IDRAULICA AGRARIA

Paolo VILLANI IDRAULICA AGRARIA

0712200012
DIPARTIMENTO DI FARMACIA
CORSO DI LAUREA
GESTIONE E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE AGRARIE E DELLE AREE PROTETTE
2018/2019

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 3
ANNO ORDINAMENTO 2016
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
642LEZIONE
Obiettivi
OBIETTIVI:
SCOPO DEL CORSO È FORNIRE LE CONOSCENZE DI BASE DI IDRAULICA (IDROSTATICA E IDRODINAMICA), IN VISTA DELLE LORO APPLICAZIONI NELL’IDROLOGIA DEL SUOLO E DEI PICCOLI BACINI, SIA PROFESSIONALI SIA NELLE LAUREE MAGISTRALI DI SCIENZE AGRARIE E DI SCIENZE FORESTALI ED AMBIENTALI.

LE PRINCIPALI CONOSCENZE ACQUISITE SARANNO:
STRUMENTI DI BASE DI IDROSTATICA, IDRODINAMICA (CORRENTI IN PRESSIONE) E DI CORRENTI A SUPERFICIE LIBERA. LO STUDENTE DOVRÀ CONOSCERE, COMPRENDERE ED ELABORARE IN MANIERA AUTONOMA TALI CONOSCENZE.

LE PRINCIPALI ABILITÀ SARANNO:
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE
LO STUDENTE DOVRÀ ESSERE IN GRADO DI UTILIZZARE I CONCETTI DI BASE ANCHE PER RISOLVERE PROBLEMI DI INTERESSE PRATICO IN CAMPO AGRARIO E IN CAMPO FORESTALE, CON PARTICOLARE RIGUARDO AGLI ELEMENTI METODOLOGICI PER LA PROGETTAZIONE E LA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE OPERE DESTINATE ALL’APPROVVIGIONAMENTO E ALL’UTILIZZO DELL’ACQUA A SCOPI IRRIGUI. AL TERMINE DELL'INSEGNAMENTO LO STUDENTE È CAPACE DI APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE IN UN AMBITO DI PROGETTAZIONE E GESTIONE TECNICO- ECONOMICA DELL'IRRIGAZIONE E DEL DRENAGGIO IN UN’OTTICA DI SOSTENIBILITÀ E TUTELA DELLA RISORSA IDRICA.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO
LO STUDENTE DOVRÀ ESSERE IN GRADO DI SAPERE VALUTARE IN MANIERA AUTONOMA DOVE ED IN CHE MODO APPLICARE LE CONOSCENZE DI IDRAULICA ACQUISITE.

CAPACITÀ DI COMUNICAZIONE
LO STUDENTE DOVRÀ ESSERE IN GRADO DI COMUNICARE, ORGANIZZANDOLE IN MODO LOGICO, USANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO ED AIUTANDOSI CON GLI STRUMENTI MATEMATICI ED INFORMATICI FORNITI DURANTE IL CORSO, LE CONOSCENZE E LE ABILITÀ ACQUISITE.

CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO
LO STUDENTE DOVRÀ ESSERE IN GRADO DI RACCOGLIERE ED ORGANIZZARE IN MODO FUNZIONALE LE INFORMAZIONI RICEVUTE DURANTE IL CORSO AL FINE DI POTER INTERVENIRE ATTRAVERSO STRUMENTI ADEGUATI NELL’APPLICAZIONE DELLE COMPETENZE DI BASE ACQUISITE E NELL’ACQUISIZIONE E MODIFICAZIONE DELLE PROPRIE CONOSCENZE ED ABILITÀ DI BASE.
Prerequisiti
AI FINE DI COMPRENDERE E SAPER APPLICARE LA MAGGIOR PARTE DEGLI ARGOMENTI TRATTATI NELL'INSEGNAMENTO È NECESSARIO AVER SUPERATO GLI ESAMI PROPEDEUTICI DI MATEMATICA, STATISTICA E DI FISICA.
Contenuti
INTRODUZIONE E CONCETTI DI BASE. INTRODUZIONE. CLASSIFICAZIONE DEL MOTO DEI FLUIDI. DIMENSIONI ED UNITÀ DI MISURA. DENSITÀ E VISCOSITÀ (0.5 CFU)

STATICA DEI FLUIDI. PRESSIONE. I MANOMETRI. LA PRESSIONE ATMOSFERICA. ELEMENTI DI CALCOLO DELLE SPINTE. SPINTA SU SUPERFICI PIANE. (0.5 CFU)

PRINCIPI DI CONSERVAZIONE. INTRODUZIONE. CONSERVAZIONE DELLA MASSA. ENERGIA MECCANICA E TEOREMA DI BERNOULLI. APPLICAZIONI DEL TEOREMA DI BERNOULLI. APPLICAZIONI AL MOTO PERMANENTE. (1CFU)

CORRENTI IN PRESSIONE. INTRODUZIONE. MOTO LAMINARE E MOTO TURBOLENTO. PERDITE LOCALIZZATE. LUNGHE CONDOTTE. IMPIANTI DI IRRIGAZIONE. (1,5CFU)

CORRENTI A SUPERFICIE LIBERA. LE EQUAZIONI DI CONTINUITÀ E DELL'ENERGIA. IL NUMERO DI FROUDE. L'ENERGIA SPECIFICA. MOTO UNIFORME E STATO CRITICO. CLASSIFICAZIONE DEI MOTI A SUPERFICIE LIBERA. RISALTO IDRAULICO. RETI DI DRENAGGIO. (1 CFU)

MOTI DI FILTRAZIONE. CARATTERIZZAZIONE IDRAULICA DEI SUOLI. MOTO DELLE ACQUE FILTRANTI. APPLICAZIONI TECNICHE: POZZI E DRENI (1 CFU)

ESERCITAZIONI DI LABORATORIO. ESERCITAZIONI NEL LABORATORIO DI IDRAULICA (LIDAM) PER L’ANALISI DELLE CARATTERISTICHE IDRODINAMICHE DELLE CORRENTI IN MANUFATTI SEMPLICI (CANALETTA, CIRCUITO DI CONDOTTE IN PRESSIONE) (0,5 CFU)
Metodi Didattici
L’INSEGNAMENTO PREVEDE 42 ORE DI DIDATTICA TRA LEZIONI E ESERCITAZIONI (6 CFU).
IN PARTICOLARE SONO PREVISTE 38,5 ORE DI LEZIONE IN AULA (5,5 CFU) E 3,5 ORE DI ESERCITAZIONI GUIDATE (0,5 CFU).

IL CORSO È ORGANIZZATO NEL SEGUENTE MODO:
LEZIONI IN AULA SU TUTTI GLI ARGOMENTI DEL CORSO;

ARGOMENTO DELLE ESERCITAZIONI:
ESERCITAZIONI NEL LABORATORIO DI IDRAULICA (LIDAM) PER L’ANALISI DELLE CARATTERISTICHE IDRODINAMICHE DELLE CORRENTI IN MANUFATTI SEMPLICI (CANALETTA, CIRCUITO DI CONDOTTE IN PRESSIONE)
MODALITÀ:
GLI STUDENTI SARANNO DIVISI IN GRUPPI (MASSIMO 25 STUDENTI PER GRUPPO) E SEGUIRANNO 2 ESERCITAZIONI GUIDATE DI 75 MIN CIASCUNA. AL TERMINE DELLE ESERCITAZIONI GUIDATE GLI STUDENTI DOVRANNO SVOLGERE DELLE ELABORAZIONI INDIVIDUALI A PARTIRE DALLE MISURAZIONI EFFETTUATE
Verifica dell'apprendimento
IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO È CERTIFICATO MEDIANTE IL SUPERAMENTO DI UN ESAME CON VALUTAZIONE IN TRENTESIMI. L'ESAME PREVEDE UNA PROVA SCRITTA E UNA PROVA ORALE CHE HANNO LUOGO IN GIORNI DIVERSI CALENDARIZZATI. LA PROVA SCRITTA È PROPEDEUTICA ALLA PROVA ORALE. LA PROVA ORALE È COMPRENSIVA DELL'ESPOSIZIONE DI UN ELABORATO TECNICO PRODOTTO DALLO STUDENTE IN MODO AUTONOMO O IN GRUPPO SU UN ARGOMENTO INDICATO DAL DOCENTE.
LA PROVA SCRITTA CONSISTE NELLA SOLUZIONE DI DUE PROBLEMI A CARATTERE COMPUTAZIONALE. LA PROVA HA UNA DURATA NON SUPERIORE A 120 MINUTI ED È FINALIZZATA A VERIFICARE LA CAPACITÀ DI APPLICARE CORRETTAMENTE LE CONOSCENZE TEORICHE, LA CAPACITÀ DI COMPRENSIONE DELLE PROBLEMATICHE PROPOSTE E LA CAPACITÀ DI COMUNICARE IN MODO SCRITTO. DURANTE LA PROVA NON È CONSENTITO CONSULTARE TESTI O UTILIZZARE PC O SMARTPHONE; È CONSENTITO UTILIZZARE LA CALCOLATRICE. LA PROVA SI SVOLGE ANTERIORMENTE ALLA PROVA ORALE E SI CONSIDERA SUPERATA CON IL RAGGIUNGIMENTO DEL PUNTEGGIO MINIMO PRESTABILITO.
LA PROVA ORALE CONSISTE IN UNA DISCUSSIONE DELLA DURATA DI CIRCA 15 MINUTI FINALIZZATA AD ACCERTARE IL LIVELLO DI CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE RAGGIUNTO DALLO STUDENTE SUI CONTENUTI TEORICI E METODOLOGICI INDICATI NEL PROGRAMMA. LA PROVA ORALE CONSENTIRÀ INOLTRE DI VERIFICARE LA CAPACITÀ DI COMUNICAZIONE DELL'ALLIEVO CON PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO ED ORGANIZZAZIONE AUTONOMA DELL'ESPOSIZIONE SUGLI STESSI ARGOMENTI A CONTENUTO TEORICO.
A COMPLETAMENTO DELLA PROVA ORALE È PREVISTA LA DISCUSSIONE DELLA DURATA DI CIRCA 15 MINUTI DI UN
ELABORATO TECNICO PRODOTTO DALLO STUDENTE IN MODO AUTONOMO O IN GRUPPO SU UN CASO STUDIO PROPOSTO DAL DOCENTE COME ATTIVITÀ DI LABORATORIO. NELLA DISCUSSIONE SARANNO ILLUSTRATE LE PROBLEMATICHE POSTE DAL CASO ASSEGNATO, LE POSSIBILI ALTERNATIVE DI PROGETTO, L'EVENTUALE CONTESTO NORMATIVO, L'IMPOSTAZIONE METODOLOGICA ADOTTATA, L'ANALISI DEI RISULTATI OTTENUTI. LA DISCUSSIONE PUÒ AVVALERSI DI SLIDE E PREVEDERE LA RICHIESTA DI APPROFONDIMENTI TEORICI E DI CHIARIMENTI DI DETTAGLIO DA PARTE DEI MEMBRI DELLA COMMISSIONE D'ESAME.
LA VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE SARÀ EFFETTUATA SULLA BASE DEI SEGUENTI INDICATORI: COMPLETEZZA, ESPOSIZIONE, PERTINENZA.
LA PROVA NEL SUO INSIEME CONSENTE DI ACCERTARE SIA LA CAPACITÀ DI CONOSCENZA E COMPRENSIONE, SIA LA CAPACITÀ DI APPLICARE LE COMPETENZE ACQUISITE, SIA LA CAPACITÀ DI ESPOSIZIONE, SIA LO CAPACITÀ DI APPRENDERE E DI ELABORARE SOLUZIONI IN AUTONOMIA DI GIUDIZIO.
IL VOTO FINALE SCATURISCE, GENERALMENTE, DALLA MEDIA DELLE DUE PROVE. IL VOTO MINIMO PER IL SUPERAMENTO DELL’ESAME È 18/30. LA LODE POTRÀ ESSERE ATTRIBUITA AGLI STUDENTI CHE RAGGIUNGANO IL VOTO MASSIMO DI 30/30 E DIMOSTRINO DI ESSERE IN GRADO DI APPLICARE AUTONOMAMENTE CONOSCENZE E COMPETENZE ACQUISITE ANCHE IN CONTESTI DIVERSI DA QUELLI PROPOSTI A LEZIONE.
Testi
TESTI NECESSARI:
V. MARONE, IDRAULICA, ED. LIGUORI

ALTRO MATERIALE DIDATTICO:
DISPENSE ED ESERCITAZIONI SCARICABILI DALLA PAGINA INTERNET DEL DOCENTE (HTTP://WWW.UNISA.IT/DOCENTI/PAOLOVILLANI/INDEX).

TESTI DI CONSULTAZIONE E APPROFONDIMENTO:
M. MOSSA- A. PETRILLO, IDRAULICA, ED. AMBROSIANA
Altre Informazioni
SI CONSULTI IL SITO DI INGEGNERIA: HTTP://WWW.UNISA.IT/FACOLTA/INGEGNERIA/99_ORARILEZIONE/ORARILEZION...
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-10-21]