIGUARDANTI LA SALVAGUARDIA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI UMANI NELL'ESERCIZIO DELLE PROFESSIONI LEGALI E DI ALTRE ATTIVITÀ PROFESSIONALI IN ITALIA ED ALL'ESTERO; CAPACITÀ DI INTERPRETARE, IN MANIERA CRITICA, DATI E INFORMAZIONI DI NATURA COMPLESSA E DI INTEGRARE LE PROPRIE CONOSCENZE, AL FINE DI SVOLGERE VALUTAZIONI E CONSIDERAZIONI CRITICHE IN MERITO AGLI ASPETTI PROBLEMATICI DELLA TUTELA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI UMANI; CAPACITÀ DI APPLICARE LE CONOSCENZE E LE COMPRENSIONI ACQUISITE; CAPACITÀ DI SVILUPPARE, APPROFONDIRE ED ARRICCHIRE LE COMPETENZE ACQUISITE, CON AUTONOMIA DI GIUDIZIO E SPIRITO CRITICO. L’ESAME FINALE CONSISTE IN UN ESAME ORALE.
L’IDONEITA’ VERRÀ CONFERITA ALLO STUDENTE CHE DIMOSTRI UNA ADEGUATA CONOSCENZA DEI CONTENUTI OGGETTO DEL CORSO NONCHE’ UNA IDONEA CAPACITA’ DI ANALISI ED APPROFONDIMENTO DELLE PROBLEMATICHE GIURIDICHE CONCERNENTI LE MATERIE DEL CORSO STESSO.
Testi
A. DI STASI, INTRODUZIONE ALLA CONVENZIONE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO E DELLE LIBERTÁ FONDAMENTALI, III ED., CEDAM, MILANO, 2022.
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-05]