Anna PAPACCIO | ECONOMIA E POLITICA INTERNAZIONALE
Anna PAPACCIO ECONOMIA E POLITICA INTERNAZIONALE
cod. 1222600031
ECONOMIA E POLITICA INTERNAZIONALE
1222600031 | |
DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E DELLA COMUNICAZIONE | |
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE | |
POLITICHE TERRITORIALI E COOPERAZIONE INTERNAZIONALE | |
2022/2023 |
OBBLIGATORIO | |
ANNO CORSO 1 | |
ANNO ORDINAMENTO 2019 | |
SECONDO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
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SECS-P/01 | 9 | 60 | LEZIONE |
Obiettivi | |
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OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI: L’OBIETTIVO DELL’INSEGNAMENTO È FORNIRE LE CONOSCENZE DI BASE SULL’INTERDIPENDENZA ECONOMICA TRA PAESI, DI TIPO COMMERCIALE E MONETARIO, LE STRATEGIE E GLI EFFETTI DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE. PER RAGGIUNGERE QUESTO OBIETTIVO SI ANALIZZERANNO DAPPRIMA GLI STRUMENTI DELLE POLITICHE COMMERCIALI, LE ISTITUZIONI E IL COORDINAMENTO COMMERCIALE MULTILATERALE E IL SUO IMPATTO SUI PAESI IN VIA DI SVILUPPO CON APPROFONDIMENTI TEMATICI RELATIVI AL ‘DEVELOPMENT ROUND’. INOLTRE, IL PROBLEMA DEL COORDINAMENTO DELLE POLITICHE INTERNAZIONALI VERRÀ AFFRONTATO ANCHE CON STRUMENTI DI TEORIA DEI GIOCHI. SI DISCUTERÀ IL TEMA DELL’INTERDIPENDENZA MONETARIA IN CAMBI FISSI E FLESSIBILI, MODELLI DI MACROECONOMIA APERTA, IL COORDINAMENTO MONETARIO INTERNAZIONALE E PER LO SVILUPPO. INFINE, SI DISCUTERÀ L’INTERDIPENDENZA DEL FATTORE LAVORO, L’IMPATTO ECONOMICO DEI FLUSSI MIGRATORI NEI PAESI DI ORIGINE E DI DESTINAZIONE NONCHÉ IL COORDINAMENTO DELLA POLITICA MIGRATORIA A LIVELLO INTERNAZIONALE. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: I) DISCUTERE CRITICAMENTE LE PRINCIPALI TEORIE DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE E DEL COORDINAMENTO COMMERCIALE E MONETARIO INTERNAZIONALE; II) COMPRENDERE LE POLITICHE MACROECONOMICHE IN ECONOMIA APERTA E IL RUOLO DEI TASSI DI CAMBIO; COMPRENDERE GLI STRUMENTI DI POLITICA COMMERCIALE E LE LORO IMPLICAZIONI IN TERMINI DI DISTRIBUZIONE DEL REDDITO. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: I) VALUTARE LA POSIZIONE DEI PAESI NEL SISTEMA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI, II) COMPRENDERE E DISCUTERE ARTICOLI SCIENTIFICI SUI TEMI DI POLITICA COMMERCIALE, COORDINAMENTO DELLE POLITICHE ECONOMICHE, COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E MIGRAZIONI INTERNAZIONALI, III) CONDURRE UN BREVE LAVORO DI RICERCA SULLE TEMATICHE TRATTATE. |
Prerequisiti | |
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CONOSCENZE DI BASE DI MICROECONOMIA E MACROECONOMIA |
Contenuti | |
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PARTE PRIMA: L’INTERDIPENDENZA COMMERCIALE: GLI STRUMENTI DELLA POLITICA COMMERCIALE: PROTEZIONISMO TARIFFARIO E NON TARIFFARIO; GLI EFFETTI DELLA POLITICA COMMERCIALE SUL BENESSERE DEI PAESI PARTNER. IL COORDINAMENTO COMMERCIALE MULTILATERALE; LA DIFFUSIONE DEGLI ACCORDI PREFERENZIALI ED IL FENOMENO DEL “REGIONALISMO”; I “NODI” DEL DEVELOPMENT ROUND. L’IMPATTO DELLE POLITICHE COMMERCIALI MULTILATERALI SUI PAESI IN VIA DI SVILUPPO. IL COORDINAMENTO PER LO SVILUPPO: GLI OBIETTIVI DELLA POLITICA DI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE; LE NUOVE INIZIATIVE DI COOPERAZIONE E GLI “OBIETTIVI DEL MILLENNIO”; LA POLITICA DI COOPERAZIONE DELL’UE. (CAP. 1;2;9;11;13;14 DI MONTALBANO P., TRIULZI U., (2012)); APPROFONDIMENTI TEMATICI DA ARTICOLI SCIENTIFICI E CAPITOLI SCELTI DAL DOCENTE SU TESTI INTERNAZIONALI (SI RIMANDA ALLA SEZIONE ‘TESTI DI RIFERIMENTO’). PARTE SECONDA L’INTERDIPENDENZA MONETARIA: L’INTERDIPENDENZA MONETARIA IN CAMBI FISSI E CAMBI FLESSIBILI; IL MODELLO MUNDELL-FLEMING; IL MODELLO DORNBUSCH. LA TRASMISSIONE INTERNAZIONALE DELLE POLITICHE ECONOMICHE IN REGIME DI CAMBI FISSI E FLESSIBILI; I VANTAGGI DEL COORDINAMENTO INTERNAZIONALE; I MODELLI DI COORDINAMENTO INTERNAZIONALE. (CAP. 3;4;7;10 DI MONTALBANO P., TRIULZI U., (2012)). PARTE TERZA L’INTERDIPENDENZA DEL FATTORE LAVORO: L’IMPATTO ECONOMICO DEI FLUSSI MIGRATORI NEI PAESI DI ORIGINE E DI DESTINAZIONE; IL COORDINAMENTO DELLA POLITICA MIGRATORIA A LIVELLO INTERNAZIONALE; I MODELLI ECONOMICI DELLA MIGRAZIONE. (CAP. 6 DI MONTALBANO P., TRIULZI U., (2012)). |
Metodi Didattici | |
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MODULO UNICO: LEZIONI FRONTALI (40 ORE); SEMINARI ED APPROFONDIMENTI TEMATICI (20 ORE) |
Verifica dell'apprendimento | |
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L'ESAME PREVEDE: (I) LA REDAZIONE DI UN REPORT/SHORT ESSAY (25%) E LA RELATIVA PRESENTAZIONE IN AULA (25%); UNA PROVA ORALE FINALE VOLTA A VALUTARE LA CAPACITÀ DI ARGOMENTAZIONE SUI TEMI AFFRONTATI NEL CORSO (50%). |
Testi | |
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MONTALBANO P., TRIULZI U., (2012). LA POLITICA ECONOMICA INTERNAZIONALE. INTERDIPENDENZE, ISTITUZIONI E COORDINAMENTO DELLA GOVERNANCE GLOBALE. UTET UNIVERSITÀ. ISBN:9788860083944 APPROFONDIMENTI TEMATICI: MANSFIELD, E., MILNER, H. Y PEVEHOUSE, J. C. (2007). VETOING CO-OPERATION: THE IMPACT OF VETO PLAYERS ON PREFERENTIAL TRADING ARRANGEMENTS, BRITISH JOURNAL OF POLITICAL SCIENCE 37(3):403-432. PUTNAM, R. D. (1988). DIPLOMACY AND DOMESTIC POLITICS: THE LOGIC OF TWO-LEVEL GAMES. INTERNATIONAL ORGANIZATION, 42(3), 427–460. HTTP://WWW.JSTOR.ORG/STABLE/2706785 CAPITOLI SCELTI DA: -TSEBELIS, G. (2011). VETO PLAYERS: HOW POLITICAL INSTITUTIONS WORK. (COURSE BOOK ED.). PRINCETON: PRINCETON UNIVERSITY PRESS. -TSEBELIS, G. (1990). NESTED GAMES: RATIONAL CHOICE IN COMPARATIVE POLITICS. UNIVERSITY OF CALIFORNIA PRESS. HTTP://WWW.JSTOR.ORG/STABLE/10.1525/J.CTT1PNK3S -RAY D. (1998), DEVELOPMENT ECONOMICS, PRINCETON UNIVERSITY PRESS. |
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