Ferdinando NAPOLITANO | VALUTAZIONE DEI GEORISCHI
Ferdinando NAPOLITANO VALUTAZIONE DEI GEORISCHI
cod. 0522400035
VALUTAZIONE DEI GEORISCHI
0522400035 | |
DIPARTIMENTO DI CHIMICA E BIOLOGIA "ADOLFO ZAMBELLI" | |
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE | |
SCIENZE AMBIENTALI | |
2024/2025 |
ANNO ORDINAMENTO 2022 | |
SECONDO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
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GEO/11 | 5 | 40 | LEZIONE | |
GEO/11 | 1 | 12 | ESERCITAZIONE |
Obiettivi | |
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OBIETTIVO GENERALE GLI OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO SONO COERENTI CON QUELLI GENERALI DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE CHE PREVEDE DI FORMARE UNA FIGURA PROFESSIONALE ESPERTA NEL CAMPO DEL MONITORAGGIO, DELLA VALUTAZIONE E DELLA GESTIONE DEI RISCHI NATURALI E ANTROPOGENICI, ACQUISENDO COMPETENZE SUI METODI DI ANALISI E MONITORAGGIO DEI RISCHI AMBIENTALI, SVILUPPANDO UNA SOLIDA PREPARAZIONE SCIENTIFICA INTERDISCIPLINARE SULLE DIVERSE TIPOLOGIE DI RISCHI NATURALI E ANTROPICI. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE OBIETTIVO SPECIFICO DELL’INSEGNAMENTO È QUELLO DI CONSENTIRE ALLO STUDENTE DI CONOSCERE, CON IL SUPPORTO ANCHE DI LIBRI DI TESTO AVANZATI E PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE, I TEMI D’AVANGUARDIA NEL CAMPO DEI METODI DI ANALISI E MONITORAGGIO DEI RISCHI AMBIENTALI SIA DI ORIGNE NATURALE CHE ANTROPICA. IN DETTAGLIO, LO STUDENTE AVRÀ CONOSCENZA E COMPRENSIONE - DEL CONCETTO DI RISCHIO AMBIENTALE (NATURALE ED ANTROPICO), DELLA SUA GESTIONE E MITIGAZIONE - DEL RISCHIO SISMICO, VULCANICO, E DEI METODI PER IL MONITORAGGIO E LORO GESTIONE - DEGLI IMPATTI DOVUTI AI CAMBIAMENTI CLIMATICI CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE OBIETTIVO DELL’INSEGNAMENTO È QUELLO DI CONSENTIRE ALLO STUDENTE DI IDEARE E SOSTENERE ARGOMENTAZIONI RELATIVE ALLE PROBLEMATICHE: - DI COMUNICAZIONE DEL RISCHIO - DEI METODI DEL MONITORAGGIO AMBIENTALE IN CASO DI RISCHIO SISMICO, VULCANICO E CLIMATICO - DELLA CAPACITÀ DI ANALIZZARE DATI DA RETI DI MONITORAGGIO GEOFISICO/AMBIENTALE IN DETTAGLIO LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI RISOLVERE PROBLEMI IN AMBITI INNOVATIVI, INSERITI IN CONTESTI TRANSDISCIPLINARI (PER ESEMPIO, TRANSIZIONE ECOLOGICA, RESILIENZA DELLE COMUNITÀ AI RISCHI NATURALI E ANTROPICI). AUTONOMIA DI GIUDIZIO L’INSEGNAMENTO METTERÀ IN GRADO LO STUDENTE DI RACCOGLIERE ED INTERPRETARE DATI RELATIVAMENTE - AL MONITORAGGIO SISMICO, VULCANICO - AI PARAMETRI METEOROLOGICI IN RELAZIONE AI CAMBIAMENTI CLIMATICI IN DETTAGLIO, LO STUDENTE SARÀ CAPACE DI INTEGRARE AUTONOMAMENTE LE PROPRIE CONOSCENZE COSÌ DA GESTIRE AL MEGLIO LA COMPLESSITÀ DELLE PROBLEMATICHE RELATIVE ALLE METODOLOGIE PER IL MONITORAGGIO GEOFISICO DELL’AMBIENTE, INDIVIDUANDO I PIÙ IDONEI CASO PER CASO. LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI: - RACCOGLIERE ED INTERPRETARE DATI RELATIVI AL MONITORAGGIO SISMICO E VULCANICO, E AI CAMBIAMENTI CLIMATICI - INTEGRARE AUTONOMAMENTE LE CONOSCENZE PER GESTIRE PROBLEMATICHE COMPLESSE, IDENTIFICANDO LE METODOLOGIE DI ANALISI E MONITORAGGIO DEL RISCHIO PIÙ IDONEE CASO PER CASO - VALUTARE LE FONTI E LE MODALITÀ PIÙ IDONEE PER LA COMUNICAZIONE DI RISCHI ABILITÀ COMUNICATIVE L’INSEGNAMENTO METTERÀ IN CONDIZIONE LO STUDENTE DI COMUNICARE, A INTERLOCUTORI SPECIALISTI E NON, CONCETTI E CONCLUSIONI FRUTTO DELLE CONOSCENZE ACQUISITE, RELATIVAMENTE ALL’APPLICAZIONE DEI METODI DI ANALISI E MONITORAGGIO DEI RISCHI NATURALI E ANTROPICI PER CONTRIBUIRE ALLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO E AGLI INTERVENTI DI MESSA IN SICUREZZA. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO L’INSEGNAMENTO FORNIRÀ ALLO STUDENTE LE COMPETENZE NECESSARIE PER UNO STUDIO AUTO-GESTITO E AUTONOMO, CHE GLI PERMETTA DI TROVARE PERCORSI INDIVIDUALI PER AFFRONTARE I COMPLESSI E MULTIDISCIPLINARI PROBLEMI DELLA ANALISI DEI RISCHI NATURALI E ANTROPICI PER INCREMENTARE LA RESILIENZA DELLE COMUNITÀ. |
Prerequisiti | |
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AL FINE DI COMPRENDERE E SAPER APPLICARE LA MAGGIOR PARTE DEGLI ARGOMENTI TRATTATI NELL'INSEGNAMENTO, E' INDISPENSABILE IL POSSESSO DI CONOSCENZE DI BASE RELATIVE ALL'ANALISI DEI DATI E ALLA PERICOLOSITÀ SISMICA. |
Contenuti | |
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L'INSEGNAMENTO FORNISCE LE BASI TEORICHE E PRATICHE PER LA VALUTAZIONE DELLA PERICOLOSITÀ SISMICA SECONDO LA NORMATIVA ITALIANA E PER LO STUDIO DEL FENOMENO DELLA "DOPPIA RISONANZA". LEZIONI CON ESERCITAZIONI GUIDATE IN AULA (5 CFU): L'AZIONE SISMICA NELLE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI (8 ORE). PERICOLOSITÀ E SPETTRO DI RISPOSTA ELASTICA DI RIFERIMENTO. CORREZIONI TOPOGRAFICHE E DI SUOLO (8 ORE). USO DI SISMOMETRI PER LA MISURA DELLE VIBRAZIONI AMBIENTALI (4 ORE). ANALISI DELLE VIBRAZIONI AMBIENTALI PER LA RICERCA DELLE FREQUENZE DI RISONANZA DEL TERRENO E APPLICAZIONE ALLE REGISTRAZIONI EFFETTUATE DAGLI STUDENTI (10 ORE). ANALISI DELLE VIBRAZIONI AMBIENTALI PER LA RICERCA DELLE FREQUENZE DI RISONANZA DI UN EDIFICIO E APPLICAZIONE ALLE REGISTRAZIONI EFFETTUATE DAGLI STUDENTI (10 ORE). ESERCITAZIONI (1 CFU): REGISTRAZIONE DI VIBRAZIONI AMBIENTALI AL SUOLO E ALL'INTERNO DI UN EDIFICIO (12 ORE). |
Metodi Didattici | |
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L’INSEGNAMENTO PREVEDE LEZIONI FRONTALI E PRESENTAZIONI DI ESEMPI DELLA DURATA DI 40 ORE COMPLESSIVE (5 CFU) ED ESERCITAZIONI DEGLI STUDENTI PER COMPLESSIVE 12 ORE (1 CFU). LA FREQUENZA DELLE LEZIONI E DELLE ESERCITAZIONI È FORTEMENTE CONSIGLIATA. |
Verifica dell'apprendimento | |
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IL LIVELLO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO È CERTIFICATO MEDIANTE IL SUPERAMENTO DI UN ESAME CON VALUTAZIONE IN TRENTESIMI CON EVENTUALE LODE. IL VOTO DIPENDERÀ DA QUANTO LO STUDENTE DIMOSTRERÀ DI AVER APPRESO E COMPRESO I CONTENUTI TEORICI E APPLICATIVI DELL'INSEGNAMENTO. IL VOTO MINIMO PER IL SUPERAMENTO DELL’ESAME È DI 18/30, ED È ATTRIBUITO QUANDO LO STUDENTE DIMOSTRA UNA LIMITATA CONOSCENZA DEGLI STRUMENTI PER LA DETERMINAZIONE DELLA PERICOLOSITÀ SISMICA IN UN SITO, DELL'AMPLIFICAZIONE SISMICA LOCALE, E DELLA STABILITÀ DI UN PENDIO. IL VOTO MASSIMO (30) È ATTRIBUITO QUANDO LO STUDENTE DIMOSTRA UNA CONOSCENZA COMPLETA ED APPROFONDITA DEGLI STRUMENTI PER LA DETERMINAZIONE DELLA PERICOLOSITÀ SISMICA IN UN SITO E DELL'AMPLIFICAZIONE SISMICA LOCALE. LA LODE POTRÀ ESSERE ATTRIBUITA AGLI STUDENTI CHE RAGGIUNGONO IL VOTO MASSIMO DI 30/30, TENENDO CONTO DELLA QUALITÀ DELL’ESPOSIZIONE, IN TERMINI DI UTILIZZO DI LINGUAGGIO SCIENTIFICO APPROPRIATO, E DELL’AUTONOMIA DI GIUDIZIO DIMOSTRATA PER VALUTARE L’APPLICABILITA’ DELLE CONOSCENZE ACQUISITE A DIVERSI PROBLEMI IN AMBITO AMBIENTALE. LA VERIFICA PREVEDE UNA PROVA ORALE DI CIRCA 30 MINUTI COMPRENDENTE ALMENO TRE DOMANDE RELATIVE AI CONTENUTI DELLE LEZIONI FRONTALI E LA DISCUSSIONE DI ALMENO UNO DEGLI ELABORATI PRODOTTI DALLO STUDENTE PRIMA DELLA PROVA, SU ARGOMENTI ASSEGNATI DURANTE L'INSEGNAMENTO E RELATIVI ALL'APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE ACQUISITE. IL VOTO FINALE SARÀ STABILITO IN BASE ALLA VALUTAZIONE DELLA QUALITA' E COMPLETEZZA DELL'ESPOSIZIONE ORALE (PER 2/3) E ALLA VALUTAZIONE DELL'ELABORATO PRESENTATO (PER IL RESTANTE 1/3). |
Testi | |
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DISPENSE FORNITE DAL DOCENTE E MANUALI DEL SOFTWARE E DELLA STRUMENTAZIONE UTILIZZATI. |
BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-12-13]