DIRITTO AMMINISTRATIVO

Carmencita GUACCI DIRITTO AMMINISTRATIVO

0160100007
DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE (SCUOLA DI GIURISPRUDENZA)
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DI 5 ANNI
GIURISPRUDENZA
2024/2025

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 4
ANNO ORDINAMENTO 2012
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
981LEZIONE


Obiettivi
OBIETTIVO GENERALE
IL CORSO SI PROPONE DI OFFRIRE AGLI STUDENTI UN QUADRO ESAUSTIVO DEI FONDAMENTI DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO, TENUTO CONTO DEGLI OBIETTIVI E DELLE SPECIFICITÀ DEL CORSO DI LAUREA.
L'OBIETTIVO DEL CORSO È QUELLO DI FORNIRE ALLO STUDENTE LE CONOSCENZE DI BASE DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO, ATTRAVERSO LO STUDIO DEI PROFILI ORGANIZZATIVI DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE, STATALI E LOCALI, E DELLE MODALITÀ DI ESERCIZIO DEI POTERI. PARTICOLARE ATTENZIONE SARÀ QUINDI DEDICATA ALLO STUDIO DEI PRINCIPI DELL'AZIONE AMMINISTRATIVA, NONCHÉ DEL PROCEDIMENTO E DEL PROVVEDIMENTO.
-LO STUDIO INDIVIDUALE, LA FREQUENZA ALLE LEZIONI E LA PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITÀ FORMATIVE PROPOSTE CONSENTIRANNO ALLO STUDENTE DI:
-DESCRIVERE LE PRINCIPALI DISPOSIZIONI NORMATIVE CHE REGOLANO L'ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA E I RELATIVI MEZZI, ELENCANDO GLI ISTITUTI ED I PRINCIPI CORRELATI;
-IDENTIFICARE ED APPLICARE LE PRINCIPALI NORME DI RIFERIMENTO A PARTIRE DALL'ANALISI DI CONCRETE PROBLEMATICHE CHE POSSONO VERIFICARSI ALL'INTERNO DI PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI;
-ESAMINARE CRITICAMENTE, CON AUTONOMIA DI GIUDIZIO, ARTICOLI SCIENTIFICI NELLA MATERIA DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO, TESTI DI SENTENZE DEI GIUDICI AMMINISTRATIVI E DELLA CORTE COSTITUZIONALE RELATIVE A QUESTIONI LEGATE ALL'OGGETTO DELL'INSEGNAMENTO;
-ESPRIMERSI IN LINGUAGGIO TECNICO GIURIDICO APPROPRIATO: SVILUPPARE LA CAPACITÀ DI COMUNICARE EFFICACEMENTE IN FORMA SCRITTA E ORALE IN ORDINE AGLI ISTITUTI DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO, ADATTARE LA PROPRIA COMUNICAZIONE AL CONTESTO (DOTTRINA, GIURISPRUDENZA, PUBBLICA AMMINISTRAZIONE),
-USARE FONTI E AUSILI DI VARIA NATURA (BANCHE DATI GIURIDICHE PIÙ COMUNI NELLA PRATICA DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO).

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE

-LO STUDENTE ACQUISIRÀ LA CAPACITÀ DI ANALIZZARE CON CONSAPEVOLEZZA GLI ISTITUTI FONDAMENTALI DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO; LE CONOSCENZE GIURIDICHE COME COMPONENTI DELLA CAPACITÀ DI ANALISI DI SITUAZIONI COMPLESSE IN CONTESTI DI STUDIO E LAVORATIVI, ANCHE ATTRAVERSO STRUMENTI TELEMATICI.
-ALLO STUDENTE VERRANNO MOSTRATE E SPIEGATE NELLA LORO REDAZIONE E NEL CONTENUTO LE ISTANZE PIÙ COMUNI E DIFFUSE CHE I PRIVATI PRESENTANO ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE DANDO INIZIO AL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO AD ISTANZA DI PARTE. PARTICOLARE ATTENZIONE VERRÀ DEDICATA AI MODI DI CONCLUSIONE DELL’ATTIVITÀ DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, CERCANDO DI FORNIRE AGLI STRUMENTI TEORICI E PRATICI PER LA CORRETTA REDAZIONE DEI PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI E PONENDO L’ACCENTO SULL’IMPORTANZA DELLA CHIAREZZA, DELLA PRECISIONE E DEL RISPETTO DEI PRINCIPI GIURIDICI FONDAMENTALI. SARANNO ESPLORATE LE DIVERSE TIPOLOGIE DI SILENZIO (ASSENSO, DINIEGO, INADEMPIMENTO) DA PARTE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, VALUTANDONE LE IMPLICAZIONI GIURIDICHE E LE POSSIBILI VIE DI TUTELA PER I CITTADINI E LE IMPRESE.
-INFINE, SARANNO PREVISTE ATTIVITÀ PRATICHE E DI SIMULAZIONE DEGLI ARGOMENTI TRATTATI NELLE SEDI GIUDIZIARIE COMPETENTI (T.A.R. SALERNO)
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONELO STUDENTE SARA’ IN GRADO DI:
- APPLICARE LE CONOSCENZE APPRESE IN LINEA TEORICA A SITUAZIONI CONCRETE ATTRAVERSO L’ESAME DI CASI GIURISPRUDENZIALI E ALTRI MATERIALI (ES. PARERI DEL CONSIGLIO DI STATO);
- FORMULARE AUTONOMI GIUDIZI E RIFLESSIONI CRITICHE SULLE PROBLEMATICHE APPROFONDITE;
-ORGANIZZARE LE PROPRIE CONOSCENZE DI DIRITTO AMMINISTRATIVO IN FORMA SCRITTA E ORALE ANCHE ATTRAVERSO LA PRESENTAZIONE DI BREVI REPORT;
- ANALIZZARE PROBLEMATICHE GIURIDICHE NUOVE.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO
-LO STUDENTE, AL COMPLETAMENTO DELL’INSEGNAMENTO, CONOSCERÀ LE MODALITÀ DI RICERCA DELLE FONTI NORMATIVE E SARÀ IN GRADO DI COMPRENDERE ED INTERPRETARE I TESTI NORMATIVI.
-LO STUDENTE SAPRÀ APPLICARE QUESTE NORME AI RAPPORTI TRA I PRIVATI E LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, ED ALLE FORME DI ORGANIZZAZIONE PUBBLICA, ANCHE MEDIANTE IL RIFERIMENTO A CASI PRATICI.
-LO STUDENTE ACQUISIRÀ AUTONOMIA DI GIUDIZIO, CAPACITÀ DI RACCOGLIERE E INTERPRETARE CRITICAMENTE INFORMAZIONI E DATI COMPLESSI NELLO SPECIFICO CAMPO DI STUDI.
-LO STUDENTE ACQUISIRÀ CAPACITÀ DI COMUNICARE AD UN PUBBLICO DI NON SPECIALISTI INFORMAZIONI, IDEE, PROBLEMI E SOLUZIONI NELLO SPECIFICO CAMPO DISCIPLINARE CON PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO E BUONA ARTICOLAZIONE DI PENSIERO
-LO STUDENTE ACQUISIRÀ RIFERIMENTI E STRUMENTI NECESSARI PER ARRICCHIRE ULTERIORMENTE LE COMPETENZE GIURIDICHE ACQUISITE E PER APPLICARE TALI COMPETENZE ANCHE AD ALTRI INSEGNAMENTI DEL CORSO DI STUDIO NONCHÉ IN CAMPO CONCORSUALE E LAVORATIVO.

ABILITÀ COMUNICATIVE
LO STUDENTE SAPRÀ UTILIZZARE E COMUNICARE MEDIANTE TESTI E STRUMENTI VIRTUALI, EFFETTUARE RICERCHE GIURISPRUDENZIALI ED UTILIZZARLE IN ALTRE DISCIPLINE.
-LO STUDENTE ACQUISIRÀ CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI DI STUDIO, CAPACITÀ DI ELABORAZIONE CRITICA, ANCHE ALLA LUCE DELLA DIMOSTRATA CONOSCENZA DELLA DOTTRINA, E COLLEGARE IN MANIERA COMPLETA GLI ARGOMENTI AI RIFERIMENTI NORMATIVI.
-LO STUDENTE ACQUISIRÀ LA CAPACITÀ DI ELABORAZIONE AUTONOMA E CRITICA DEL PROPRIO PENSIERO E DEGLI ARGOMENTI STUDIATI.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO
- LO STUDENTE SI IMPADRONIRÀ DI STRUMENTI E CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO NECESSARI PER UTILIZZARE TALI COMPETENZE ANCHE IN ALTRI INSEGNAMENTI UNIVERSITARI E IN SEDE DI CONCORSI
-LO STUDENTE UTILIZZERÀ STRUMENTI BIBLIOGRAFICI TRADIZIONALI E NON, ACQUISENDO DIMESTICHEZZA NELL’UTILIZZO DELLE RISORSE INFORMATICHE DI STUDIO E DI APPROFONDIMENTO PER SVOLGERE ATTIVITÀ DI RICERCA.

Prerequisiti
CONOSCENZA DEL SISTEMA DELLE FONTI DELL'ORDINAMENTO NAZIONALE. OLTRE CHE DELL'ARTICOLAZIONE COSTITUZIONALE DELLO STATO-APPARATO; INFINE, CONOSCENZA DELLA NOMENCLATURA DEI PRINCIPALI ISTITUTI E STRUMENTI PUBBLICISTICI.
Contenuti
1.LA FORMAZIONE DEL SISTEMA DI DIRITTO AMMINISTRATIVO. (2 H)
2.L’ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA. ENTI E MODELLI ORGANIZZATIVI. AUTORITA’ INDIPENDENTI (5 H)
3.PRINCIPI DELL’AMMINISTRAZIONE MULTILIVELLO NELL’ASSETTO COSTITUZIONALE. (2 H)
4.L’ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA: I PRINCIPI GENERALI. LA DISCREZIONALITÀ. (4 H)
5.LE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE. (5 H)
6.IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO (2 H)
7.LE SINGOLE FASI DEL PROCEDIMENTO. L’INIZIATIVA PROCEDIMENTALE. L’ISTRUTTORIA PROCEDIMENTALE E IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO. LA PARTECIPAZIONE AL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO. LA CONFERENZA DI SERVIZI. LA S.C.I.A. (25 H)
8. LA TRASPARENZA E IL DIRITTO DI ACCESSO (4 H).
9.LA CONCLUSIONE DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO: ATTO E PROVVEDIMENTO. GLI ELEMENTI DEL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO. LA STRUTTURA DEL PROVVEDIMENTO. LA FUNZIONE DEL PROVVEDIMENTO (15 H).
10.ACCORDI AMMINISTRATIVI (2 H)
11.L’INVALIDITÀ DEL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO. PATOLOGIE PROCEDIMENTALI E PROVVEDIMENTALI. (6 H)
12.I PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI DI SECONDO GRADO. (7 H)
13.IL SILENZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. (2 H)

Metodi Didattici
L'INSEGNAMENTO SI COMPONE DI 81 ORE DI LEZIONI. ALLA TRATTAZIONE IN AULA, MEDIANTE DIDATTICA FRONTALE, SEGUIRANNO APPROFONDIMENTI SPECIFICI E SEMINARIALI, SULLE PROBLEMATICHE DI MAGGIORE INTERESSE, ANCHE ATTRAVERSO L’ESAME DI CASI PRATICI, IN SPECIAL MODO, OVE RIGUARDANTI MATERIE TRASVERSALI E DI PREMINENTE ATTUALITÀ SCIENTIFICA.
Verifica dell'apprendimento
ESAME ORALE.
CRITERI DI VALUTAZIONE SARANNO:
- AUTONOMIA DI GIUDIZIO: CAPACITÀ DI RACCOGLIERE E INTERPRETARE CRITICAMENTE DATI E INFORMAZIONI COMPLESSI NELLO SPECIFICO CAMPO DI STUDI.
- ABILITÀ COMUNICATIVE: CAPACITÀ DI COMUNICARE AD UN PUBBLICO DI NON SPECIALISTI INFORMAZIONI, IDEE, PROBLEMI E SOLUZIONI NELLO SPECIFICO CAMPO DISCIPLINARE CON PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO E BUONA ARTICOLAZIONE DI PENSIERO.
- CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: ACQUISIZIONE DEI RIFERIMENTI, DEGLI STRUMENTI E DELLA CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO NECESSARI PER ARRICCHIRE ULTERIORMENTE LE COMPETENZE GIURIDICHE ACQUISITE E PER APPLICARE TALI COMPETENZE ANCHE AD ALTRI INSEGNAMENTI DEL CORSO DI STUDIO.

LA VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO SARA’ EFFETTUATA ATTRAVERSO UNA PROVA ORALE FINALE TESA A VALUTARE LE CONOSCENZE E LE CAPACITA’ ACQUISITE.
LA VALUTAZIONE SARA’ ESPRESSA IN TRENTESIMI. LA LODE VERRA’ ATTRIBUITA QUANDO IL CANDIDATO DIMOSTRI SIGNIFICATIVA PADRONANZA DELLE METODOLOGIE E DEGLI ISTITUTI E DIMOSTRI NOTEVOLE PROPRIETA’ DI LINGUAGGIO E CAPACITA’ DI ELABORAZIONE AUTONOMA.
Testi
AA. VV., ISTITUZIONI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, GIAPPICHELLI, TORINO, 2017.
F. G. SCOCA (A CURA DI), DIRITTO AMMINISTRATIVO, GIAPPICHELLI, TORINO, ULT. ED.

Orari Lezioni

  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-29]