DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALE

Anna IERMANO DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALE

0160100378
DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE (SCUOLA DI GIURISPRUDENZA)
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DI 5 ANNI
GIURISPRUDENZA
2023/2024

ANNO ORDINAMENTO 2012
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
872LEZIONE
Obiettivi
L'INSEGNAMENTO INTENDE FORNIRE AGLI STUDENTI UNA CONOSCENZA E COMPRENSIONE DI BASE DEL DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALE
Prerequisiti
SI RICHIEDE UN'ADEGUATA PREPARAZIONE DI BASE DEL DIRITTO INTERNAZIONALE
Contenuti
L’INSEGNAMENTO HA AD OGGETTO IL DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALE
ESSO APPROFONDISCE I SEGUENTI ARGOMENTI:
1) OGGETTO, FUNZIONE E SPECIFICITÀ DEL DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALE: ORIGINE, EVOLUZIONE E FUNZIONE DELLA MATERIA; FONTI NORMATIVE E UNIFORMAZIONE PERSEGUITA A LIVELLO INTERNAZIONALE ED EUROPEO.
2) FONDAMENTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE PROCESSUALE, CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLA DISCIPLINA EX LEGGE N. 218/95 E AL REGOLAMENTO UE N. 1215/2012 CONCERNENTE LA COMPETENZA GIURISDIZIONALE, IL RICONOSCIMENTO E L’ESECUZIONE DELLE DECISIONI IN MATERIA CIVILE E COMMERCIALE (CD. BRUXELLES I BIS): DETERMINAZIONE DELLA GIURISDIZIONE DEL GIUDICE ADITO IN RELAZIONE A LITI DI CARATTERE TRANSNAZIONALE: TITOLI DI GIURISDIZIONE E SCELTA DEL FORO COMPETENTE; COORDINAMENTO DI PROCEDIMENTI PARALLELI IN STATI DIVERSI: ISTITUTO DELLA LITISPENDENZA; MECCANISMI CHE REGOLANO LA CIRCOLAZIONE DELLE DECISIONI: PRESUPPOSTI PER IL RICONOSCIMENTO E L'ESECUZIONE DELLE DECISIONI STRANIERE
3) "CONFLITTI DI LEGGI" E METODI DI COORDINAMENTO TRA ORDINAMENTI GIURIDICI: STRUTTURA E FUNZIONAMENTO DELLE NORME DI CONFLITTO, CRITERI DI COLLEGAMENTO; QUALIFICAZIONE E QUESTIONI PRELIMINARI, RINVIO; CONOSCENZA ED INTERPRETAZIONE DEL DIRITTO STRANIERO; ORDINE PUBBLICO E NORME DI APPLICAZIONE NECESSARIA;
4) PANORAMICA SUI REGOLAMENTI EUROPEI: REGOLAMENTO (CE) N. 593/2008 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO, DEL 17 GIUGNO 2008, SULLA LEGGE APPLICABILE ALLE OBBLIGAZIONI CONTRATTUALI (CD. ROMA I); REGOLAMENTO (CE) N. 864/2007 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO, DELL' 11 LUGLIO 2007, SULLA LEGGE APPLICABILE ALLE OBBLIGAZIONI EXTRACONTRATTUALI (CD. ROMA II)
Metodi Didattici
L'INSEGNAMENTO SI COMPONE DI 72 ORE DI LEZIONE E SI ARTICOLA IN LEZIONI TEORICHE RIGUARDANTI I PROFILI GENERALI DELLA MATERIA NONCHÉ IN SEMINARI ED ESERCITAZIONI CONCERNENTI L’ESAME DI DECISIONI GIURISPRUDENZIALI E DI CASI PRATICI. SARÀ UTILIZZATO UN METODO INTERATTIVO AL FINE DI STIMOLARE L’INTERESSE DEGLI STUDENTI
Verifica dell'apprendimento
LE MODALITÀ DI VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO DEGLI STUDENTI CONSISTONO NELL’ACCERTAMENTO, EFFETTUATO DURANTE LE LEZIONI, I SEMINARI E LE ESERCITAZIONI, DELLA CONOSCENZA GENERALE DELLA MATERIA. A TAL FINE, ATTRAVERSO UN CONFRONTO INTERATTIVO ED ASSIDUO CON GLI STUDENTI, SONO ACCERTATI LO SVILUPPO E IL MIGLIORAMENTO DI UNA SERIE DI CONOSCENZE E CAPACITÀ: CAPACITÀ DI AVERE UNA VISIONE DI INSIEME, STORICA E GIURIDICA, RELATIVA AL DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALE; CAPACITÀ DI COMPRENSIONE, INTERPRETAZIONE ED APPLICAZIONE DEI PRINCIPALI PROFILI DELLA NORMATIVA E DELLA PRASSI RIGUARDANTI IL DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALE NELL'ESERCIZIO DELLE PROFESSIONI LEGALI E DI ALTRE ATTIVITÀ PROFESSIONALI IN ITALIA ED ALL'ESTERO; CAPACITÀ DI INTERPRETARE, IN MANIERA CRITICA, DATI ED INFORMAZIONI DI NATURA COMPLESSA E DI INTEGRARE LE PROPRIE CONOSCENZE, AL FINE DI SVOLGERE VALUTAZIONI E CONSIDERAZIONI CRITICHE IN MERITO AGLI ASPETTI PROBLEMATICI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALE; CAPACITÀ DI APPLICARE, SVILUPPARE ED APPROFONDIRE LE CONOSCENZE E LE COMPRENSIONI ACQUISITE CON AUTONOMIA DI GIUDIZIO E SPIRITO CRITICO; CAPACITÀ DI COMUNICAZIONE DELLE NOZIONI ACQUISITE CON SICUREZZA DI LINGUAGGIO E PRECISIONE TERMINOLOGICA.

L’ESAME FINALE CONSISTE IN UN ESAME ORALE. L’IDONEITA’ VERRÀ CONFERITA ALLO STUDENTE CHE DIMOSTRI UNA ADEGUATA CONOSCENZA DEI CONTENUTI OGGETTO DEL CORSO NONCHE’ UNA IDONEA CAPACITA’ DI ANALISI ED APPROFONDIMENTO DELLE PROBLEMATICHE GIURIDICHE CONCERNENTI LE MATERIE DEL CORSO STESSO.
Testi
F. MOSCONI, C. CAMPIGLIO, DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALE - VOL. I: PARTE GENERALE E OBBLIGAZIONI, UTET, TORINO, 2020, PP.1-411
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-05]