Amalia GALDI | Progetti
Amalia GALDI Progetti
COMPONENTI ¿ETNICHE¿ E CULTURE NEL MEZZOGIORNO MEDIEVALE CON PARTICOLARE RIGUARDO ALL¿AREA SALERNITANA BASSOMEDIEVALE.
Ci si propone di sviluppare il progetto di ricerca lungo tre filoni principali, almeno in una sua prima fase:1)L’analisi delle componenti culturali del Mezzogiorno d’Italia considerate nelle loro vicende più generali e sulla base soprattutto delle numerosa bibliografia disponibile sull’argomento. Particolare riguardo sarà dedicato ai secoli XIII-XV, quelli attualmente meno indagati. Questa fase consentirà di ricostruire il quadro complessivo – diacronico e sincronico insieme – delle vicende e dei caratteri specifici delle suddette componenti. Anche per quanto riguarda la ricostruzione della storia della Scuola medica, e dei caratteri che essa ha assunto nei diversi periodi storici, sarà necessaria un’accurata ricognizione storiografica, onde delineare un quadro di insieme nel quale inserire gli approfondimenti previsti negli obiettivi del progetto di ricerca.2)Un’indagine specifica su alcune componenti in particolare, quelle ebraica e musulmana, e particolarmente per i periodi angioino e aragonese, riguardo l’area campana e in primis salernitana. Questa fase della ricerca è quella che si propone i maggiori esiti di originalità, considerata la scarsità di indagini sistematiche sull’argomento e, di conseguenza, la necessità di individuare, acquisire e studiare la documentazione relativa, buona parte della quale risulta ancora inedita e raramente oggetto di studio specifico. L’intento è di ricostruire le vicende e i caratteri di tali componenti lungo un arco cronologico sufficientemente ampio da consentire di rilevare persistenze e trasformazioni nei contesti territoriali in esame (la “Campania” e il Salernitano soprattutto), considerate nei loro caratteri di peculiarità ma confrontandole continuamente con quelle registrate nelle altre aree regnicole.3)Lo studio della Scuola medica salernitana sia nei suoi caratteri istituzionali sia riguardo le singole figure di medici. Anche in questo caso, privilegiare i periodi angioini e aragonese potrebbe fornire risultati originali dal momento che le ricerche in proposito risultano piuttosto datate o, se più recenti, destinate soprattutto agli aspetti istituzionali della Scuola. La ricostruzione dell’ambiente medico salernitano e un’indagine sui suoi rappresentanti risulteranno utili non solo a comprendere il ruolo svolto dalle figure prese in esame sul piano strettamente medico ma anche a verificarne le eventuali (e prevedibili) funzioni svolte nell’amministrazione cittadina e regnicola. Sarà così possibile valutare la funzione svolta dall’istituzione salernitana nell’apparato burocratico angioino e aragonese ed eventuali contributi specifici che ad essa si devono sul piano politico e amministrativo. In questa direzione, si tratta di una ricerca finora mai realizzata e che dovrebbe produrre risultati originali.
Struttura | Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale/DISPAC | |
Responsabile | GALDI Amalia | |
Tipo di finanziamento | Fondi dell'ateneo | |
Finanziatori | Università degli Studi di SALERNO | |
Importo | 1.610,00 euro | |
Periodo | 28 Luglio 2015 - 28 Luglio 2017 | |
Proroga | 27 aprile 2018 | |
Gruppo di Ricerca | GALDI Amalia (Coordinatore Progetto) CAPRIOLO Giuliana (Ricercatore) GALANTE Maria (Ricercatore) |