EQUAZIONI DIFFERENZIALI ALLE DERIVATE PARZIALI ELLITTICHE DEL SECONDO ORDINE. TEORIA LP

CRISTIAN TACELLI EQUAZIONI DIFFERENZIALI ALLE DERIVATE PARZIALI ELLITTICHE DEL SECONDO ORDINE. TEORIA LP

8860300017
DIPARTIMENTO DI MATEMATICA
Corso di Dottorato (D.M.226/2021)
MATEMATICA
2022/2023

ANNO CORSO 1
ANNO ORDINAMENTO 2022
ANNUALE
CFUOREATTIVITÀ
210LEZIONE
Obiettivi
ACQUISIZIONE DELLE PRINCIPALI TECNICHE UTILIZZATE NELLO STUDIO DI EQUAZIONI DIFFERENZIALI ALLE DERIVATE PARZIALI ELLITTICHE
Prerequisiti
NOZIONI DI BASE DI ANALISI FUNZIONALE, SPAZI L^P E SPAZI DI SOBOLEV
Contenuti
IN QUESTO CORSO SI ESPONE UNA PARTE DELLA TEORIA DELLE EQUAZIONI DIFFERENZIALI ELLITTICHE ALLE DERIVATE PARZIALI DEL SECONDO ORDINE.
SI STUDIA L'INVERTIBILITÀ NELLO SPAZIO L^P(R^N) DI UN OPERATORE UNIFORMEMENTE ELLITTICO DEL SECONDO ORDINE CON COEFFICIENTI LIMITATI E UNIFORMEMENTE CONTINUI.

IL PROTOTIPO DI EQUAZIONE ELLITTICA È L'EQUAZIONE DI POISSON LA CUI RISOLUBILITÀ NELLO SPAZIO L^P SI OTTIENE GRAZIE ALLA DISEGUAGLIANZA DI CALDERÓN–ZYGMUND.
UTILIZZANDO IL METODO DI "CONTINUITÀ" SI OTTIENE LA RISOLUBILITÀ DEL PROBLEMA IN ESAME ATTRAVERSO QUELLA DEL PROBLEMA MODELLO. A TALE SCOPO SONO NECESSARIE DELLE STIME "A PRIORI" CHE VENGONO OTTENUTE USANDO LA CLASSICA TECNICA DEL "CONGELAMENTO" DEI COEFFICIENTI DELL'OPERATORE.
Metodi Didattici
LEZIONI FRONTALI
Verifica dell'apprendimento
ESPOSIZIONE DI UN ARGOMENTO RELATIVO AL CORSO
Testi
D. GILBARG, N. TRUDINGER, ELLIPTIC PARTIAL DIFFERENTIAL EQUATIONS OF SECOND ORDER, SECOND EDITION, SPRINGER, BERLIN, (1983).
H. BREZIS, ANALYSE FONCTIONNELLE, MASSON, 1983.
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-08-21]