STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE A+B

Giulio D'ONOFRIO STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE A+B

0312500157
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DEL PATRIMONIO CULTURALE
CORSO DI LAUREA
FILOSOFIA
2018/2019

ANNO ORDINAMENTO 2016
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
1STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE A
630LEZIONE
2STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE B
630LEZIONE
Obiettivi
COMPRENSIONE DELL'EVOLUZIONE DEL PENSIERO FILOSOFICO NELL'ARCO COMPRESO TRA V E XIV SECOLO COME MOMENTO DI INCONTRO TRA SENTIMENTO RELIGIOSO, RIFLESSIONE TEOLOGICA E SPECULAZIONE FILOSOFICA.

CAPACITA' DI INDIVIDUARE I PUNTI DI FUSIONE TRA SAPERE SCRITTURALE E CULTURA PAGANA, E LE INTERAZIONI TRA I SAPERI TEOLOGICI DEI TRE GRANDI MONOTEISMI CHE CONDIVISERO LO SPAZIO CULTURALE ANCOR PRIMA CHE GEOGRAFICO DEL MEDITERRANEO.

(PER GLI STUDENTI CHE HANNO INSERITO NEL LORO PIANO DI STUDI L’INSEGNAMENTO «STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE A+B», LE INFORMAZIONI DI QUESTA SEZIONE VANNO INTEGRATE CON QUELLE CORRISPONDENTI INSERITE NELLA SCHEDA DELL’INSEGNAMENTO «STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE B»)
Prerequisiti
UNA CONOSCENZA MANUALISTICA DELLA STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA E TARDO-ANTICA, FINO A PLOTINO
Contenuti
Parte A:
IL CORSO PRENDERÀ LE MOSSE DA UNA BREVE SINTESI DEI PRIMI SECOLI DELLA SPECULAZIONE CRISTIANA, DA GIUSTINO AD AGOSTINO. UNA PRIMA PARTE DEL CORSO SARÀ POI DEDICATA ALLO STUDIO DELL'ETÀ ALTOMEDIEVALE (SECC. V-XII) E DELLO SVILUPPO DEL PARADIGMA PLATONICO-AGOSTINIANOMENTRE LA PARTE SUCCESSIVA ANALIZZERÀ L'ETÀ DELLA SCOLASTICA (SECC. XIII-XIV), CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLO SVILUPPO DELLE ISTITUZIONI UNIVERSITARIE E ALLA NUOVA CONFIGURAZIONE CHE, AL LORO INTERNO, ASSUNSERO I SAPERI TEOLOGICI E FILOSOFICI.

Parte B:
APPROFONDIMENTO ANALITICO, ACQUISIZIONE E PERFEZIONAMENTO DEGLI STRUMENTI DI APPRENDIMENTO E RICERCA CRITICA INDISPENSABILI PER LO STUDIO DELLA STORIA DELLA FILOSOFIA IN EPOCA MEDIEVALE
ARGOMENTO DELL’INSEGNAMENTO (2016-2017): LA FILOSOFIA MEDIEVALE COME “VERA PHILOSOPHIA”: UN MODELLO DI PENSIERO.

Metodi Didattici
IL CORSO SI SVOLGERÀ ATTRAVERSO LEZIONI FRONTALI, DURANTE LE QUALI LE DOTTRINE DEI DIVERSI AUTORI VERRANNO ANALIZZATE ANCHE GRAZIE ALLA LETTURA E TRADUZIONE DI BRANI IN LINGUA ORIGINALE, FORNITI DAL DOCENTE. GLI STUDENTI VERRANNO INVITATI A COSTRUIRE, ATTRAVERSO L'USO DI UNA PIATTAFORMA DIGITALE DI CO-CREAZIONE, UNA DISPENSA ONLINE CONDIVISA, IL CUI FUNZIONAMENTO VERRÀ ILLUSTRATO IN AULA E I CUI RISULTATI SARANNO DISPONIBILI COME LINK SUL SITO DEL DOCENTE. L'ATTIVITÀ DIDATTICA VERRÀ SUPPORTATA DA INCONTRI SEMINARIALI NEI QUALI APPROFONDIRE SINGOLI TESTI E/O AUTORI.

PARTE B
Verifica dell'apprendimento
LA VERIFICA AVVERRÀ MEDIANTE PROVA D'ESAME E PRENDERÀ LE MOSSE DAL TESTO SCELTO DALLO STUDENTE TRA I CLASSICI INDICATI.
Testi
PARTE A:
1) G. D'ONOFRIO, STORIA DEL PENSIERO MEDIEVALE, CITTÀ NUOVA 2011.

2) ALMENO UNO TRA I SEGUENTI TESTI [SI FORNISCONO I DATI EDITORIALI E, TRA PARENTESI, LA COLLOCAZIONE NELL’AREA UMANISTICA DELLA BIBLIOTECA D’ATENEO]:
S. BOEZIO, LA CONSOLAZIONE DELLA FILOSOFIA, UTET 2006 (II.1.B. 238).
GIOVANNI SCOTO, LA PREDESTINAZIONE, SISMEL-EDIZIONI DEL GALLUZZO, 2003 (V.5. COLL. 2/ 11)
ANSELMO D’AOSTA: MONOLOGION E PROSLOGION, BOMPIANI 2002 (II.1. COLL. 75/ 67).
TOMMASO D’AQUINO: L’ENTE E L’ESSENZA, BOMPIANI 2002 ().
GIOVANNI DUNS SCOTO: TRATTATO SUL PRIMO PRINCIPIO, BOMPIANI 2008 (II.1 COLL. 75/ 82).
BONAVENTURA DA BAGNOREGIO: ITINERARIO DELL’ANIMA A DIO, BOMPIANI 2002 (II.2. 1655 – ALTRA EDIZIONE).

Parte B:
TESTO PRINCIPALE: G. D’ONOFRIO, “VERA PHILOSOPHIA”. STUDI SUL PENSIERO CRISTIANO IN ETÀ TARDO-ANTICA, ALTO-MEDIEVALE E UMANISTICA, ED. CITTÀ NUOVA, ROMA 2013 (DISPONIBILE ANCHE IN INGLESE: G. D’ONOFRIO, “VERA PHILOSOPHIA”. STUDIES IN LATE ANTIQUE, EARLY MEDIEVAL, AND RENAISSANCE CHRISTIAN THOUGHT, BREPOLS PUBLISHERS, TURNHOUT, BELGIUM, 2008), LIMITATAMENTE ALLE PP. 13-242 (VERS. INGL. PP. 11-264)
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-10-21]