ISTOLOGIA ED EMBRIOLOGIA UMANA

Pio ZEPPA ISTOLOGIA ED EMBRIOLOGIA UMANA

1060100007
DIPARTIMENTO DI MEDICINA, CHIRURGIA E ODONTOIATRIA "SCUOLA MEDICA SALERNITANA"
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DI 6 ANNI
MEDICINA E CHIRURGIA
2019/2020

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 1
ANNO ORDINAMENTO 2016
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
784LEZIONE
Obiettivi
Conoscenza dei metodi di indagine del laboratorio di istologia; conoscenza dei tessuti che costituiscono il corpo umano, dei meccanismi molecolari del differenziamento, dell' accrescimento e delle tappe che portano allo sviluppo dell'organismo umano, ivi compresi i principali fattori morfogenetici ed i geni regolatori.
Lo studente deve acquisire la conoscenza dei metodi di indagine onde comprendere come effettuare analisi citologiche, istologiche ed immunocitochimiche ed il loro significato clinico; deve acquisire la capacità di riconoscere la cellula ed i suoi costituenti a livello microscopico, unitamente alle conoscenze di geni e molecole regolatorie. Lo studente deve inoltre acquisire la capacità di riconoscere e descrivere i tessuti fondamentali e le sue varianti; deve infine dimostrare di conoscere i meccanismi del differenziamento cellulare, delle interazioni fra cellule, dell’istogenesi ed il rapporto con le patologie. In embriologia dovrà dimostrare di conoscere tutte le tappe dello sviluppo dalla gametogenesi fino all’organogenesi di tutti gli apparati ed i processi e meccanismi morfogenetici (genetici e molecolari) che sono alla base dello sviluppo e che si ritrovano sovente (privi della regolazione embrionale) nel malato oncologico e non soltanto. In particolare lo studente dovrà avere piena conoscenza de i tessuti dentari e della loro capacità di rigenerazione oltre che dei meccanismi di sviluppo della faccia.
Prerequisiti
LO STUDENTE DI MEDICINA È TENUTO A SUPERARE L'ESAME DI BIOLOGIA APPLICATA PRIMA DI SOSTENERE L'ESAME DI ISTOLOGIA ED EMBRIOLOGIA UMANA

Per lo studente di Odontoiatria e Protesi Dentaria: PROPEDEUTICITÀ E SBARRAMENTI COME DA ART 11 DEL REGOLAMENTO DIDATTICO PUBBLICATO
Contenuti
A) ISTOLOGIA: Metodi di indagine per l’osservazione delle cellule, dei tessuti e degli organi. Differenziamento cellulare. Istogenesi. Comunicazione chimica fra le cellule. Cellule staminali ed ingegnerìa dei tessuti. Rigenerazione e riparazione tissutale. Istofisiologia e rapporti con le patologie.
Epiteli di rivestimento: classificazione, specializzazioni della superficie libera, polarità, caratteri citologici e rigenerazione degli epiteli. Istofisiologìa e rapporti con la clinica. Sistemi di giunzione fra le cellule e loro funzione. Epiteli sensoriali e particolarmente differenziati. Istofisiologia e rapporti con le patologie.
Ghiandole e secrezione: Ghiandole esocrine ed endocrine, loro classificazione ed organizzazione morfologica. Istofisiologìa e rapporti con le patologie.
Tessuti di sostegno: connettivo propriamente detto e varianti. Elementi cellulari, fibre e matrice dei connettivi. Biosintesi ed organizzazione delle componenti extracellulari. Tessuti connettivi con proprietà speciali: connettivi embrionali, mucoso, reticolare, elastico, pigmentato. Connettivo adiposo e concetto di organo adiposo. Il tessuto adiposo bianco, bruno, beige e pink ed i relativi processi transdifferenziativi. Loro funzione, regolazione ed azione endocrina. Istofisiologìa. Tessuto cartilagineo. Tessuto osseo, sua organizzazione e metabolismo. Istogenesi del tessuto osseo. Tipi di ossificazione. Periostio ed endostio. Rimodellamento osseo. Proteine ossee morfogenetiche. Endotelio. Sangue e linfa. Formazione delle cellule del sangue: emopoiesi nell’embrione e nell’adulto. Il midollo osseo. Il tessuto linfoide e suo ruolo nell’immunocompetenza. Cellule e fattori dell’immunità. La funzione del timo ed i meccanismi di formazione del T cell receptor e delle selezioni clonali positiva e negativa.
Tessuto muscolare: tessuto muscolare liscio, tessuto muscolare striato scheletrico e striato cardiaco. Basi molecolari della contrazione muscolare. Istofisiologia e rapporti con le patologie.

Tessuto nervoso e nevroglìa. Neurone. Mielina. Sinapsi: formazione e ruolo. Glia. Placca motrice. Struttura dei nervi periferici. Istofisiologìa. Correlazioni cliniche.
Tutta l’Istologia va studiata sempre nell’ottica del funzionamento e della regolazione e dei meccanismi che portano alla disregolazione ed alle patologie.

B) EMBRIOLOGIA
Riproduzione. Meccanismi di induzione. Meccanismi molecolari dello sviluppo.
Le gonadi maschile e femminile. Formazione dei gameti: spermatogenesi ed ovogenesi. Cronologia della gametogenesi. Fecondazione.
Preparazione all'annidamento: modificazioni della mucosa uterina.
Prima e seconda settimana di sviluppo: segmentazione, formazione dell'area embrionale.
Terza settimana: gastrulazione, EMT primaria. Notocorda. Formazione dei foglietti definitivi.
Quarta settimana: ripiegamenti dell'embrione e delimitazione dell'area embrionale.
Destino dei tre foglietti
Evoluzione dell'ectoderma: formazione del tubo neurale. Vescicole encefaliche primitive, definitive e derivati. Placodi.
Evoluzione del mesoderma: somiti, mesoderma intermedio, mesoderma laterale e loro derivati definitivi.
Sviluppo degli apparati urinario e genitale maschile e femminile.
Evoluzione dell'endoderma: formazione dell'intestino primitivo e suo differenziamento. Cloaca e sue derivazioni. Abbozzo e sviluppo dell'apparato respiratorio.
Apparato faringeo e suoi derivati: archi, solchi e tasche branchiali. Sviluppo della faccia.
Formazione delle ossa di cranio, tronco ed arti. Formazione dei muscoli striati e lisci.
Formazione del cuore a quattro cavità e dei vasi sanguigni. Cavità sierose.
Sviluppo di derma, occhio ed orecchio.
Sviluppo degli annessi embrionali. Nutrizione dell’embrione: membrane fetali e placenta.
Difetti di sviluppo e malformazioni di tutti gli apparati e sistemi.
Rapporti fra embriogenesi e malattie.
In ciascuna fase dello sviluppo occorre conoscere geni, processi e molecole coinvolti.
Metodi Didattici
Lezioni frontali con partecipazione attiva degli studenti nelle varie parti delle lezioni con proiezione di immagini o filmati.
Esercitazioni su immagini di preparati istologici
Osservazione di nuove metodologie di laboratorio
Tutoraggio per gli studenti che necessitino di aiuto maggiore.
Verifica dell'apprendimento
Il raggiungimento degli obiettivi dell’insegnamento è certificato mediante il superamento di un esame con valutazione in trentesimi.
L'esame prevede una prova orale che avra' come scopo quello di valutare il grado di conoscenze dello studente attraverso l'utilizzo di immagini. Lo studente dovrà dimostrare la capacità di riconoscere e descrivere i tessuti fondamentali e le loro varianti e di aver compreso i meccanismi del differenziamento cellulare, delle interazioni fra cellule, dell’istogenesi e la loro relazione con le patologie. In embriologia dovrà dimostrare di conoscere gli stadi dello sviluppo ed i meccanismi morfogenetici e le loro alterazioni nel corso dell’oncogenesi e in altre patologie.
LA PROVA DI ESAME È FINALIZZATA A VALUTARE LA CAPACITÀ DELLO STUDENTE DI AVERE APPRESO I PRINCIPI FONDAMENTALI DELLa disciplina. IL VOTO, ESPRESSO IN TRENTESIMI CON EVENTUALE LODE, DIPENDERÀ DALLA MATURITÀ ACQUISITA SUI CONTENUTI DEL CORSO. AI FINI DELL’ATTRIBUZIONE DELLA LODE, SI TERRÀ CONTO, IN MANIERA COLLEGIALE, DELLA QUALITÀ DELL’ESPOSIZIONE, IN TERMINI DI UTILIZZO DI LINGUAGGIO SCIENTIFICO APPROPRIATO E DELL’AUTONOMIA DI GIUDIZIO DIMOSTRATA.


Testi
DA DEFINIRE durante il corso
Altre Informazioni
STRUMENTI A SUPPORTO DELLA DIDATTICA:
Slides di tutte le lezioni fornite agli studenti e reperibili su Google Drive
E-books in lingua inglese
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2021-02-19]