Research | Projects
Research Projects
AUTONOMIA PRIVATA E FUNZIONE DEL LIBRO DEI SOCI NELLA S.R.L.
L'art. 2470, co. 1, subordinava l'efficacia del trasferimento delle quote sociali nei confronti della società alla sua iscrizione nel libro dei soci ad opera degli amministratori: al riguardo il co. 2 dell'art. 2470 prevedeva che l'iscrizione nel libro dei soci potesse aver luogo dopo che l'atto di trasferimento, con sottoscrizione autenticata, fosse stato depositato entro trenta giorni a cura del notaio rogante o autenticante, presso l'ufficio del registro delle imprese nella cui circoscrizione è stabilita la sede sociale.Dopo la recente riforma un dubbio permane in ordine ai poteri di autonomia statutaria relativi al mantenimento ovvero alla reintroduzione dell'iscrizione nel libro dei soci quale formalità per rendere efficace nei confronti della società l'acquisto della quota sociale. Pur non negandosi, in virtù dei poteri di autonomia statutaria, la possibilità di introdurre il libro dei soci - la cui obbligatoria tenuta per le s.r.l. non è più prevista in forza della soppressione del numero 1) dell'art. 2478 co. 1, c.c. - in via facoltativa e per mere ragioni organizzative interne della società, è dubbio, invece, se i soci possano reintrodurre una clausola che preveda la formalità dell'iscrizione del trasferimento nel libro dei soci ai fini dell'efficacia dello stesso nei confronti della società.Il progetto di ricerca intende pertanto analizzare i limiti che l'autonomia privata può incontrare nel disciplinare "tecniche" di legittimazione all'esercizio dei diritti sociali diverse da quelle previste per legge. Si intende, in particolare, valutare se sia compatibile con l'attuale sistema un regime che reintroduca la necessaria cooperazione della società (attraverso il proprio organo amministrativo) quale presupposto per legittimare l'acquirente all'esercizio dei diritti sociali.La ricerca in discorso verrà condotta considerando:1) il ruolo storicamente assunto dal libro dei soci nella s.r.l.;2) se la riforma abbia determinato una vera e propria abrogazione del libro dei soci (rimettendo le funzioni cui tradizionalmente ha assolto al registro delle imprese) ovvero una mera informatizzazione del medesimo a livello centralizzato presso l'ufficio del registro delle imprese;3) l'evoluzione storica della funzione del registro delle imprese per la s.r.l.;4) la preferenza per un'interpretazione letterale del nuovo art. 2470, co. 1, c.c. (che àncora l'effetto di fronte alla società al momento del "deposito" nel registro delle imprese) ovvero antiletterale (ancorando, invece, l'effetto all'iscrizione nel registro delle imprese).Al riguardo verrà considerato l'eventuale rilievo assunto: a) dall'assenza nella disciplina dettata per la s.r.l. di una disposizione analoga all'art. 2346, co. 1, che in tema di s.p.a., riserva all'autonomia statutaria l'utilizzazione di "tecniche di legittimazione e circolazione" diverse da quelle ordinarie;b) dalla dibattuta natura della quota di s.r.l.(parte della titolarità di un diritto; posizione contrattuale; bene mobile; bene mobile immateriale; bene mobile immateriale registrato);c) dall'analogia tra funzioni del registro delle imprese negli atti dispositivi della quota e dei registri immobiliari; in tale prospettiva, anche alla luce della recente introduzione del registro dell'anagrafe condominiale, si analizzeranno le problematiche giusprivatistiche che si presentano ogni qual volta esiste una situazione dominicale collegata ad un ente organizzato (personificato o meno) che trascende la soggettività dei titolari della situazione si pone la questione dell'efficacia dell'acquisto nei confronti dell'ente;d) dalla giustapposizione contratto come norma e contratto versus norma (anche alla luce della teoria della pluralità degli ordinamenti giuridici) specie in riferimento ai riflessi della clausola sulla disciplina dell'esecuzione forzata; e) dall'interferenza con la clausola in discorso di clausole limitative della libera trasferibilità.
Department | Dipartimento di Scienze Giuridiche (Scuola di Giurisprudenza) | |
Principal Investigator | MURINO Filippo | |
Funding | University funds | |
Funders | Università degli Studi di SALERNO | |
Cost | 702,00 euro | |
Project duration | 11 December 2013 - 31 December 2015 | |
Research Team | MURINO Filippo (Project Coordinator) |