STORIA DEL CINEMA ITALIANO

Pasquale IACCIO STORIA DEL CINEMA ITALIANO

4322200053
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DEL PATRIMONIO CULTURALE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
SCIENZE DELLO SPETTACOLO E DELLA PRODUZIONE MULTIMEDIALE
2017/2018

ANNO CORSO 2
ANNO ORDINAMENTO 2016
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
945LEZIONE
Obiettivi
GLI STUDENTI POTRANNO ACQUISIRE UNA CONOSCENZA DELL’UNIVERSO CINEMATOGRAFICO E DEL RAPPORTO CHE LE IMMAGINI IN MOVIMENTO HANNO STABILITO COL MONDO DELL’ARTE ANTICA E CONTEMPORANEA. INOLTRE POTRANNO ACQUISIRE UNA METODOLOGIA CHE PERMETTERÀ LORO DI DECODIFICARE I TESTI FILMICI, AFFINARE LA LORO SENSIBILITÀ E IL LORO SENSO CRITICO, IMPARARE AD ANALIZZARE LE OPERE CINEMATOGRAFICHE

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
CONOSCENZA DELL’UNIVERSO CINEMATOGRAFICO E COMPRENSIONE DEL RAPPORTO CHE LE IMMAGINI IN MOVIMENTO HANNO STABILITO COL MONDO DELL’ARTE ANTICA E CONTEMPORANEA
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
ACQUISIRE UNA METODOLOGIA CHE PERMETTERÀ DI DECODIFICARE I TESTI FILMICI, AFFINARE LA SENSIBILITÀ E IL SENSO CRITICO, OPERARE UNA CORRETTA ANALISI DEI FILM
AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
CAPACITÀ DI SVILUPPARE SENSO CRITICO NELL'INTERPRETAZIONE DELLE OPERE CINEMATOGRAFICHE SIA DI CARATTERE NARRATIVO CHE DI CARATTERE DOCUMENTARISTICO E DI INSERIRLE NEL CONTESTO STORICO E CULTURALE IN CUI HANNO VISTO LA LUCE
ABILITÀ COMUNICATIVE:
CAPACITÀ DI SINTETIZZARE, CON CHIAREZZA ESPOSITIVA, LE TEMATICHE DELLE SINGOLE OPERE E DEI GENERI CINEMATOGRAFICI E METTERLI IN RELAZIONE CON I MOVIMENTI CULTURALI E ARTISTICI DELL’EPOCA IN CUI FURONO PRODOTTI.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO:
CAPACITÀ DI APPLICARE CONCRETAMENTE QUANTO APPRESO DURANTE LE LEZIONI AL FINE DI COSTRUIRE UNA PROPRIA VISIONE DELL’UNIVERSO CINEMATOGRAFICO IN RAPPORTO CON L’ARTE E LA STORIA.
Prerequisiti
UNA CONOSCENZA PER GRANDI LINEE DEL CINEMA ITALIANO E STRANIERO PER L'ARCO DELLA SUA STORIA. INOLTRE UNA FAMILIARITÀ CON LA STORIA DEL NOVECENTO PER POTER COLLOCARE IN UN CONTESTO CHIARO E DEFINITO I GENERI CINEMATOGRAFICI, GLI AUTORI E LE OPERE CHE VERRANNO TRATTATE DURANTE IL CORSO.
Contenuti
IL CINEMA È LA FORMA DI COMUNICAZIONE, E A VOLTE D’ARTE, CHE HA CARATTERIZZATO IL NOVECENTO E I PRIMI ANNI DEL NOSTRO SECOLO. FIN DALLE ORIGINI, HA AVUTO STRETTI CONTATTI CON FERMENTI STORICI, SOCIALI E CULTURALI, ASSORBENDO UMORI E CARATTERI, CONTAMINANDOSI E INFLUENZANDO A SUA VOLTA LA SOCIETÀ ITALIANA. HA CONTRIBUITO A CREARE L’IMMAGINARIO COLLETTIVO, I MITI E LE MODE DI UNA NAZIONE E, SPESSO, È STATO UTILIZZATO ANCHE PER FINI DI PROPAGANDA POLITICA. IL CORSO SI PROPONE DI ILLUSTRARE LE CARATTERISTICHE DEL CINEMA ITALIANO NEL SUO COMPLESSO, L’INCONTRO CON LA CONTEMPORANEITÀ E I PROCESSI DI MODERNIZZAZIONE, L’INFLUENZA SU UNA SOCIETÀ IN CONTINUA TRASFORMAZIONE, ATTRAVERSO LEZIONI, PROIEZIONI DI MATERIALI AUDIOVISIVI, ANALISI DI TESTI FILMATI O DI ALTRO GENERE, CONFRONTI CON ALTRE DISCIPLINE: LA STORIA CONTEMPORANEA, LA LETTERATURA, IL TEATRO, LE ARTI VISIVE, L’ANTROPOLOGIA. SARÀ DATO ANCHE SPAZIO A TEMATICHE SPECIFICHE, CON APPROFONDIMENTI DI GENERI E AUTORI CHE HANNO CARATTERIZZATO DIVERSE STAGIONI DEL CINEMA ITALIANO.
Metodi Didattici
IL CORSO È INCENTRATO SULLA COMBINAZIONE DI COMPONENTI DIVERSE: LA PARTE STORICO-CRITICA DELLE LEZIONI, LA PARTE VISIVA DELLE PROIEZIONI, CON ANALISI E COMMENTI, LO STUDIO DEI TESTI ADOTTATI, L’INCONTRO CON ALCUNI PROTAGONISTI DEL CINEMA ITALIANO INVITATI ALL’UNIVERSITÀ DI SALERNO.
Verifica dell'apprendimento
MEDIANTE IL COLLOQUIO ORALE SULLA BIBLIOGRAFIA D’ESAME E SUI CONTENUTI DEL CORSO, VERRÀ VERIFICATA LA CONOSCENZA DI AUTORI, OPERE E PROBLEMATICHE RELATIVE ALLA STORIA DEL CINEMA ITALIANO E LA CAPACITÀ DI ESPORRE IN MODO CHIARO E CORRETTO QUANTO APPRESO.
Testi
TESTI DI RIFERIMENTO PROGRAMMA DA 9 CFU 45 H
1)PASQUALE IACCIO, IL DOCUMENTARIO TRA MITO STEREOTIPI E REALTÀ IN P. IACCIO (A CURA DI), L’ALBA DEL CINEMA IN CAMPANIA. DALLE ORIGINI ALLA GRANDE GUERRA (1895-1918), LIGUORI, NAPOLI 2010, (DA P. 3 A P.98).
2)P. IACCIO, (A CURA DI), NAPOLI D’ALTRI TEMPI. LA CAMPANIA DAL CINEMA MUTO A “PAISÀ” (PREFAZIONE DI CARLO LIZZANI), LIGUORI EDITORE, NAPOLI 2014, (DA P. 223 A P. 365).
3)PASQUALE IACCIO-MARIA BEATRICE COZZI SCARPETTA (A CURA DI), PIONIERI DEL CINEMA NAPOLETANO. LE SCENEGGIATURE DI VINCENZO E I FILM PERDUTI DI EDUARDO SCARPETTA, LIGUORI, NAPOLI 2016.
4)UN TESTO A SCELTA TRA I SEGUENTI:
•P. IACCIO-M. MENICHETTI (A CURA DI), L’ANTICO AL CINEMA, LIGUORI, NAPOLI 2009.
•CARLO MONTARIELLO, LA “NAPOLI MILIONARIA” DI EDUARDO DE FILIPPO. DALLA REALTÀ ALL’ARTE SENZA SOLUZIONE DI CONTINUITÀ, LIGUORI, NAPOLI 2006.
•PIETRO CAVALLO-PASQUALE IACCIO, PENSO CHE UN SOGNO COSÌ NON RITORNI MAI PIÙ. L’ITALIA DEL MIRACOLO TRA STORIA, CINEMA, MUSICA E TELEVISIONE, LIGUORI, NAPOLI 2016.
•P. IACCIO (A CURA DI), “LA VILLEGGIATURA” DI MARCO LETO. UN FILM SUL CONFINO FASCISTA, LIGUORI, NAPOLI 2017.
5) LA PARTE AUDIOVISIVA: UN CERTO NUMERO DI FILM A SCELTA DELLO STUDENTE.
(A) 20 FILM PER I FREQUENTANTI CHE POTRANNO INCLUDERE LE OPERE PRESENTATE DURANTE IL CORSO.
(B) 30 FILM PER I NON FREQUENTANTI. SI CONSIGLIA (MA NON È UN OBBLIGO) DI SCEGLIERE TRA LE OPERE CITATE NEI TESTI ADOTTATI.

TESTI DI RIFERIMENTO (PROGRAMMA DA 6 CFU 30 H)
1.PASQUALE IACCIO, IL DOCUMENTARIO TRA MITO STEREOTIPI E REALTÀ IN P. IACCIO (A CURA DI), L’ALBA DEL CINEMA IN CAMPANIA. DALLE ORIGINI ALLA GRANDE GUERRA (1895-1918), LIGUORI, NAPOLI 2010, (DA P. 3 A P.98).
2.P. IACCIO, (A CURA DI), NAPOLI D’ALTRI TEMPI. LA CAMPANIA DAL CINEMA MUTO A “PAISÀ” (PREFAZIONE DI CARLO LIZZANI), LIGUORI EDITORE, NAPOLI 2014, (DA P. 223 A P. 365).
3.PASQUALE IACCIO-MARIA BEATRICE COZZI SCARPETTA (A CURA DI), PIONIERI DEL CINEMA NAPOLETANO. LE SCENEGGIATURE DI VINCENZO E I FILM PERDUTI DI EDUARDO SCARPETTA, LIGUORI, NAPOLI 2016.
4.LA PARTE AUDIOVISIVA: UN CERTO NUMERO DI FILM A SCELTA DELLO STUDENTE.
(A) 20 FILM PER I FREQUENTANTI CHE POTRANNO INCLUDERE LE OPERE PRESENTATE DURANTE IL CORSO.
(B) 30 FILM PER I NON FREQUENTANTI. SI CONSIGLIA (MA NON È UN OBBLIGO) DI SCEGLIERE TRA LE OPERE CITATE NEI TESTI ADOTTATI.
Altre Informazioni
E’ CONSIGLIABILE, PER GLI STUDENTI, UN’ATTIVA PARTECIPAZIONE AL CORSO E, SE POSSIBILE, SVOLGERE UN LAVORO DI RICERCA AUTONOMA, SU UN TEMA A SCELTA, SOTTO LA GUIDA DEL DOCENTE. QUESTO PERCORSO È UTILE ANCHE IN VISTA DI UN EVENTUALE LAVORO DI TESI DI LAUREA. SI INVITANO GLI STUDENTI A NON RICORRERE A FOTOCOPIE O AD ALTRI SUCCEDANEI, PARTICOLARMENTE DELETERI PER I TESTI CHE COMPRENDONO IMMAGINI E FOTOGRAFIE. SI RICORDA CHE, COME PER I PRECEDENTI CORSI, I LIBRI ADOTTATI SONO REPERIBILI NELLA BIBLIOTECA DELL’UNIVERSITÀ. SI RICHIEDE DI PORTARE ALLA SEDUTA DI ESAME LA LISTA DEI FILM VISIONATI
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-05-14]