Salvatore DEL GAUDIO | FILOLOGIA SLAVA
Salvatore DEL GAUDIO FILOLOGIA SLAVA
cod. 4312200050
FILOLOGIA SLAVA
4312200050 | |
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI | |
CORSO DI LAUREA | |
LINGUE E CULTURE STRANIERE | |
2023/2024 |
ANNO CORSO 3 | |
ANNO ORDINAMENTO 2016 | |
SECONDO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
---|---|---|---|---|
L-LIN/21 | 9 | 54 | LEZIONE |
Obiettivi | |
---|---|
OBIETTIVO GENERALEIL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE AGLI STUDENTI LE CONOSCENZE FONDAMENTALI DELLA FILOLOGIA SLAVA QUI INTESA NELLA SUA ACCEZIONE AMPIA, OVVEROSIA STORIA ED EVOLUZIONE LINGUISTICA E CULTURALE DEL MONDO SLAVO DAGLI ALBORI AD OGGI. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE LO STUDENTE -SVILUPPERÀ UNA SENSIBILITÀ LINGUISTICA DI BASE NEL RICONOSCERE L’AFFINITÀ LINGUISTICA – SIA IN DIMENSIONE DIACRONICA CHE SINCRONICA – CHE ACCOMUNA LE LINGUE SLAVE; -CONOSCERÀ I TRATTI SALIENTI DEL PROTOSLAVO E DELLO SLAVO ECCLESIASTICO ANTICO (PALEOSLAVO) E DELLE PRIME ATTESTAZIONI SCRITTE DI QUEST’ULTIMO; -ACQUISIRÀ UNA VISIONE DI INSIEME SULLE CARATTERISTICHE DELLE LINGUE E CULTURE SLAVE CONTEMPORANEE CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AL GRUPPO SLAVO ORIENTALE (UCRAINO, RUSSO E BIELORUSSO). CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONELO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI -IDENTIFICARE I TRATTI LINGUISTICI PRIMARI CHE ACCOMUNANO E/O DIFFERENZIANO LE LINGUE SLAVE CONTEMPORANEE ANCHE IN RELAZIONE A FASI STORICHE ANTERIORI E RICOSTRUITE; -ESAMINARE DEI TESTI RAPPRESENTATIVI DELLA TRADIZIONE SLAVO ECCLESIASTICA ANTICA. AUTONOMIA DI GIUDIZIO LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI -SELEZIONARE AUTONOMAMENTE LE FONTI LINGUISTICHE E STORICO-LETTERARIE; -FORMULARE IPOTESI E ARGOMENTARE SUL MATERIALE TRATTATO A LEZIONE. ABILITÀ COMUNICATIVE LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI -CONFRONTARSI SUI MOLTEPLICI ARGOMENTI ESIBENDO UNA PROPRIA CAPACITÀ CRITICA E DI COMPRENSIONE. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO LO STUDENTE POTRÀ, SULLA BASE DELLE COMPETENZE ACQUISITE, DI RIELABORARE IN MANIERA CRITICA I TEMI PRESENTATI E DI AVVIARSI VERSO UN APPROCCIO PRELIMINARE DI RICERCA AUTONOMA. |
Prerequisiti | |
---|---|
CRITERI PREFERIBILI MA NON INDISPENSABILI: 1) SUFFICIENTE LIVELLO DI CULTURA STORICO-LETTERARIA ACQUISITA NELLA SCUOLA SUPERIORE; 2) DISCRETA CONOSCENZA DI UNA QUALSIASI LINGUA SLAVA; 3) COGNIZIONI BASE DI LINGUISTICA, LATINO E GRECO ANTICO. |
Contenuti | |
---|---|
NEL CORSO SI ESAMINANO LE TEMATICHE FONDAMENTALI GENERALMENTE TRATTATE NEI PROGRAMMI UNIVERSITARI EUROPEI NELL'AMBITO DI QUESTA DISCIPLINA. SI INIZIA DUNQUE DALLA DIBATTUTA QUESTIONE DELL'ETNOGENESI DEGLI SLAVI, SI PROSPETTA UN QUADRO GEOGRAFICO, STORICO-CULTURALE MA ANCHE ARCHEOLOGICO E ETNOLINGUISTICO DEGLI 'SLAVI' DAGLI ALBORI FINO ALLA MISSIONE CIRILLO-METODIANA (IX SEC.) E LA SUA CONTINUAZIONE LINGUISTICO-CULTURALE DAPPRIMA IN AREA BULGARO-MACEDONE E QUINDI NELLA RUS' DI KYJIV (X-XIV SEC.). DA UN PUNTO DI VISTA LINGUISTICO: SI EVIDENZIANO LE CARATTERISTICHE SALIENTI DEL PROTO-SLAVO (LINGUA RICOSTRUITA) E DELLO SLAVO-ECCLESIASTICO ANTICO (CON DISAMINA DI QUALCHE TESTO) ANCHE IN RELAZIONE ALLE MODERNE LINGUE SLAVE MA CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALL'AREA SLAVA ORIENTALE. SI CONCLUDE CON UNA BREVE PANORAMICA SUI PRINCIPALI TRATTI LINGUISTICO-TIPOLOGICI DEI TRE RAGGRUPPAMENTI CONVENZIONALI DELLE LINGUE SLAVE. |
Metodi Didattici | |
---|---|
IL CORSO PREVEDE 54 ORE DI DIDATTICA IN AULA (PREFERIBILE LA FREQUENZA MA NON OBBLIGATORIA). L' APPROCCIO SARÀ DI TIPO MISTO: LEZIONI FRONTALI (CIRCA 30 ORE) MA ANCHE DI TIPO SEMINARIALE CON PRESENTAZIONI DA PARTE DEGLI STUDENTI E RELATIVE DISCUSSIONI. |
Verifica dell'apprendimento | |
---|---|
LO STUDENTE SARÀ VALUTATO DURANTE LA PROVA FINALE CHE SI TERRÀ IN CORRISPONDENZA DELLE DATE DEGLI ESAMI CALENDARIZZATE DAL DIPARTIMENTO. LO STUDENTE DOVRÀ SOSTENERE UNA PROVA ORALE. L'ESAME PREVEDE DOMANDE SU TESTI E TEMATICHE AFFRONTATI DURANTE IL CORSO. CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’ESAME SONO LA CAPACITÀ CRITICA DI ESPORRE (CON LINGUAGGIO APPROPRIATO) I CONTENUTI DEL CORSO. UNA EVENTUALE TESINA SCRITTA (A SCELTA) SU ARGOMENTI E MATERIALI TRATTATI DURANTE IL CORSO SARA' VALUTATA POSITIVAMENTE E, SE BEN ARGOMENTATA, SARA' CONSIDERATA PARTE INTEGRANTE DELL'ESAME. |
Testi | |
---|---|
MANUALI DI RIFERIMENTO PER FREQUENTANTI: 1) LUYK, V.V. 2008. VSTUP DO SLOV’’JANS’KOJI FILOLOHIJI. KYJIV: AKADEMIJA (ALMA MATER). 2) DULIENKO, A.D. 2014. VVEDENIE V SLAVJANSKUJU FILOLOGIJU. MOSKVA: FLINTA. -------------------------------------------------------------------------------------- MANUALI INTEGRATIVI: 3) MOSZYSKI, L. (2006). WSTP DO FILOLOGII SOWIASKIEJ. WARSZAWA: WYDAWNICTWO NAUKOWE PWN. 4) SCHENKER, A. M. (1995). THE DAWN OF SLAVIC: AN INTRODUCTION TO SLAVIC PHILOLOGY. YALE UNIVERSITY PRESS. 5) GARZANITI, M. (2013). GLI SLAVI. STORIA, CULTURE E LINGUE DALLE ORIGINI AI NOSTRI GIORNI. FIRENZE: FUP. -------------------------------------------------------------------------------------- ESEMPI TESTUALI IN SLAVO ECCLESIASTICO ANTICO E ANTICO SLAVO ORIENTALE (LINGUA DELLA RUS') SARANNO SELEZIONATI A SECONDA DELLE ESIGENZE DIDATTICHE DA DIVERSE RACCOLTE/ANTOLOGIE (XRESTOMATIJI) MANUALI INTEGRATIVI (SOLO ALCUNI CAPITOLI) PER NON FREQUENTANTI: - PICCHIO, R. (1968). LA LETTERATURA RUSSA ANTICA. FIRENZE: SANSONI. -PICCHIO, L. B. (1957). STORIA DELLA LETTERATURA BULGARA. FIRENZE: SANSONI. -PICCHIO, R. (1991). LETTERATURA DELLA SLAVIA ORTODOSSA: IX-XVIII SEC. BARI: EDIZIONI DEDALO. -LO SPAZIO LETTERARIO DEL MEDIOEVO (2006). 3. LE CULTURE CIRCOSTANTI: III. LA CULTURA SLAVA. A CURA DI MARIO CAPALDO. ROMA, SALERNO EDITRICE. -TRUNTE, N.K. (2012). SLAVIA LATINA. EINE EINFÜHRUNG DER SLAVISCHEN SPRACHEN UND KULTUREN OSTMITTELEUROPAS.T -TRUNTE, N. H. (2005). SLOVNSKI JZYK. EIN PRAKTISCHES LEHRBUCH DES KIRCHENSLAVISCHEN IN 30 LEKTIONEN. BAND I: ALTKIRCHENSLAVISCH. BERLIN: OTTO SAGNER. |
Altre Informazioni | |
---|---|
ULTERIORI INFORMAZIONI DURANTE IL CORSO. |
BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-10-23]