Rosa PENNA | SPERIMENTAZIONE E MONITORAGGIO DELLE STRUTTURE ESISTENTI
Rosa PENNA SPERIMENTAZIONE E MONITORAGGIO DELLE STRUTTURE ESISTENTI
cod. 0622100078
SPERIMENTAZIONE E MONITORAGGIO DELLE STRUTTURE ESISTENTI
0622100078 | |
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE | |
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE | |
INGEGNERIA CIVILE | |
2023/2024 |
OBBLIGATORIO | |
ANNO CORSO 2 | |
ANNO ORDINAMENTO 2022 | |
SECONDO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
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ICAR/08 | 6 | 60 | LEZIONE |
Obiettivi | |
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RISULTATI DI APPRENDIMENTO PREVISTI E COMPETENZE DA ACQUISIRE: APPRENDERE I CONCETTI FONDAMENTALI DELLA MECCANICA SPERIMENTALE E I METODI E LE TECNICHE NECESSARIE PER IL CONTROLLO SPERIMENTALE ED IL MONITORAGGIO DELLE COSTRUZIONI ESISTENTI. CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: ACQUISIRE CAPACITÀ DI APPROCCIO ALLE PROBLEMATICHE INERENTI ALLA SPERIMENTAZIONE ED AL MONITORAGGIO DI STRUTTURE ESISTENTI. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: CAPACITÀ DI APPLICARE LE PRINCIPALI METODOLOGIE SPERIMENTALI PER LA DETERMINAZIONE DEI PARAMETRI DI RESISTENZA E DEFORMABILITÀ DEI MATERIALI DA COSTRUZIONE IN SITU E LE PIÙ IMPORTANTI TECNICHE PER IL RILEVAMENTO DELLO STATO DI “SALUTE” DI STRUTTURE ESISTENTI E DELLA SUA EVOLUZIONE NEL TEMPO ATTRAVERSO MISURE STRUMENTALI, SIA DI TIPO CONVENZIONALE, SIA DI TIPO INNOVATIVO. AUTONOMIA DI GIUDIZIO: SAPER SCEGLIERE LA PROVA SPERIMENTALE PIÙ IDONEA DA ADOTTARE PER OTTENERE INDICAZIONI SUL COMPORTAMENTO LOCALE DEI MATERIALI IMPIEGATI NELLA REALIZZAZIONE DI UNA STRUTTURA E SAPER PREVEDERE UN EFFICACE PROGRAMMA DI MONITORAGGIO PER CONSEGUIRE INFORMAZIONI DI CARATTERE GLOBALE SUL COMPORTAMENTO DELL’INTERA OPERA. SAPER ESAMINARE CON SENSO CRITICO I RISULTATI DI PROVE SPERIMENTALI IN SITU E IN LABORATORIO AL FINE DI CARATTERIZZARE SPERIMENTALMENTE ORGANISMI STRUTTURALI ESISTENTI, COME ELEMENTO PROPEDEUTICO AD UNO STUDIO DI VULNERABILITÀ. SAPER INDIVIDUARE LE TECNICHE DI MONITORAGGIO (STATICO E DINAMICO) PIÙ APPROPRIATE PER IL RICONOSCIMENTO DELL’INNESCO E DELLA PROGRESSIONE DI FENOMENI DI DEGRADO DELLE STRUTTURE NEL TEMPO. ABILITÀ COMUNICATIVE: SAPER CONDENSARE IN UN ELABORATO TECNICO IL CONCEPT E L’ANALISI DEI RISULTATI DI UN PROGRAMMA DI PROVE SPERIMENTALI SUI MATERIALI E DI UN PIANO DI MONITORAGGIO STRUTTURALE. CAPACITÀ DI APPRENDERE: SAPER APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE A CONTESTI E SITUAZIONI ANCHE DIVERSI DA QUELLI PRESENTATI ED ESEMPLIFICATI DURANTE IL CORSO E SAPER APPRENDERE IN MODO AUTONOMO LE NUOVE TECNICHE EMERGENTI NEL SETTORE DELLA SPERIMENTAZIONE E DEL MONITORAGGIO DI STRUTTURE ESISTENTI. |
Prerequisiti | |
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PER IL PROFICUO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI È RICHIESTA UNA BUONA CONOSCENZA DELLE NOZIONI DI MECCANICA STRUTTURALE E TECNICA DELLE COSTRUZIONI. PROPEDEUTICITA’: NESSUNA. |
Contenuti | |
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IL CORSO CONTEMPLA I SEGUENTI CONTENUTI. PARTE I (SPERIMENTAZIONE, 30H). -IL PROCESSO DIAGNOSTICO: INQUADRAMENTO NORMATIVO, ANALISI STORICO-CRITICA, INDAGINI IN SITU, ESTRAZIONE DI CAMPIONI, PROVE DI LABORATORIO, DIAGNOSI. (LEZIONI: 3H) -LE PROVE SUL CALCESTRUZZO IN SITU: PROVE SCLEROMETRICHE, INDAGINI ULTRASONICHE, METODI COMBINATI, DETERMINAZIONE DEL POTENZIALE DA CORROSIONE. (LEZIONI: 4H – ESERCITAZIONI IN AULA/LABORATORIO: 4H) -LE PROVE SEMI DISTRUTTIVE SUL CALCESTRUZZO: CAROTAGGIO E MICROCAROTAGGIO. (LEZIONI: 3H – ESERCITAZIONI IN AULA/LABORATORIO: 2H) -LE PROVE NON DISTRUTTIVE SULLE ARMATURE METALLICHE: INDAGINI RADAR, INDAGINI PACOMETRICHE. (LEZIONI: 3H – ESERCITAZIONI IN AULA/LABORATORIO: 2H) -LE PROVE SEMI DISTRUTTIVE SULLE ARMATURE METALLICHE: PRELIEVO DI BARRE DI ARMATURA. (LEZIONI: 2H – ESERCITAZIONI IN AULA/LABORATORIO: 2H) -LE PROVE SEMI DISTRUTTIVE SULLE MURATURE: I MARTINETTI PIATTI CON SINGOLO E DOPPIO MARTINETTO (LEZIONI: 3H - ESERCITAZIONI IN AULA/LABORATORIO: 2H) PARTE II (MONITORAGGIO, 30H) -IL MONITORAGGIO STRUTTURALE: INTRODUZIONE, CLASSIFICAZIONI ED INQUADRAMENTO NORMATIVO (TEORIA: 3H) -FASI PRELIMINARI ALLA PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE DI UN PIANO DI MONITORAGGIO (TEORIA: 2H; ESERCITAZIONE: 1H) -MONITORAGGIO STATICO DELLE STRUTTURE: CONTROLLI PROGRAMMATI E CONTROLLI AD EVENTO NEL CASO DI EDIFICI E PONTI; STRUMENTAZIONI IMPIEGATE; ANALISI DI CASI DI STUDIO (TEORIA: 6H; ESERCITAZIONE: 3H) -MONITORAGGIO DINAMICO DELLE STRUTTURE E “STRUCTURAL HEALTH MONITORING (SHM)”: STRUMENTAZIONE E PRINCIPI DI FUNZIONAMENTO; MONITORAGGIO DINAMICO DI EDIFICI E PONTI; ANALISI DI UN CASO DI STUDIO; IMPIEGO DEL MONITORAGGIO DINAMICO NELLA VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI DI NATURA ANTROPICA - ES. TRAFFICO VEICOLARE E FERROVIARIO - (TEORIA: 8H; ESERCITAZIONE: 3H) -MONITORAGGIO DEL COSTRUITO CON TECNICHE INNOVATIVE ED INTELLIGENZA ARTIFICIALE: INTRODUZIONE AI NOMATERIALI ED ALLE TECNICHE DI INTELLIGENZA ARTIFICIALE ED IMPIEGO NEL “SHM”; RECENTI APPLICAZIONI E SVILUPPI FUTURI (TEORIA: 3H, ESERCITAZIONE: 1H) |
Metodi Didattici | |
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L’INSEGNAMENTO CONTEMPLA LEZIONI TEORICHE (18H+22H), ESERCITAZIONI IN AULA (6H+8H) E IN LABORATORIO (6H) FREQUENZA FORTEMENTE CONSIGLIATA MA NON OBBLIGATORIA. |
Verifica dell'apprendimento | |
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LA VALUTAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI AVVIENE MEDIANTE UN COLLOQUIO ORALE. IL COLLOQUIO ORALE, DELLA DURATA DI CIRCA 1 ORA, VERTE SULLE NOZIONI TEORICHE E APPLICATIVE PRESENTATE AL CORSO ED È INDIRIZZATO A VERIFICARE, TRA L’ALTRO, IL RIGORE METODOLOGICO ED ESPOSITIVO, LA PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO E LA CAPACITÀ DI SINTESI. IL VOTO MASSIMO È RAGGIUNTO QUANDO LO STUDENTE DIMOSTRA DI SAPER ILLUSTRARE CORRETTAMENTE E DISCUTERE TUTTI I TEMI DEL CORSO. IL VOTO MINIMO È ATTRIBUITO QUANDO LO STUDENTE DIMOSTRA DI AVERE UNA CONOSCENZA LIMITATA DI TUTTE LE TEMATICHE TRATTATE DURANTE IL CORSO. L’ECCELLENZA RICHIEDE IL RAGGIUNGIMENTO DEL PUNTEGGIO MASSIMO IN TUTTI GLI ARGOMENTI DEL CORSO. |
Testi | |
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- A. BRAY, V. VICENTINI, MECCANICA SPERIMENTALE. CASA EDITRICE LEVROTTO E BELLA, 1975. - L. FEO, R. PENNA, APPUNTI DI MECCANICA SPERIMENTALE DEI MATERIALI PER L’INGEGNERIA CIVILE, SINAPSE EDIZIONI, 2022. - R. PUCINOTTI, PATOLOGIA, DIAGNOSTICA, INDAGINI STRUTTURALI. DARIO FLACCOVIO EDITORE, 2020. - APPUNTI DELLE LEZIONI MESSI A DISPOSIZIONE DAI DOCENTI ALLA FINE DI OGNI LEZIONE VIA MAIL E SU UNA PIATTAFORMA VIRTUALE. |
Altre Informazioni | |
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SARA' PREDISPOSTA UNA PIATTAFORMA VIRTUALE PER LA CONDIVISIONE DEGLI APPUNTI DELLE LEZIONI E DELLE ESERCITAZIONI CON GLI STUDENTI. |
BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-05]