CHIMICA DEI MATERIALI

Gaetano GUERRA CHIMICA DEI MATERIALI

0522300006
DIPARTIMENTO DI CHIMICA E BIOLOGIA "ADOLFO ZAMBELLI"
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
CHIMICA
2018/2019

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 1
ANNO ORDINAMENTO 2016
ANNUALE
CFUOREATTIVITÀ
1CHIMICA DEI MATERIALI
648LEZIONE
2CHIMICA DEI MATERIALI
648LEZIONE
Obiettivi
MODULO 1
IN QUESTO MODULO SONO DESCRITTE LA CHIMICA ORGANICA E LA CHIMICA FISICA DELLE REAZIONI ATTRAVERSO CUI SONO SINTETIZZATE LE MACROMOLECOLE. LE REAZIONI DI POLIMERIZZAZIONE SONO CARATTERIZZATE NEI LORO ASPETTI CINETICI E TERMODINAMICI. SONO DISCUSSI IL LORO SCOPO ED UTILITÀ PER LA SINTESI DI DIFFERENTI TIPI DI STRUTTURE POLIMERICHE E LE CONDIZIONI DI PROCESSO CHE SONO IMPIEGATE PER LA LORO REALIZZAZIONE.
MODULO 2.
SARANNO DESCRITTE LE PROPRIETÀ FISICHE, CHIMICHE E GLI ASPETTI DI BIOCOMPATIBILITÀ DEI MATERIALI POLIMERICI. UN PARTICOLARE RISALTO SARÀ DATO AL CONTRIBUTO CHE I MATERIALI POLIMERICI POSSONO DARE ALLA SOLUZIONE DI PROBLEMATICHE IN AMBITO MEDICALE (PER ESEMPIO RILASCIO CONTROLLATO DI FARMACI, PROTESI DI ARTICOLAZIONI, SCAFFOLD TISSUTALI ECC.).
MODULO 3
FORNIRE I CONCETTI BASE CHE METTANO IN GRADO GLI STUDENTI DI COMPRENDERE ED AFFRONTARE PROBLEMATICHE DI PREPARAZIONE E CARATTERIZZAZIONE DI MATERIALI, CON ENFASI SIA SU MATERIALI TRADIZIONALI CHE SU NANOMATERIALI
Prerequisiti
SONO NECESSARIE CONOSCENZE DI BASE DI FISICA E DI CHIMICA, NONCHÉ QUELLE DI CHIMICA DEI POLIMERI
Contenuti
PRIMA PARTE PER GLI STUDENTI DI ENTRAMBI I CURRICULA (PROF. OLIVA): TIPI DI POLIMERI E POLIMERIZZAZIONI. COMPOSIZIONE E STRUTTURA DEI POLIMERI. MECCANISMI DI POLIMERIZZAZIONE. MASSA MOLECOLARE. STATO FISICO DEI POLIMERI. POLIMERIZZAZIONE A STADI. REATTIVITÀ DEI GRUPPI FUNZIONALI. ANALISI CINETICA: EVIDENZE SPERIMENTALI E CONSIDERAZIONI TEORICHE. TERMODINAMICA DELLA POLIMERIZZAZIONE A STADI. CONTROLLO DELLA MASSA MOLECOLARE E DISTRIBUZIONE DELLE MASSE MOLECOLARI. POLIMERIZZAZIONI A CATENA: RADICALICA, IONICA E PER POLIINSERZIONE. CINETICA DELLA POLIMERIZZAZIONE RADICALICA. CONFRONTO TRA POLIMERIZZAZIONE RADICALICA E IONICA. CINETICA DELLA POLIMERIZZAZIONE A CATENA.
SECONDA PARTE PER GLI STUDENTI DEL CURRICULUM CHIMICA BIOMOLECOLARE (PROF. VENDITTO):
BIOMATERIALI E BIOCOMPATIBILITÀ, BIO-INERIZIA E BIO-ATTIVITÀ, DEFINIZIONI. (0.5 CFU)
INTRODUZIONE ALLE CLASSI DI MATERIALI UTILIZZATI IN MEDICINA (CERAMICI, METALLICI, POLIMERICI, COMPOSITI). (0.5 CFU)
DISPOSITIVI TERAPEUTICI E PROBLEMATICHE AFFRONTATE (ORTOPEDIA, ODONTOIATRIA, DISPOSITIVI CARDIOVASCOLARI, CATETERI, OFTALMOLOGIA, NEFROLOGIA, RILASCIO CONTROLLATO DI FARMACI, ETC.) (0.5 CFU)
BIOMATERIALI CERAMICI (TECNICHE DI PREPARAZIONE, RELAZIONE PROPRIETÀ-STRUTTURA,VANTAGGI E SVANTAGGI, APPLICAZIONI) (0.5 CFU)
BIOMATERIALI METALLICI (METALLI E LEGHE, RELAZIONE PROPRIETÀ-STRUTTURA,VANTAGGI E SVANTAGGI, APPLICAZIONI). (0.5 CFU)
BIOMATERIALI POLIMERICI (DEFINIZIONI E CLASSIFICAZIONI, CENNI DI SINTESI, STATO SOLIDO E RELAZIONE PROPRIETÀ-STRUTTURA, APPLICAZIONI PER CLASSI DI POLIMERI). (1 CFU)
BIOMATERIALI COMPOSITI (DEFINIZIONI, PREPARAZIONE, RELAZIONE PROPRIETÀ-STRUTTURA, APPLICAZIONI). (1 CFU)
PROBLEMATICHE ASSOCIATE ALL'IMPIANTO (INFEZIONI) E LORO POSSIBILE SOLUZIONE (TECNICHE DI STERILIZZAZIONE). (0.5 CFU)
BIOMATERIALI CON ATTIVITÀ ANTIMICROBICA. (0.5 CFU)
IDROGELI (DEFINIZIONI, PREPARAZIONE, RELAZIONE PROPRIETÀ-STRUTTURA, APPLICAZIONI) (0.5 CFU)
SECONDA PARTE PER GLI STUDENTI DEL CURRICULUM CHIMICA SOSTENIBILE (PROF. GUERRA)
INTRODUZIONE ALLA SCIENZA ED INGEGNERIA DEI MATERIALI
LEGAME ATOMICO E COORDINAZIONE
CRISTALLI
DISORDINE IN FASI SOLIDE
EQUILIBRI DI FASE
VELOCITÀ DI REAZIONE
MICROSTRUTTURE
DEFORMAZIONE E FRATTURA
PROCESSI DI FORMATURA, RINFORZO E TENACIZZAZIONE
MATERIALI CONDUTTORI
PROPRIETÀ MAGNETICHE DI MATERIALI CERAMICI E METALLICI
PROPRIETÀ OTTICHE E DIELETTRICHE DI MATERIALI CERAMICI E POLIMERICI
PRESTAZIONI DI MATERIALI DURANTE L’USO
REAZIONI DI CORROSIONE. CONTROLLO DELLA CORROSIONE.
FATICA.
NANOMATERIALI E NANOTECNOLOGIE
METODI PER LA PREPARAZIONE DI NANO MATERIALI
NANOMATERIALI A BASE DI CARBONIO
NANOMATERIALI A BASE DI ARGILLE
MATERIALI NANOPOROSI
BREVETTI E BREVETTAZIONE
NORMATIVE STANDARD INTERNAZIONALI PER LA DEFINIZIONE E CARATTERIZZAZIONE DI MATERIALI
Metodi Didattici
IL CORSO È COSTITUITO ESSENZIALMENTE DA LEZIONI FRONTALI. SONO ANCHE PREVISTE VISITE AI LABORATORI DI CARATTERIZZAZIONE DEI MATERIALI, DURANTE LE QUALI LE PRINCIPALI STRUMENTAZIONI UTILIZZATE IN QUESTO AMBITO SARANNO DESCRITTE.
Verifica dell'apprendimento
L'ESAME HA LO SCOPO DI ACCERTARE IL RAGGIUNGIMENTO DA PARTE DELLO STUDENTE DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PREVISTI DALL'INSEGNAMENTO.
TIPO DI ESAME: PROVA SCRITTA (CON DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA E DOMANDE A RISPOSTA APERTA) ED EVENTUALMENTE ORALE.
SE LO STUDENTE NON SUPERA LA PROVA SCRITTA, O SE NON E' SODDISFATTO DEL VOTO RIPORTATO, E' PREVISTA UNA PROVA ORALE.
PER LA SECONDA PARTE PER IL CURRICULUM DI CHIMICA SOSTENIBILE, LA VERIFICA DI APPRENDIMENTO È EFFETTUATA MEDIANTE UN ESAME ORALE. GLI STUDENTI PRESENTANO UNA RICERCA BREVETTUALE SU UN ARGOMENTO CHIMICO DI LORO SCELTA E DISCUTONO UNO DI TALI BREVETTI METTENDO IN RISALTO ASPETTI RILEVANTI PER LA CHIMICA DEI MATERIALI.
Testi
F. A. CAREY AND R. J. SUNDBERG, ADVANCED ORGANIC CHEMISTRY B AND A, (FIFTH
EDITION) SPRINGER, 2007.
J. MARCH, ADVANCED ORGANIC CHEMISTRY, J. WILEY & SONS; NEW YORK (IV ED.)
MATERIALE DIDATTICO DI LETTERATURA/REVIEW SU ARGOMENTI PIÙ RECENTI SARÀ RESO DISPONILE DAL DOCENTE
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-10-21]