FILOSOFIA MEDIEVALE E UMANISTICA A+B

Giulio D'ONOFRIO FILOSOFIA MEDIEVALE E UMANISTICA A+B

0322600044
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DEL PATRIMONIO CULTURALE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
FILOSOFIA
2018/2019

ANNO CORSO 1
ANNO ORDINAMENTO 2017
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
1FILOSOFIA MEDIEVALE E UMANISTICA A
630LEZIONE
2FILOSOFIA MEDIEVALE E UMANISTICA B
630LEZIONE
Obiettivi
I. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: CONOSCENZA SPECIALISTICA DELLA STORIA DEL PENSIERO FILOSOFICO, SCIENTIFICO E TEOLOGICO NELL’OCCIDENTE MEDIEVALE; CAPACITÀ DI AFFRONTARE IN UN PERCORSO MONOTEMATICO GLI ESITI SPECIFICI DELLE GENERALI MODALITÀ DI PENSIERO PROPRIE DEL MEDIOEVO, DI ANALIZZARE E VERIFICARE CRITICAMENTE E NELLO SPECIFICO CONTESTO CONTENUTI TEORETICI E METODO DELLA LETTERATURA FILOSOFICA MEDIEVALE E DI ORIENTARSI TRA I SUOI SVILUPPI STORICI.
II. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: CAPACITÀ DI COMPRENDERE IN MODO ANALITICO E PROBLEMATICO LA SPECIFICITÀ DEL PARADIGMA FILOSOFICO MEDIEVALE; CAPACITÀ DI CONFRONTO ERMENEUTICO-CRITICO CON IL TESTO FILOSOFICO MEDIEVALE, ANCHE IN VERSIONE ORIGINALE, E CON LA RELATIVA LETTERATURA SECONDARIA.
Prerequisiti
È AUSPICABILE UNA CONOSCENZA ANCHE MANUALISTICA DELLA STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE
Contenuti
RIPENSARE IL MEDIOEVO

PARTE A:
AGOSTINO NEL NOVECENTO. IL CORSO ANALIZZERÀ LA PRESENZA DELLA FILOSOFIA DI AGOSTINO NELLA RIFLESSIONE DI ALCUNI TRA I MAGGIORI PENSATORI DEL '900 PER VERIFICARE, DA UN LATO, LA FEDELTÀ DI TALI INTERPRETAZIONI ALLA LITTERA AGOSTINIANA E, DALL'ALTRO, QUALE SIA IL RUOLO CHE IL PENSIERO DELL'IPPONATE RIVESTE NELLA COSTRUZIONE DELL'IDENTITÀ FILOSOFICA DEL XX SECOLO.

Parte B:
“Certa methodo et idonea ratione …ad erudiendum qui christianus esse velit” (Agostino, De catechizandis rudibus, praef.). Traendo spunto dall’affermazione agostiniana secondo cui la filosofia è strumento indispensabile per educare chi desidera accedere ai gradi più alti della sapienza teologica e della conoscenza della verità, il corso intende introdurre gli studenti alla comprensione dei nodi problematici fondamentali che sono stati formulati e affrontati dagli storici del pensiero, filosofico, scientifico e teologico, nel corso del secolo XX; alla pratica degli strumenti inter-disciplinari indispensabili per utilizzare e valorizzare la documentazione disponibile; alla valutazione degli esiti dell’applicazione dei saperi filologico-storici per l’adeguata ricostruzione del testo filosofico medievale; alla maturazione del supporto proveniente dall’approccio teoretico alle questioni storico-filosofiche.
Metodi Didattici
LEZIONI FRONTALI. ILLUSTRAZIONE DI BRANI DALLA LETTERATURA FILOSOFICA MEDIEVALE E RINASCIMENTALE E DOCUMENTI CORRELATI, CON INTERPRETAZIONE GUIDATA DEI TESTI. DISCUSSIONI SULLA CONTESTUALIZZAZIONE STORICA, SULLO SPESSORE TEORETICO E SULLA EVENTUALE ATTUALIZZAZIONE DELLE QUESTIONI PRINCIPALI AFFRONTATE. È VIVAMENTE CONSIGLIATA LA FREQUENZA DELLE LEZIONI. GLI STUDENTI COMUNQUE IMPOSSIBILITATI A FREQUENTARE POTRANNO CONCORDARE CON IL DOCENTE UN EVENTUALE PROGRAMMA ALTERNATIVO.
Verifica dell'apprendimento
LA PROVA CONSISTE IN UN ESAME ORALE VOLTO A VERIFICARE LA PREPARAZIONE DELLO STUDENTE E L’IDONEITÀ AD UTILIZZARE LE CONOSCENZE SPECIFICHE DELLA MATERIA NEL CAMPO DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE E UMANISTICA. NEL CORSO DEL COLLOQUIO VERRÀ VALUTATA LA CAPACITÀ DI SAPER COMUNICARE IN MODO CHIARO E UNIVOCO LE CONOSCENZE CONTENUTISTICHE E METODOLOGICHE ACQUISITE.
Testi
PARTE A.
L. WITTGENSTEIN, RICERCHE FILOSOFICHE;
M. HEIDEGGER, FENOMENOLOGIA DELLA VITA RELIGIOSA;
E. HUSSERL, PER LA FENOMENOLOGIA DELLA COSCIENZA INTERNA DEL TEMPO;
H.-G. GADAMER, VERITÀ E METODO.
LE SEZIONI DEI TESTI DA STUDIARE VERRANNO INDICATE DURANTE IL CORSO E RIPORTATE SULLA PAGINA DOCENTE

Parte B:
Materiali storiografici messi dal docente a disposizione degli studenti.
Altre Informazioni
Nessun pre-requisito
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-10-21]