PATOLOGIA GINECOLOGICA E DELLE GHIANDOLE ANNESSE

Carmine ALFANO PATOLOGIA GINECOLOGICA E DELLE GHIANDOLE ANNESSE

1012400020
DIPARTIMENTO DI MEDICINA, CHIRURGIA E ODONTOIATRIA "SCUOLA MEDICA SALERNITANA"
CORSO DI LAUREA
OSTETRICIA (ABILITANTE ALLA PROF. SANIT. DI OSTETRICA/O)
2021/2022

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 2
ANNO ORDINAMENTO 2013
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
1PATOLOGIA GINECOLOGICA E DELLE GHIANDOLE ANNESSE - MOD. ONCOLOGIA MEDICA
224LEZIONE
2PATOLOGIA GINECOLOGICA E DELLE GHIANDOLE ANNESSE - MOD. MEDICINA INTERNA
112LEZIONE
3PATOLOGIA GINECOLOGICA E DELLE GHIANDOLE ANNESSE - MOD. CHIRURGIA PLASTICA
112LEZIONE
4PATOLOGIA GINECOLOGICA E DELLE GHIANDOLE ANNESSE - MOD. FARMACOLOGIA
112LEZIONE
5PATOLOGIA GINECOLOGICA E DELLE GHIANDOLE ANNESSE - MOD. SCIENZE INFERMIERISTICHE OSTETRICO-GINECOLOGICHE
224LEZIONE
Obiettivi
LO STUDENTE DEVE ACQUISIRE CAPACITÀ DI COMPRENSIONE DELLE PATOLOGIE DISFUNZIONALI, BENIGNE E MALIGNE DELLA SFERA GENITALE FEMMINILE E DELLA MAMMELLA NELLE DIVERSE FASI DELLA CICLO BIOLOGICO DELLA DONNA. DEVE SAPERE ADOTTARE I DIVERSI PERCORSI DIAGNOSTICI E TERAPEUTICI NONCHÉ QUELLI FARMACOLOGICI ANCHE IN BASE ALL'AUTONOMIA DI GIUDIZIO ACQUISITA. DEVE APPRENDERE E CONOSCERE LE PRINCIPALI DISFUNZIONI LEGATE AD ALTERAZIONE DELLA STATICA PELVICA PER L'ADOZIONE DI SPECIFICI PERCORSI CLINICO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICI E RIABILITATIVI. LO STUDENTE, PER QUANTO DI COMPETENZA DELL'OSTETRICA-O, DEVE ACQUISIRE ABILITÀ COMUNICATIVE PER INTEGRARSI NEL LAVORO DI ÈQUIPE MULTIDISCIPLINARE ALL'INTERNO DEL PROCESSO DI DIAGNOSI E CURA DELLE PATOLOGIE GINECOLOGICHE.
Prerequisiti
NESSUNO
Contenuti
MED/06 ONCOLOGIA MEDICA
AL TERMINE DEL MODULO LO STUDENTE DEVE ACQUISIRE CONOSCENZE TEORICHE SULLA BIOLOGIA DELLE CELLULE TUMORALI, SULLA DIAGNOSI, SULLA PROGNOSI E SULLE POSSIBILITÀ TERAPEUTICHE DELLE PRINCIPALI FORME TUMORALI. SPECIFICHE CONOSCENZE DEVONO ESSERE FORMATE IN MATERIA DI TERAPIA DEL DOLORE ,ALLE CURE PALLIATIVE, NONCHÉ, ALL'ASSISTENZA GLOBALE DEL PAZIENTE NEOPLASTICO NELLE VARIE FASI DI MALATTIA.



MED/19 CHIRURGIA PLASTICA
•CICATRIZZAZIONE NORMALE E PATOLOGICA
•TECNICHE E MATERIALI DI SUTURA
•INNESTI CUTANEI
•LEMBI
•ESPANSIONE CUTANEA
•TUMORI CUTANEI (BASALIOMI, SPINALIOMI E MELANOMI)
•RICOSTRUZIONE MAMMARIA POST MASTECTOMIA
•IPERTROFIA MAMMARIA
•ASIMMETRIA MAMMARIA
•IPOPLASIA MAMMARIA
•OBESITÀ
•CHIRURGIA PLASTICA POST DIMAGRIMENTO
•MALFORMAZIONI (IPOSPADIA,LABIOPALATOCHISI, POLIDATTILIA E SINDATTILIA)
•USTIONI


BIO/14 FARMACOLOGIA
LO STUDENTE AL TERMINE DEL MODULO DEVE AVERE ACQUISITO LE NOZIONI GENERALI SULLE PREPARAZIONI FARMACOLOGICHE PIÙ COMUNI, SULL’ANDAMENTO DINAMICO, SULLE MODALITÀ DEGLI EFFETTI DEI FARMACI E SULLA PREVENZIONE DEGLI EFFETTI COLLATERALI NELL’ASSISTENZA OSTETRICA. INOLTRE, DOVRÀ AVER APPRESO LE NOZIONI FONDAMENTALI RELATIVE A MECCANISMO D’AZIONE, EFFICACIA, TOSSICITÀ, IATROGENICITÀ, IMPIEGO CLINICO E CONTROINDICAZIONI DELLE PRINCIPALI CLASSI DI FARMACI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AI FARMACI DI PERTINENZA OSTETRICO-GINECOLOGICA.
1) INTRODUZIONE ALLA FARMACOLOGIA: CONCETTI GENERALI
2)FARMACOCINETICA
3)FARMACODINAMICA
4)INTERAZIONE TRA FARMACI
5)REAZIONI AVVERSE E FARMACOVIGILANZA
6)PRINCIPI DI FARMACOGENETICA



MED/47 SCIENZE INFERMIERISTICHE OSTETRICO-GINECOLGICHE VII
AL TERMINE DEL MODULO LO STUDENTE IMPARA A RICONOSCERE I SEGNI ED I SINTOMI LEGATI ALLE PRINCIPALI PATOLOGIE DI INTERESSE MEDICO; IMPARA A COMPRENDERE L’EFFETTO DEI FARMACI SU DIVERSI ORGANI E APPARATI ED A RILEVARE EVENTUALI REAZIONI AVVERSE. CONOSCE LE VIE DI ASSORBIMENTO DEI FARMACI ED IL LORO MECCANISMO D’AZIONE E TOSSICITÀ. LO STUDENTE SAPRÀ IDENTIFICARE I BISOGNI DI SALUTE DI PERTINENZA OSTETRICA-GINECOLOGICA A LIVELLO INDIVIDUALE E COLLETTIVO,CONSIDERANDO LE ASPETTATIVE DELLE PERSONE, I FATTORI DI RISCHIO E LE NECESSITÀ
EDUCATIVE. PRENDERE DECISIONI ASSISTENZIALI IN COERENZA CON LA DIMENSIONE ETICA E LEGALE DELLA SITUAZIONE AFFRONTATA.




MED/09 MEDICINA INTERNA
LO STUDENTE AL TERMINE DEL MODULO DEVE ACQUISIRE LA CONOSCENZA DELLE BASI FISIOPATOLOGICHE E DELLA TRATTAZIONE SISTEMATICA DELLE MALATTIE DEI VARI ORGANI E APPARATI. VALUTAZIONE CRITICA DEI SEGNI FISICI E DELLE RISULTANZE DEGLI ESAMI DI LABORATORIO E STRUMENTALI CON INQUADRAMENTO SIA DAL PUNTO DI VISTA NOSOGRAFICO CHE COME BASE PER IL PROCESSO DIAGNOSTICO. APPRENDIMENTO DEI PRINCIPI PER LA FORMULAZIONE DI DIAGNOSI DIFFERENZIALE.
Metodi Didattici
NELLE LEZIONI TEORICHE VENGONO PRESENTATI GLI ARGOMENTI INTRODUCENDO PROBLEMI NUOVI O DI COMPLESSITÀ CRESCENTE

Verifica dell'apprendimento
DURANTE LA PROVA ORALE LO STUDENTE DOVRÀ DIMOSTRARE UNA CONOSCENZA APPROFONDITA
DEGLI ARGOMENTI TRATTATI A LEZIONE ED ESEMPLIFICATI NEL PROGRAMMA DEL CORSO, PROCEDENDO DAI CONCETTI DI BASE AGLI ARGOMENTI MAGGIORMENTE COMPLESSI E SPECIALISTICI DELLA DISCIPLINA. INOLTRE VERRANNO SOTTOPOSTI ALLO STUDENTE QUESITI CLINICI PER STIMOLARE IL PROBLEM SOLVING SULLA BASE DELLE CONOSCENZE APPRESE.


Testi
RAVAIOLI A., MANUALE DI ONCOLOGIA PER INFERMIERI. ED. IL PENSIERO SCIENTIFICO, 2010.

SANTANELLI F CHIRURGIA PLASTICA RICOSTRUTTIVA ED ESTETICA. DVD. POZZI EDIZIONI
SCUDERI RUBINO CHIRURGIA PLASTICA ED PICCIN

FARMACOLOGIA GENERALE E MOLECOLARE, A CURA DI F. CLEMENTI, G. FUMAGALLI, UTET,
FARMACOLOGIA PER LE PROFESSIONI SANITARIE, CONFORTI- IDELSON-GNOCCHI.

COSTANTINI W: OSTETRICIA. ED PICCIN
Altre Informazioni
NESSUNA
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2022-11-21]