Stefania ECCHIA | STORIA ECONOMICA DELL'EUROPA
Stefania ECCHIA STORIA ECONOMICA DELL'EUROPA
cod. 1212100075
STORIA ECONOMICA DELL'EUROPA
1212100075 | |
DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE, SOCIALI E DELLA COMUNICAZIONE | |
CORSO DI LAUREA | |
SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI | |
2014/2015 |
OBBLIGATORIO | |
ANNO CORSO 3 | |
ANNO ORDINAMENTO 2008 | |
SECONDO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
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SECS-P/12 | 5 | 40 | LEZIONE |
Obiettivi | |
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IL CORSO INTENDE FORNIRE GLI STRUMENTI DI UNA ANALISI DIACRONICA E MULTIFATTORIALE DEI PROCESSI CHE HANNO CARATTERIZZATO LA STORIA ECONOMICA EUROPEA FAVORENDONE LA COMPRENSIONE IN UN’OTTICA COMPARATA DI LUNGO PERIODO. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: LO STUDENTE DEVE COMPRENDERE E COLLEGARE I FENOMENI STORICI INQUADRANDOLI NEL CONTESTO ANALITICO DELLA SCIENZA ECONOMICA E IN QUELLO NARRATIVO DEL RACCONTO STORICO DI LUNGO PERIODO TENENDO CONTO DEI DIVERSI PARADIGMI STORIOGRAFICI. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: LO STUDENTE DEVE CONOSCERE E APPLICARE LA TEORIA ECONOMICA AI FINI DELL'INTERPRETAZIONE DEI FENOMENI STORICI; DEVE SAPER LEGGERE CRITICAMENTE LE FONTI E I DATI STORICI; DEVE RIUSCIRE A DISTINGUERE E VALUTARE I DIVERSI APPROCCI STORIOGRAFICI. AUTONOMIA DI GIUDIZIO: LO STUDENTE DEVE MOSTRARE AUTONOMIA DI GIUDIZIO INSERENDOSI CREATIVAMENTE IN UN DIBATTITO APERTO CHE COINVOLGA, DURANTE IL CORSO, DOCENTE E STUDENTI. ABILITÀ COMUNICATIVE: LO STUDENTE DEVE MOSTRARE DI AVER FATTO PROPRIO E DI SAPER UTILIZZARE, IN MANIERA CHIARA ED ESSENZIALE, IL LINGUAGGIO SPECIALISTICO PERTINENTE ALLA DISCIPLINA. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: LO STUDENTE SI SERVIRÀ DELLE NOZIONI ACQUISITE ATTUALIZZANDOLE E INSERENDOLE IN UN CONTESTO MULTIDISCIPLINARE. |
Prerequisiti | |
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E' NECESSARIO AVERE UNA CONOSCENZA DI BASE DI STORIA ECONOMICA |
Contenuti | |
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IL CORSO INTENDE ESPLORARE I MECCANISMI FONDAMENTALI DEL SISTEMA ECONOMICO DELL'EUROPA PRE E POST-RIVOLUZIONE INDUSTRIALE FOCALIZZANDOSI SUL RUOLO DEL PROGRESSO TECNOLOGICO E DELLE ISTITUZIONI NEL CONSENTIRE UN USO PIÙ EFFICIENTE DEI FATTORI DI PRODUZIONE NEL LUNGO PERIODO. IN PARTICOLARE VERRANNO ANALIZZATI: DIVISIONE DEL LAVORO, PROGRESSO TECNOLOGICO ED EFFICIENZA DEI MERCATI; LA TEORIA MALTHUSIANA DELLA CRESCITA E LA TRANSIZIONE DEMOGRAFICA; RIVOLUZIONE INDUSTRIALE, RIVOLUZIONE INDUSTRIOSA E ILLUMINISMO INDUSTRIALE; TRASFERIMENTO TECNOLOGICO E CONVERGENZA; LA MONETA, I MERCATI FINANZIARI E IL SISTEMA BANCARIO; IL COMMERCIO INTERNAZIONALE E LE POLITICHE COMMERCIALI IN RAPPORTO ALLA CRESCITA; I REGIMI MONETARI INTERNAZIONALI; L'IMPATTO SULL'ECONOMIA DELLO STATO MINIMO E DELLO STATO SOCIALE; DISTRIBUZIONE DEL REDDITO E DISUGUAGLIANZA; LE FASI DELLA GLOBALIZZAZIONE |
Metodi Didattici | |
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SI TERRANNO LEZIONI FRONTALI CHE PREVEDONO, AL TEMPO STESSO, LA DISCUSSIONE IN CLASSE DI ARTICOLI DI APPROFONDIMENTO SU TEMATICHE DI PARTICOLARE INTERESSE. |
Verifica dell'apprendimento | |
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LA VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO CONSISTERÀ IN UNA PROVA ORALE BASATA SUGLI ARGOMENTI TRATTATI DURANTE LE LEZIONI E PRESENTI NEL LIBRO DI TESTO. |
Testi | |
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K.G.PERSSON, STORIA ECONOMICA D'EUROPA, APOGEO 2011. |
BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2016-09-30]