DIRITTO COMPARATO DEI SERVIZI SOCIO-EDUCATIVI

Giuseppe DI GENIO DIRITTO COMPARATO DEI SERVIZI SOCIO-EDUCATIVI

4422400007
DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE, FILOSOFICHE E DELLA FORMAZIONE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
SCIENZE DELL'EDUCAZIONE PERMANENTE E DELLA FORMAZIONE CONTINUA
2024/2025

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 1
ANNO ORDINAMENTO 2019
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
636LEZIONE
Obiettivi
L’INSEGNAMENTO SI PROPONE DI FAVORIRE LA CONOSCENZA DEI PRINCIPI GIURIDICI CHE REGOLANO I SERVIZI SOCIO EDUCATIVI E IN PARTICOLARE DEI SERVIZI EDUCATIVI NEI VARI PAESI DELL'UNIONE EUROPEA COMPRESA L'ITALIA.
L’APPRENDIMENTO SEMPLESSO DEL DIRITTO PUBBLICO COMPARATO DEI SERVIZI SOCIO EDUCATIVI È FONDAMENTALE PER LA COMPRENSIONE DELLE BASI DEL DIRITTO CULTURALE E DELL’ORDINAMENTO GIURIDICO PLURALISTA, COSTITUENDO L’INDISPENSABILE PREMESSA PER LO STUDIO E L’APPROFONDIMENTO ANCHE DI ALTRE DISCIPLINE GIURIDICHE. LO STUDIO DELLA MATERIA TENDE A FAR ACQUISIRE CONSAPEVOLEZZA ALLO STUDENTE DELL'IMPORTANZA DEI PRINCIPI RELATIVI ALL'ORGANIZZAZIONE DELLA CULTURA, DELL'ISTRUZIONE E DELL'INSEGNAMENTO, ALLE FUNZIONI E AI FINI DELLO STATO DI CULTURA, CONDOTTO ATTRAVERSO LA CONOSCENZA DELLE COSTITUZIONI COMPARATE E DELLA LEGISLAZIONE DI RIFERIMENTO.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI:
1) CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: CONOSCERE CORRETTAMENTE I PRINCIPI NORMATIVI SU CUI SI BASA L'OFFERTA DI SERVIZI PER LA FORMAZIONE ALL'INTERNO DEI PRINCIPALI PAESI EUROPEI E SAPERNE RILEVARE DIFFERENZE E ANALOGIE. ANALISI DEGLI ISTITUTI CONCERNENTI LE NOZIONI DI BASE DELLA SCIENZA GIURIDICA COSTITUZIONALISTICA IN MATERIA CULTURALE, I PRINCIPI FONDAMENTALI, LE FONTI DEL DIRITTO, I DIRITTI FONDAMENTALI, I RIFERIMENTI COMPARATI SOCIO EDUCATIVI, GLI STRUMENTI DI GARANZIA, LA FORMA DI STATO REGIONALE, I RAPPORTI TRA L’ORDINAMENTO COMPARATO E L’ORDINAMENTO EUROPEO E L’ORDINAMENTO INTERNAZIONALE, I RAPPORTI TRA FORMA DI STATO, PLURALISMO E CULTURA.
2) CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZE E COMPRENSIONE: ESSERE IN GRADO DI FORMULARE GIUDIZI INFORMATI, SAPER AFFRONTARE SPECIFICI PROBLEMI DI NATURA GIURIDICA INERENTI I SERVIZI SOCIO EDUCATIVI BASATI SULLA CONOSCENZA DELLE NORME DI RIFERIMENTO.
LE CONOSCENZE FORNITE DEVONO CONTRIBUIRE A SVILUPPARE LE CAPACITÀ CRITICHE ED ARGOMENTATIVE DELLO STUDENTE E CONSENTIRE, QUINDI, L’ACQUISIZIONE DI UNA SPECIFICA PROFESSIONALITÀ DI STUDIOSO E/O OPERATORE DEL DIRITTO E DEI DIRITTI CULTURALI IN GRADO, IN PARTICOLARE, DI LEGGERE ED INTERPRETARE LA COSTITUZIONE CULTURALE E LE NORME ATTUATIVE ALLA LUCE DELL’ATTIVITÀ POLITICO-LEGISLATIVA E DEL DATO COMPARATO.
Prerequisiti
CONOSCENZA DELLA LINGUA ITALIANA E DELLE LINGUE STRANIERE PIU' RICORRENTI; CONOSCENZE STORICHE DI BASE ED IN PARTICOLARE DELLA STORIA CULTURALE E CIVICA NEI PRINCIPALI SISTEMI COSTITUZIONALI.
Contenuti
IL PROGRAMMA DEL CORSO È SUDDIVISO IN DUE PARTI. LA PARTE GENERALE (15 ORE DI LEZIONE) È QUELLA METODOLOGICA ED E' ARTICOLATA IN QUATTRO MACRO-AREE INDIVIDUATE COME SEGUE: 1 - ORGANIZZAZIONE COSTITUZIONALE DELLO STATO DI CULTURA. LA CRISI DELLO STATO SOCIALE 2 - FONTI DEL DIRITTO CULTURALE E LEGGI SULL'EDUCATORE PROFESSIONALE 3 - PRINCIPI, LIBERTÀ E DIRITTI FONDAMENTALI 4 - GIUSTIZIA COSTITUZIONALE.TALI AREE, POI, PREVEDONO LA SEGUENTE SCANSIONE IN MACRO-ARGOMENTI (15 ORE DI LEZIONE): 1.A – LO STATO 1.B – FORME DI STATO E FORME DI GOVERNO 1.C – LO STATO COMPARATO E LA SUA ORGANIZZAZIONE COSTITUZIONALE IN CAMPO CULTURALE 2.A – INTRODUZIONE ALLE FONTI DEL DIRITTO 2.B – LA COSTITUZIONE E LE ALTRE FONTI DELL’ORDINAMENTO A LIVELLO STATUALE E SUB-STATUALE 2.C – LE FONTI DELL’ORDINAMENTO EUROPEO 3.A – PRINCIPI, LIBERTÀ E DIRITTI FONDAMENTALI 3.B – PRINCIPI E VALORI COSTITUZIONALI 3.C – LIBERTÀ E GARANZIE COSTITUZIONALI 3.D – I DIRITTI NELLA SFERA INDIVIDUALE E NELLA SFERA PUBBLICA 3.E – I DIRITTI NELLA SFERA SOCIALE ED ECONOMICA. L'EDUCATORE NEL DIRITTO COMPARATO 4.A – LA GIUSTIZIA COSTITUZIONALE IN PROSPETTIVA CULTURALE E COMPARATA 4.B – LA CORTE COSTITUZIONALE 4.C – IL CONTROLLO DI COSTITUZIONALITÀ DELLE LEGGI CULTURALI
LA PARTE SPECIALE RIGUARDA LE SEGUENTI TEMATICHE: FORMA DI STATO, PLURALISMO, CULTURA, ISTRUZIONE, DIDATTICA SEMPLESSA E COMPARAZIONE, BENI COMUNI E USI CIVICI (6 ORE LEZIONE) .
Metodi Didattici
IL CORSO È ARTICOLATO IN 36 ORE DI LEZIONI FRONTALI E DIALOGATE, CHE SI SVOLGERANNO CON L’AUSILIO DI STRUMENTI INFORMATICI. SONO PREVISTE, INOLTRE, ATTIVITÀ DI TUTORATO. NELL’AMBITO DEL CORSO VERRANNO ORGANIZZATI SEMINARI ED ALTRI MOMENTI DI APPROFONDIMENTO SU TEMI SPECIFICI, ANCHE CON LA PARTECIPAZIONE DI RELATORI ESTERNI. MODALITÀ DI FREQUENZA: E' CONSIGLIATA LA FREQUENZA AL CORSO. GLI STUDENTI CHE NON POSSONO FREQUENTARE IL CORSO POTRANNO, COMUNQUE, SEGUIRE LE ATTIVITÀ DI TUTORATO. LINGUA DI INSEGNAMENTO È L'ITALIANO
Verifica dell'apprendimento
E' PREVISTO UN ESAME FINALE AL TERMINE DELL'INSEGNAMENTO CON VOTO, SE POSITIVO, DA 18 A 30/30 CUM LAUDE CHE SARÀ VALUTATO TENENDO CONTO DELLA CONOSCENZA DELL’INTERA MATERIA NORMATIVA DI RIFERIMENTO E DELLE COSTITUZIONI CULTURALI COMPARATE, NONCHÉ DELLA CAPACITÀ ESPOSITIVA (CHIAREZZA, PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO GIURIDICO E PUNTUALITÀ NEI RIFERIMENTI NORMATIVI E GIURISPRUDENZIALI). L'ATTIVITÀ' DI VERIFICA RIGUARDERÀ' IN PARTICOLARE:
1) AUTONOMIA DI GIUDIZIO: LO STUDIO DEL DIRITTO PUBBLICO COMPARATO DEI SERVIZI SOCIO EDUCATIVI TENDE INNANZITUTTO A FORNIRE ALLO STUDENTE GLI STRUMENTI DI CONOSCENZA E DI INTERPRETAZIONE DELLA COSTITUZIONE CULTURALE, TENENDO ANCHE CONTO DELL’ORDINAMENTO DELL’UNIONE EUROPEA E DEL DATO COMPARATO. IN SECONDO LUOGO TENDE A CONSENTIRE AGLI STUDENTI L’ACQUISIZIONE DI UN METODO DI LETTURA E DI ANALISI DELLA LEGISLAZIONE ORDINARIA COMPARATA E DELLA GIURISPRUDENZA COSTITUZIONALE, NONCHÉ DELLA GIURISPRUDENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA.
2) ABILITÀ COMUNICATIVE: ACQUISIZIONE DI UNA CAPACITÀ ESPOSITIVA DELLA MATERIA CARATTERIZZATA DA CHIAREZZA, PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO GIURIDICO E PUNTUALITÀ NEI RIFERIMENTI NORMATIVI E GIURISPRUDENZIALI.
3) CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: ACQUISIZIONE DI UN METODO DI STUDIO DELLA MATERIA CHE CONSENTA DI INDIVIDUARE, ESAMINARE ED INTERPRETARE CONOSCENZE DI BASE, LEGISLAZIONE COMPARATA E GIURISPRUDENZA COSTITUZIONALE E DI POTERLE, POI, APPLICARE ANCHE AD ALTRI INSEGNAMENTI.
CRITERI DI VALUTAZIONE DELL'ESAME ORALE SARANNO:
- CAPACITÀ DI RACCOGLIERE E INTERPRETARE CRITICAMENTE DATI E INFORMAZIONI COMPLESSE E SEMPLESSE NELLO SPECIFICO CAMPO DELLA REALTÀ COSTITUZIONALE COMPARATA, CON LE RISPETTIVE INFLUENZE EUROPEE ED INTERNAZIONALI;
- CAPACITÀ DI COMUNICARE AD UN PUBBLICO DI NON SPECIALISTI INFORMAZIONI, IDEE, PROBLEMI, INTERPRETAZIONI E SOLUZIONI NELLO SPECIFICO CAMPO DISCIPLINARE CON PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO E BUONA ARTICOLAZIONE DI PENSIERO;
- ACQUISIZIONE DEI RIFERIMENTI, DEGLI STRUMENTI E DELLA CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO NECESSARI PER ARRICCHIRE ULTERIORMENTE LE COMPETENZE NELLA TUTELA DEI DIRITTI E DELLE REGOLE COSTITUZIONALI SOCIO EDUCATIVE E PER APPLICARE TALI COMPETENZE ANCHE AD ALTRI INSEGNAMENTI DEL CORSO DI STUDIO.
GLI STUDENTI POTRANNO PRESENTARE BREVI ELABORATI SU TEMI SPECIFICI DI APPROFONDIMENTO, PREVIAMENTE CONCORDATI CON IL DOCENTE, I CUI RISULTATI SARANNO TENUTI IN CONSIDERAZIONE NELLA VOTAZIONE FINALE.
Testi
TESTO NECESSARIO DI CARATTERE MANUALISTICO:
G.DI GENIO, LIBERTA' DI INSEGNAMENTO, METODO COMPARATO E TUTELA DEI DISABILI, GIAPPICHELLI, TORINO 2020

TESTO DI PARTE SPECIALE:
GIUSEPPE DI GENIO, USI CIVICI E DOMINI COLLETTIVI NELLA REGIONE CAMPANIA, TAB EDIZIONI, ROMA, 2021
Altre Informazioni
COME TESTO DI CONSULTAZIONE E ULTERIORE APPROFONDIMENTO SI CONSIGLIA:
1) S. TRAMMA, L'EDUCATORE IMPERFETTO, CAROCCI FABER, 2018; F. CRISAFULLI, E. P. EDUCATORI PROFESSIONALI, MAGGIOLI, 2016, NONCHÈ L'USO, COME ESEMPIO DI RACCOLTA DELLA NORMATIVA COMPARATA DI RANGO COSTITUZIONALE, DI UN CODICE COSTITUZIONALE COMPARATO A SCELTA DELLO STUDENTE, ANCHE COMMENTATO, E DELLA SITOGRAFIA ISTITUZIONALE E SCIENTIFICA
Orari Lezioni

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