DISEGNO E RAPPRESENTAZIONE DIGITALE

Andrea DI FILIPPO DISEGNO E RAPPRESENTAZIONE DIGITALE

0612900003
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE
CORSO DI LAUREA
TECNICHE PER L'EDILIZIA E IL TERRITORIO
2024/2025

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 1
ANNO ORDINAMENTO 2023
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
648LEZIONE
Obiettivi
L’insegnamento intende fornire agli studenti gli strumenti necessari per:
- Apprendere, attraverso lo studio dei fondamenti teorici della scienza della rappresentazione, gli elementi essenziali del linguaggio di natura tecnica, necessari per la formulazione e la lettura dei modelli grafici delle opere edili e del territorio.
- Acquisire la capacità di esprimere in termini grafici, e di rappresentare correttamente ricorrendo alla normativa grafica, gli elementi caratterizzanti dell’edilizia e del territorio, sia con riferimento alla realtà progettuale (disegno di progetto) che a quella costruita (disegno di rilievo).
- Conoscere i fondamenti del disegno tradizionale e digitale, con particolare riguardo all’utilizzo dei software per il disegno infografico mediante sistemi CAD in 2D.

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
Lo studente:
- Comprenderà la terminologia utilizzata nell’ambito dei modelli grafici e infografici, le specificità delle diverse metodologie per rappresentare manufatti e opere edili, i concetti fondamentali del linguaggio grafico e infografico per l’edilizia e il territorio.
- Comprenderà la corrispondenza tra oggetti tridimensionali e rappresentazioni bidimensionali.

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Lo studente sarà in grado di:
- Utilizzare il disegno come veicolo di comunicazione efficace.
- Elaborare, secondo norme convenzionali codificate, modelli grafici e infografici per l’edilizia e il territorio.
- Creare disegni a più viste con strumenti tradizionali o con l’aiuto di sistemi CAD.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO
Lo studente sarà in grado di:
- Individuare le tecniche, i metodi e gli strumenti di rappresentazione più appropriati per graficizzare elementi costruttivi dell’edilizia e del territorio.
- Ottimizzare il processo della rappresentazione in base al contesto in esame.

ABILITÀ COMUNICATIVE
Lo studente sarà in grado di:
- Lavorare in gruppo ed esporre oralmente e graficamente un argomento legato alle tematiche trattate.

CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO
Lo studente sarà in grado di:
- Approfondire le conoscenze acquisite per la trasformazione grafica di un’idea di progetto in prodotto finito e apprendere in modo autonomo i nuovi sviluppi delle stesse nel campo del disegno per l’edilizia e il territorio.
Prerequisiti
PER IL PROFICUO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI È RICHIESTA LA CONOSCENZA DELLA GEOMETRIA EUCLIDEA.
PROPEDEUTICITÀ: NESSUNA
Contenuti
LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DI NATURA TECNICA. IL DISEGNO COME LINGUAGGIO GRAFICO CODIFICATO, MEZZO DI ANALISI E COMUNICAZIONE DELLA REALTÀ OGGETTIVA. MODELLI GRAFICI E GEOMETRICI. MODELLI GEOMETRICI DESCRITTIVI DELLE OPERE EDILI E DEL TERRITORIO (4 ORE LEZ.).

MODELLI GEOMETRICI DELLO SPAZIO TRIDIMENSIONALE: METODI DI RAPPRESENTAZIONE DELLA GEOMETRIA DESCRITTIVA. IL MODELLO DI MONGE (PROIEZIONI ORTOGONALI). I MODELLI ASSONOMETRICI. LA PROIEZIONE QUOTATA. PROBLEMI GRAFICI NEI METODI STUDIATI: RAPPRESENTAZIONE DI ENTI FONDAMENTALI; RAPPRESENTAZIONE DI FIGURE PIANE; RAPPRESENTAZIONE DI SOLIDI (6 ORE LEZ.; 6 ORE ESER.).

MODELLI GRAFICI COMPIUTI: DAI MODELLI GEOMETRICI AI MODELLI GRAFICI COMPIUTI. SCALE GRAFICHE DI RIDUZIONE; IL GRADO DI DEFINIZIONE DEL DISEGNO. COMPONENTI CONVENZIONALI E ICONICHE DELLA RAPPRESENTAZIONE ALLE VARIE SCALE. LA SCELTA DEL METODO DI RAPPRESENTAZIONE. GLI ELABORATI GRAFICI DEL DISEGNO DELLE OPERE EDILI E DEL TERRITORIO. NORMATIVA. LA QUOTATURA DEI DISEGNI. LA DEFINIZIONE DEI MODELLI GRAFICI. LA STRUTTURA DEL MODELLO: CONVENZIONI E CODIFICAZIONI GRAFICO SIMBOLICHE (4 ORE LEZ.; 4 ORE ESER.).

LA RAPPRESENTAZIONE INFOGRAFICA: EVOLUZIONE STRUMENTI DEL DISEGNO. PROGRAMMI PER RAPPRESENTAZIONE INFOGRAFICA DELLO SPAZIO COSTRUITO, DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE; SOFTWARE APPLICATIVI PER IL DISEGNO MEDIANTE SISTEMI CAD IN 2D E 3D (2 ORE LEZ.; 10 ORE LAB.).

IL RILIEVO ARCHITETTONICO: METODOLOGIE E PROGETTO DI RILIEVO, TECNICHE DI PRELIEVO DI MISURE, SISTEMI DI QUOTATURA. RILIEVO DIRETTO E INDIRETTO. STRUMENTI PER IL RILEVAMENTO DIRETTO E PROCEDURE OPERATIVE. FOTOGRAMMETRIA DIGITALE PER LA RESTITUZIONE DI FOTOPIANI (2 ORE LEZ.; 4 ORE ESER.).

I MODELLI FISICI E TEMATICI DELL’AMBIENTE E DEL TERRITORIO: LA RAPPRESENTAZIONE PER CURVE DI LIVELLO. CODICI E SEGNI CARTOGRAFICI. SEZIONI E PROFILI DEL TERRENO. LA CARTOGRAFIA TEMATICA. IMPIANTO DI CARTE TEMATICHE. VARIABILI VISUALI. RAPPRESENTAZIONE DI FENOMENI E CARATTERISTICHE IMMATERIALI (2 ORE LEZ.; 4 ORE ESER.)
Metodi Didattici

L’INSEGNAMENTO CONTEMPLA LEZIONI TEORICHE (3,5 CFU), ESERCITAZIONI IN AULA (3 CFU) E ATTIVITÀ DI LABORATORIO (1,5 CFU). DURANTE LE ESERCITAZIONI IN AULA GLI STUDENTI DEVONO ELABORARE GRAFICI CORRELATI CON GLI ARGOMENTI E I TEMATISMI DI VOLTA IN VOLTA ILLUSTRATI DURANTE LE LEZIONI TEORICHE AL FINE DI METTERE IN PRATICA LE CONOSCENZE ACQUISITE. NEI LABORATORI DEVONO ACQUISIRE CONOSCENZA DELLE ATTREZZATURE PER LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DI TIPO TRADIZIONALE E INFOGRAFICA (HARDWARE E SOFTWARE PIÙ COMUNI PER IL DISEGNO DIGITALE DELLE OPERE EDILI E DEL TERRITORIO). LA FREQUENZA AL CORSO È OBBLIGATORIA: LA PERCENTUALE MINIMA DI PRESENZE NECESSARIE PER SOSTENERE L’ESAME È PARI AL 70% (COME DA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CDS). IL DOCENTE VERIFICHERÀ IL RAGGIUNGIMENTO DELLA PERCENTUALE DI PRESENZE RICHIESTO SIA MEDIANTE LA RILEVAZIONE ELETTRONICA SIA ATTRAVERSO LA VERIFICA DELL’EFFETTIVA PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITÀ ESERCITATIVE E LABORATORIALI, CONFERMATA DALLA FIRMA DEL DOCENTE SUGLI ELABORATI PRODOTTI IN AULA.
Verifica dell'apprendimento
LA VERIFICA DI APPRENDIMENTO DEI RISULTATI CONSEGUITI AVVIENE MEDIANTE UNA PROVA FINALE, CALENDARIZZATA A PARTIRE DALLA FINE DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE, CHE PREVEDE SCRITTO E ORALE.

LA PROVA SCRITTA, DELLA DURATA DI 3 ORE, CONSISTE NELLO SVILUPPO DI UNA SERIE DI ELABORATI GRAFICI, ATTRAVERSO I QUALI LO STUDENTE DOVRÀ DIMOSTRARE DI SAPER ELABORARE, SECONDO NORME CONVENZIONALI CODIFICATE, MODELLI GRAFICI DI OPERE EDILI E DEL TERRITORIO.
È RICHIESTA ALTRESÌ AUTONOMIA NEL SAPER INDIVIDUARE MODALITÀ E METODI PIÙ EFFICACI PER LA COMPLETA COMPRENSIONE DEGLI ELEMENTI OGGETTO DI VERIFICA. LA PROVA GRAFICA SARÀ SVOLTA CON L’AUSILIO DI SOFTWARE PER IL DISEGNO INFOGRAFICO. IL SUPERAMENTO DELLA PROVA SCRITTA, ALLA QUALE NON VIENE ATTRIBUITO VOTO, DÀ ACCESSO ALLA PROVA ORALE.

LA PROVA ORALE CONSISTE IN UN COLLOQUIO CHE PREVEDE INNANZITUTTO LA DISCUSSIONE DEGLI ELABORATI PRODOTTI NEL CORSO DELLO SCRITTO. IL COLLOQUIO SARÀ ALTRESÌ INCENTRATO SULLA DISCUSSIONE DELLE TAVOLE SVOLTE DURANTE LE ESERCITAZIONI E LE ATTIVITÀ LABORATORIALI. SARANNO INOLTRE VERIFICATE LE CONOSCENZE TEORICHE ACQUISITE SUGLI ARGOMENTI TRATTATI. NEL CORSO DEL COLLOQUIO LO STUDENTE DOVRÀ DIMOSTRARE DI AVER COMPRESO GLI ELEMENTI FONDAMENTALI DEL LINGUAGGIO GRAFICO DI NATURA TECNICA, NECESSARI PER LA FORMULAZIONE E LA LETTURA DEI MODELLI GRAFICI DI OPERE EDILI E DEL TERRITORIO, SIA CON RIFERIMENTO ALLA REALTÀ PROGETTUALE (DISEGNO DI PROGETTO) CHE A QUELLA COSTRUITA (DISEGNO DI RILIEVO). DOVRÀ ALTRESÌ DIMOSTRARE PADRONANZA DEI METODI DI RAPPRESENTAZIONE E DELLE CONVENZIONI GRAFICHE, DELLA TERMINOLOGIA UTILIZZATA NELL’AMBITO DEI MODELLI CONCETTUALI, LOGICI E FISICI DELLA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA, DEI CONCETTI FONDAMENTALI DEL LINGUAGGIO GRAFICO D NATURA TECNICA.

IL LIVELLO DI VALUTAZIONE DELLE PROVE TIENE CONTO DELLA PERTINENZA DEI METODI UTILIZZATI, DELLA COMPLETEZZA ED ESATTEZZA DELLE RISPOSTE, NONCHÉ DELLA CAPACITÀ DI ESPORRE ORALMENTE E GRAFICAMENTE ESEMPI LEGATI AGLI ARGOMENTI TRATTATI. IL LIVELLO DI VALUTAZIONE MINIMO (18) È ATTRIBUITO QUANDO LO STUDENTE DIMOSTRA UNA PADRONANZA BASILARE NELL’APPLICAZIONE DEI METODI E DEI PROCEDIMENTI GRAFICI PROPOSTI, E HA UNA CONOSCENZA LIMITATA AI SOLI FONDAMENTI DEI VARI ARGOMENTI AFFRONTATI.
IL LIVELLO DI VALUTAZIONE MASSIMO (30) È ATTRIBUITO QUANDO LO STUDENTE DIMOSTRA UNA CONOSCENZA COMPLETA E APPROFONDITA DEI METODI E DEI PROCEDIMENTI GRAFICI PROPOSTI, ED È IN GRADO DI RISOLVERE I PROBLEMI AFFRONTATI PERVENENDO IN MODO EFFICIENTE E GRAFICAMENTE ACCURATO ALLA SOLUZIONE, MOSTRANDO UNA PIENA CAPACITÀ DI APPLICARE IN PRATICA I PRESUPPOSTI TEORICI TRATTATI DURANTE IL CORSO.
LA LODE VIENE ATTRIBUITA QUANDO IL CANDIDATO DIMOSTRA UNA ASSOLUTA PADRONANZA DEI CONTENUTI TEORICI E APPLICATIVI, LA CAPACITÀ DI CORRELARE I DIVERSI ARGOMENTI TRATTATI IN MANIERA TRASVERSALE, ED È IN GRADO DI PRESENTARE GLI ARGOMENTI CON NOTEVOLE PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO, RIUSCENDO A ELABORARE MODELLI GEOMETRICI E GRAFICI IN MANIERA AUTONOMA ANCHE CON RIFERIMENTO A PROBLEMI COMPLESSI NON TRATTATI DAL DOCENTE. VIENE ALTRESÌ VALUTATA L’AUTONOMIA DI GIUDIZIO DIMOSTRATA.
Testi
BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE:
V. CARDONE, MODELLI GRAFICI DELL’ARCHITETTURA E DEL TERRITORIO, MAGGIOLI EDITORE, BOLOGNA 2013.
B. MESSINA, ESERCITAZIONI DI DISEGNO, VOL. I, MAGGIOLI, BOLOGNA 2013.

BIBLIOGRAFIA SUGGERITA:
M. DOCCI, MANUALE DI DISEGNO ARCHITETTONICO, LATERZA, BARI 1990.
V. IANNIZZARO, DALLE “MAPPAE MUNDI” ALLE IMMAGINI SATELLITARI - RAPPRESENTAZIONE DEL TERRITORIO E CARTOGRAFIA TEMATICA, CUES, SALERNO 2006.
E. NEUFERT, ENCICLOPEDIA PRATICA PER PROGETTARE E COSTRUIRE, HOEPLI, MILANO 2013.

NORME UNI PER IL DISEGNO TECNICO:
UNI ISO 128-24:2006, DISEGNI TECNICI - PRINCIPI GENERALI DI RAPPRESENTAZIONE - PARTE 24: LINEE UTILIZZATE NEI DISEGNI DI MECCANICA E DI INGEGNERIA INDUSTRIALE
UNI EN ISO 5455:1998, DISEGNI TECNICI – SCALE;
UNI EN ISO 7200:2007, DOCUMENTAZIONE TECNICA DI PRODOTTO - AREE DEI DATI NEI RIQUADRI DELLE ISCRIZIONI E DELLE INTESTAZIONI DEI DOCUMENTI;
UNI EN ISO 5456-2:2001, DISEGNI TECNICI - METODI DI PROIEZIONE - RAPPRESENTAZIONI ORTOGRAFICHE;
UNI ISO 128-30:2006, DISEGNI TECNICI - PRINCIPI GENERALI DI RAPPRESENTAZIONE - PARTE 30: CONVENZIONI FONDAMENTALI PER LE VISTE;
UNI ISO 128-40:2006, DISEGNI TECNICI - PRINCIPI GENERALI DI RAPPRESENTAZIONE - PARTE 40: CONVENZIONI FONDAMENTALI PER TAGLI E SEZIONI;
UNI ISO 128-44:2006, DISEGNI TECNICI - PRINCIPI GENERALI DI RAPPRESENTAZIONE - PARTE 44: SEZIONI NEI DISEGNI DI INGEGNERIA MECCANICA E INDUSTRIALE.
Altre Informazioni
ULTERIORE MATERIALE DIDATTICO SARÀ DISTRIBUITO SULLA PAGINA ISTITUZIONALE DEL DOCENTE (HTTPS://DOCENTI.UNISA.IT/020351/DIDATTICA) O SU PIATTAFORMA TEAMS.
Orari Lezioni

  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-18]