Amalia GALDI | Progetti
Amalia GALDI Progetti
SOCIETA' E CULTURE NELLA LANGOBARDIA MERIDIONALE: LA REALTA' STORICA E LE SUE RAPPRESENTAZIONI NELLE FONTI NARRATIVE (SECOLI VIII-XI)
La ricerca proposta è complementare a quella presentata dal prof. Claudio Azzara (FARB 2014) relativa al medesimo ambito geo-cronologico ma relativa alle norme giuridiche longobarde: entrambe si svolgono in collaborazione scientifica con il CISL (Centro italiano di studi longobardi, ente a carattere nazionale con sede a Brescia. L’indagine ha come oggetto di ricerca le aree longobarde meridionali nell’altomedioevo, da studiare secondo un’ermeneutica attenta alle specificità dei singoli contesti sociali nella loro diacronia ma soprattutto che si muova secondo una prospettiva sincronica, tesa ad individuare tra di essi gli elementi di coerenza e discordanza, ovviamente percepiti nella loro dinamicità. Di conseguenza, l’originalità del progetto di ricerca si misura almeno su un triplice piano: 1) il suo inserimento in un progetto nazionale più ampio, che da alcuni anni sta rilanciando gli studi sui territori longobardi italiani, a fronte di studi precedenti normalmente condotti a livello singolo; 2) la possibilità di una rivisitazione critica, alla luce dei più recenti e aggiornati esiti storiografici, della pur ampia - ma talvolta di impronta localistica e non aggiornata metodologicamente - letteratura scientifica italiana e straniera inerente le aree in oggetto; 3) un approccio metodologico che contempli un’analisi sincronica delle componenti istituzionali del Mezzogiorno longobardo (ducati/principati, gastaldati, contee), di fatto non perseguito dalla storiografia degli ultimi decenni. La scelta di privilegiare le fonti narrative, ma senza rinunciare a considerare le altre fonti e ad un approccio interdisciplinare, risponde allo scopo di indagare soprattutto attraverso di esse le vicende e gli aspetti socio-economici-politici della Langobardia meridionale, cogliendo – su un piano più squisitamente culturale - la “rappresentazione” che queste stesse testimonianze ne hanno voluto fornire, non sempre equivalente alla realtà fattuale quale emerge dalle altre fonti, poiché esse, più di altre, risultano debitrici di posizioni ideali/ideologiche che dovranno essere sistematicamente indagate nei diversi momenti storici della loro produzione. Sicché sarà possibile integrare e aggiornare le “letture” finora disponibili di tali fonti, intrecciandone l’analisi intrinseca con quella condotta su altre testimonianze, in particolare quelle normalmente ignorate dalla storiografia disponibile, provenienti soprattutto dalle aree imperiali occidentale e bizantina. Il presupposto di tale prospettiva di indagine sarà costituito da un’attenta ricognizione delle fonti inerenti il periodo in oggetto, ponendo sullo stesso piano sia quelle “interne” ai territori in esame che le “esterne” ad essi, tenendo sempre presente la dialettica tra l’apparente neutralità dei fatti narrati e la rappresentazione narrativa, ideologicamente caratterizzata, degli stessi eventi.Si prevede di far confluire i risultati della ricerca proposta nel più ampio progetto di studio sui territori longobardi cui all’inizio si faceva riferimento, contribuendo ad esso mediante l’organizzazione di seminari/convegni e la produzione di saggi scientifici dei membri del gruppo di ricerca.
Struttura | Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale/DISPAC | |
Responsabile | GALDI Amalia | |
Tipo di finanziamento | Fondi dell'ateneo | |
Finanziatori | Università degli Studi di SALERNO | |
Importo | 1.520,00 euro | |
Periodo | 7 Novembre 2014 - 6 Novembre 2016 | |
Gruppo di Ricerca | GALDI Amalia (Coordinatore Progetto) AZZARA Claudio (Ricercatore) D'AMBROSI Mario (Ricercatore) |