DIAGNOSTICA STRUMENTALE IN GINECOLOGIA

Alessandro CAPUTO DIAGNOSTICA STRUMENTALE IN GINECOLOGIA

1012400024
DIPARTIMENTO DI MEDICINA, CHIRURGIA E ODONTOIATRIA "SCUOLA MEDICA SALERNITANA"
CORSO DI LAUREA
OSTETRICIA (ABILITANTE ALLA PROF. SANIT. DI OSTETRICA/O)
2024/2025

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 3
ANNO ORDINAMENTO 2013
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
1DIAGNOSTICA STRUMENTALE IN GINECOLOGIA - MOD. GINECOLOGIA
112LEZIONE
2DIAGNOSTICA STRUMENTALE IN GINECOLOGIA - MOD. SCIENZE INFERMIERISTICHE OSTETRICO-GINECOLOGICHE
224LEZIONE
3DIAGNOSTICA STRUMENTALE IN GINECOLOGIA - MOD. ANATOMIA PATOLOGICA
112LEZIONE
AppelloData
DIAGNOSTICA STRUMENTALE IN GINECOLOGIA01/07/2025 - 09:00
DIAGNOSTICA STRUMENTALE IN GINECOLOGIA18/07/2025 - 09:00
Obiettivi
Il corso integrato si propone di fornire allo studente le conoscenze, capacità e abilità necessarie per identificare e interpretare i principali segni clinici delle patologie ginecologiche, interpretare un referto anatomopatologico, applicare protocolli pre- e post-operatori relativi alle comuni tecniche chirurgiche, collaborare con il team sanitario per proporre piani di cura personalizzati.

Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del corso lo studente conoscerà e comprenderà
•i determinanti di salute, i fattori di rischio, le strategie di prevenzione e strumenti di diagnostica applicate alla promozione e al sostegno della salute della donna, della gestante, partoriente, puerpera e del nascituro
•i valori, le teorie e i modelli della Midwifery per l'accertamento dello stato di salute dell'assistita e l'applicazione della buona pratica ostetrica nella assistenza ginecologica

Capacità di applicare le conoscenze
Al termine del corso, lo studente sarà in grado di:
•assistere il parto fisiologico ed eseguire ove necessaria l'episiotomia, l'episiorrafia e le suture di lacerazioni di I° e II°grado
•partecipare attivamente agli interventi chirurgici ostetrici e ginecologici tradizionali e innovativi
•collaborare con il team multidisciplinare di medici specialisti e altro personale sanitario nel periodo pre- e post-operatorio
•partecipare alla costruzione e realizzazione dei programmi per la prevenzione e la diagnosi precoce oncologica in ambito ginecologico
•sviluppare abilità di comunicazione appropriate (verbali, non verbali e scritte) con gli utenti di tutte le età e con le loro famiglie all'interno del processo assistenziale e/o con gli altri professionisti nel team multi professionale

Autonomia di giudizio
Al termine del corso, lo studente sarà in grado di:
•dimostrare progressiva autonomia di giudizio nella gestione e nella attuazione delle procedure diagnostico-terapeutiche rivolte alla salute della donna, del neonato e della coppia, nel lavoro di team assistenziale e nei diversi livelli di intensità di cura
•decidere le priorità assistenziali su gruppi di pazienti dei quali è responsabile
•decidere interventi assistenziali appropriati tenendo conto delle influenze legali, politiche, geografiche, economiche, etiche e sociali
•valutare criticamente gli esiti delle decisioni assistenziali assunte sulla base degli outcomes del paziente e degli standard assistenziali
•assumere la responsabilità decisionale e rispondere del proprio operato durante la pratica professionale in conformità al profilo, al codice deontologico e a standard etici e legali
•assumere decisioni attraverso un approccio scientifico di risoluzione dei problemi del paziente attraverso la valutazione degli studi scientifici a disposizione e nel rispetto della qualità delle cure erogate utilizzando gli strumenti della ricerca

Abilità comunicative
Al termine del corso lo studente sarà in grado di:
•condurre colloqui interpersonali con utenti di tutte le età e con le loro famiglie all'interno del processo assistenziale e/o con altri professionisti sanitari in forma appropriata,conducendo relazioni negoziali efficaci e rigore metodologico
•sostenere e incoraggiare gli utenti verso scelte di salute, rinforzando abilità di coping, l'autostima e potenziando le risorse disponibili
•gestire le abilità comunicative per un confronto a livello nazionale ed internazionale
•Utilizzare i principi di insegnamento e apprendimento per interventi informativi o educativi specifici rivolti a singoli utenti, a famiglie, a gruppi, ad altri professionisti come il personale di supporto, studenti di ostetricia, studenti infermieri, applicando una comunicazione chiara ed ordinata della propria sintesi mentale

Capacità di apprendimento
Al termine del corso lo studente sarà in grado di:
•Studiare in maniera indipendente
•autovalutare con continuità i propri bisogni educativi in rapporto alla natura e alla complessità dei problemi da affrontare e delle strategie progettuali e operative da gestire
•coltivare dubbi e tollerare le incertezze derivanti dallo studio e dall'attività pratica
•porsi interrogativi sull'esercizio della propria attività, pertinente nei tempi, nei luoghi e agli interlocutori
•ricercare con continuità le opportunità di autoapprendimento, apprendimento collaborativo e di autovalutazione all'interno delle equipe di lavoro
Prerequisiti
SI CONSIDERANO PREREQUISITI INDISPENSABILI UNA ADEGUATA CONOSCENZA TEORICA E PRATICA DELLA
FISIOPATOLOGIA DELLE PRINCIPALI PATOLOGIE GINECOLOGICHE. VANNO RISPETTATE LE PROPEDEUTICITÀ
Contenuti
L'insegnamento è diviso in tre moduli:
1)Ginecologia MED/40
2)Scienze infermieristiche ostetrico-ginecologiche MED/47
3)Anatomia patologica MED/08


1)Modulo Ginecologia MED/40, 1 CFU, 12 ore
•Diagnostica clinica ed indagine ecografica (1 ora)
•Laparoscopia (1 ora)
•Isteroscopia diagnostica e operativa: metodi di esecuzione dell’intervento ed indicazioni (1 ora)
•Lacerazioni perineali (1 ora)
•Episiotomia ed episiorrafia (1 ora)
•Incompetenza cervico-istmica: cerchiaggio cervicale (1 ora)
•Conizzazione (1 ora)
•Isterectomia (1 ora)
•Fibromi uterini (1 ora)
•Carcinoma endometriale ed iperplasia endometriale (1 ora)
•Colposcopia e colpoplastica (1 ora)
•Incontinenza urinaria, cistorettocele (1 ora)

2)Modulo Scienze infermieristiche ostetrico-ginecologiche MED/47, 2 CFU, 24 ore
•Complesso operatorio ginecologico: requisiti tecnologici, strutturali, igienico-ambientali, organizzativi; zone e percorsi del blocco operatorio (2 ore)
•Linee guida ISPESL per le sale operatorie: DPR n.37 del 14 gennaio 1997, D. Lgs. 81/08, Legge Gelli Bianco (1 ora)
•Strumenti chirurgici: manutenzione, sterilizzazione e conservazione (2 ore)
•Blocco Operatorio: norme e comportamenti (1 ora)
•Lavaggio chirurgico delle mani, vestizione sterile di strumentista e chirurghi (1 ora)
•WHO Guidelines for Safe Surgery 2009; Check list OMS (1 ora)
•Preparazione della seduta operatoria, responsabilità dell’ostetrica strumentista (1 ora)
•Tecnica chirurgica: aghi, nodi, suture e strumentari (1 ora)
•Tipi di drenaggi (1 ora)
•Principali strumenti chirurgici; conta garze e strumenti (1 ora)
•Assistenza ostetrica all’incisione della parete addominale, al Taglio Cesareo e alla salpingectomia: tempi chirurgici e strumenti applicati (2 ore)
•Isteroscopia diagnostica e operativa: tempi chirurgici e strumenti applicati (2 ore)
•Laparoscopia diagnostica e operativa: tempi chirurgici e strumenti applicati (2 ore)
•Assistenza ostetrica a revisione cavità uterina, isterosuzione, IVG, cerchiaggio e ascesso ghiandola del Bartolino: tempi chirurgici e strumenti applicati (2 ore)
•Isterectomia ed annessiectomia bilaterale per via laparotomica: tempi chirurgici e strumenti applicati (2 ore)
•Isterectomia post-partum: tempi chirurgici e strumenti applicati (1 ora)
•Colpoisterectomia: tempi chirurgici e strumenti applicati (1 ora)

3)Modulo Anatomia patologica MED/08, 1 CFU, 12 ore

•I principi della biopsia chirurgica e la diagnosi bioptica; tipi di campioni; modalità di richiesta di un esame cito-istologico-fissazione e processazione di campioni isto-citologici (2 ore)
•Concetto di displasia epiteliale, carcinoma in situ e carcinoma invasivo (2 ore)
•Correlazioni clinico-patologiche. Predisposizione al cancro. Lesione e condizione precancerosa. (1 ora)
•Le neoplasie: cervice uterina, endometrio, ovaio, mammella (2 ore)
•Patologia della placenta (2 ore)
•Interpretazione di un referto e indicazioni terapeutiche (2 ore)
•Classificazione CIN 1-CIN2-CIN3-SIL-H-SIL (1 ora)
Metodi Didattici
Lezioni frontali, attività seminariale, esercitazioni in sala operatoria, in sala parto e in reparto; simulazioni su manichini e al computer per un totale di 48 ore. La frequenza delle lezioni in aula è obbligatoria e l’accesso all’esame richiede la frequenza di almeno il 75% delle ore previste dall'insegnamento. La frequenza sarà verificata mediante il software EasyAcademy.
Verifica dell'apprendimento
L’esame di ogni modulo consiste in una prova orale di circa 15 minuti finalizzata a verificare la comprensione degli argomenti del corso e la capacità di applicare le conoscenze in un contesto collaborativo multiprofessionale di diagnostica strumentale ginecologica.
Il punteggio della prova orale, espresso in trentesimi, dipende dal grado di approfondimento delle conoscenze e dalla capacità di presentare efficacemente e discutere criticamente del ruolo e delle competenze dell’infermiere-ostetrica nelle situazioni cliniche analizzate durante il colloquio. Il punteggio minimo nella prova orale prevede la conoscenza del significato e l’uso appropriato di tutti i termini attinenti agli argomenti trattati nel corso delle lezioni. Il voto finale dell’esame del corso integrato è la media ponderata dei voti dei singoli moduli. La lode richiede il raggiungimento del voto massimo in tutti i moduli e la dimostrazione della capacità di ragionamento interdisciplinare.
Testi
PESCETTO G., DE CECCO L., PECORARI D., RAGNI N. “GINECOLOGIA E OSTETRICIA” SOC. ED. UNIVERSO, ROMA 2017
COLACURCI ET AL, GINECOLOGIA E OSTETRICIA - IDELSON GNOCCHI NAPOLI 2022
W. COSATNTINI, TRATTANDO DI SCIENZA ED ARTE DELLA PROFESSIONALITÀ OSTETRICA, PICCIN EDITORE PADOVA
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2025-03-26]